Mai, finora, i rosa
hanno vinto due gare di fila e non riescono a trovare la continuità necessaria
per arrivare nelle primissime posizioni, più punti perde e più poi bisogna
inanellare una vittoria dopo l’altra, per tenere il passo delle prime della
classe: Pisa, Sassuolo e Spezia, adesso anche in trasferta i risultati non
arrivano, a Modena ha interrotto una striscia di tre vittorie esterne di fila,
a Mantova si è confermato, ma con il Cittadella c’è stato il tracollo.
Se il Palermo avesse vinto
a Mantova e con il Cittadella, si sarebbero aperti scenari interessanti per il
prosieguo del campionato, ma la
partita giocata in difesa dal Mantova alle belle statuine, terminata a reti
inviolate e la sconfitta pesante in casa per i rosa con il Cittadella, non solo non
danno continuità dopo il successo ottenuto contro la Reggiana, ma i rosa conquistano un solo punto in
queste ultime due partite.
Il Palermo resta a 16 punti e resta in
zona play off all’ottavo posto, a 9 punti dal secondo posto, che dà la
promozione diretta, ma ha anche la Sampdoria a 15, Bari e Catanzaro a 14,
Carrarese, Reggiana, Salernitana, Mantova e Sudtirol a 13, tutte in piena zona
retrocessione, Mantova e Cittadella doveva essere un’occasione da sfruttare, per
recuperare punti a: Pisa, Sassuolo e Spezia, che occupano le prime tre
posizioni.
Mantova è stata una partita brutta, con
tanti falli, tanto possesso palla sterile per i padroni di casa, poche
occasioni e pochi tiri, sia nel primo che nel secondo tempo, il secondo tempo
si è rivelato un po' più vivace del primo, con il Palermo che ha aumentato la
pressione e ha collezionato quattro tiri nello specchio, grazie anche
all’ingresso di Le Douaron che ha dato nuova
energia all’attacco.
Il Palermo nonostante Le Douaron, non è riuscito a
concretizzare, ma tatticamente è stato lo stesso del primo tempo, con il
Mantova che teneva la palla e il Palermo che cercava di pressare per
prendergliela, con il Cittadella invece è stata una sconfitta che fa “rumore”, condannati dal solito
Pandolfi, i rosanero hanno commesso pesanti errori sottoporta, di Insigne quelli
più gravi e più numerosi, al Palermo serviva maggiore concretezza in area
avversaria e non c'è stata.
Le gare con
Mantova e Cittadella, hanno confermato la buona vena di Insigne e Gomes, anche
se Insigne ha sprecato troppo, ma
ha anche messo in mostra Le Douaron, che al centro dell’attacco (io lo avevo
detto che era una seconda punta), sembra più a suo agio, a mio avviso meglio di
Brunori e Hanry, credo che da centravanti potrà trovare una migliore collocazione,
Le Douaron ha replicato la buona prestazione di Mantova anche con il Cittadella,
con maggior dinamismo rispetto a Henry.
Gioca di
sponda, cercando di smarcarsi bene e garantire sempre un appoggio prezioso ai
compagni, sinceramente non mi è piaciuto che Dionisi ha tenuto in campo per
tutta la partita Di Franceso e Insigne e ha tirato fuori il francese, ha fatto
bene anche Verre, partito titolare al contrario di Ranocchia, quando ha
il pallone tra i piedi può sempre nascere qualcosa di interessante, peccato la
condizione fisica, perché cala leggermente nella ripresa.
A Mantova si è confermato in
negativo Ranocchia (non è mezzala, deve giocare dietro le punte), nel primo tempo non è pervenuto, ha fatto
qualche giocata imprecisa ed è stato poco consistente, nel secondo tempo in un
paio di minuti mette in mezzo un buon cross e va al tiro, poco preciso, poco
convinto e poco fantasioso, tanto che contro il Cittadella è andato addirittura
in panchina.
Verre invece nei suoi 20 minuti Mantova, prova a cambiare la partita, ma forse per farlo
doveva entrare prima, da mezzala è più a suo agio nei meccanismi della squadra,
è ancora lontano dai suoi standard, cerca di accendere la luce anche contro il
Cittadella, ma la sua qualità non basta.
Il Palermo deve recriminare per un mancato calcio di rigore, per un contatto di Kastrati su Nedelcearu, il difensore del Palermo e stato colpito dal portiere del Cittadella in modo pericoloso e col pugno chiuso in faccia, doveva essere calcio di rigore e visto il mancato fischio, il VAR, sarebbe dovuto intervenire per correggere l’errore, ma anche se i rosa avessero avuto e realizzato il rigore, avremmo messo la polvere sotto il tappeto, il Palermo continua a faticare e ha una classifica fuori dalle aspettative di inizio stagione e questo deve portare Dionisi e la società a profonde riflessioni.
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