Ogni punto adesso è
fondamentale, le squadre cercano di guadagnare più punti possibili e qualcuno nel
frattempo sta cercando di sistemare alcuni rinnovi, per il Palermo ci sono
contratti che scadono a giugno, sono quelli di: Henderson, Chaka Traorè, Mancuso
e Coulibaly, ma si tratta di giocatori in prestito, che torneranno tutti alle
loro rispettive società.
Per Buttaro, Soleri, Pigliacelli, Nedelcearu, Di Mariano,
Segre e Broh, la scadenza è giugno 2025, di questi al momento l’unico che il
Palermo sta cercando di rinnovare, per evitare di perderlo a zero e perché ha
richieste dalla serie A è Segre, per gli altri si vedrà prima come finisce il
campionato, Segre è diventato
imprescindibile per il Palermo e non ha ancora rinnovato.
Diverse squadre di Serie A
sarebbero pronte a prenderlo e se non dovesse rinnovare, il Palermo potrebbe
perderlo anche a parametro zero il prossimo anno, quindi il suo rinnovo di
contratto è diventato cruciale, anche perché sarebbe un giocare su cui puntare
anche in Serie A, Segre vuole tornare nella massima categoria e se
non dovesse farlo con il Palermo, potrebbe realizzare il suo desiderio con
un’altra squadra.
Già a gennaio la Salernitana si era interessata a lui, ricevendo un secco
“no” da parte della società, che pare voglia blindarlo, per puntare su di
lui anche il prossimo anno, il giocatore andrebbe via da Palermo per una cifra
attorno ai 5 milioni, Segre ha la volontà di rinnovare, ma vuole un adeguamento,
specialmente con la promozione in Serie A, le altre scadenze sono: Damiani, Brunori e Saric nel 2026, Graves e Aurelio nel 2027.
Lecco-Palermo si presentava
come la prova del nove, un altro passo falso contro la squadra ultima in
classifica, sarebbe stato determinante per il futuro più o meno recente di
Corini sulla panchina rosanero, e per i rosa, un’ulteriore difficoltà per raggiungere
il secondo posto, nonché in prospettiva per vincere i play-off, anche se ci
sono ancora trenta punti in palio e nove scontri diretti nelle dieci giornate
rimanenti, di cui il Palermo ne deve giocare quattro.
Il Palermo si aggiudica a fatica la partita contro il Lecco, ma Corini è
contento, sicuramente i calciatori hanno avuto uno spirito più combattivo delle altre
volte ed era fondamentale tornare alla vittoria, anche se i tre punti ottenuti,
sono arrivati con sofferenza e sudore, perché il Lecco ha messo in difficoltà il
Palermo, che nel secondo tempo non è riuscito praticamente mai a rendersi
pericoloso, anzi subisce l'offensiva dei padroni di casa.
Il
Palermo si risolleva ed è quinto con 49 punti a nove partite dalla fine e in
vista dei prossimi scontri diretti, che possono determinare il futuro dei
rosanero e si
tengono sulla scia di chi lotta per la promozione
diretta, il Venezia terzo con 54 punti, è a -2 dalla Cremonese seconda a 56, il Como con 52 punti è quarto, il
Catanzaro resta sesto a 48 punti.
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