La contestazione è stata per tutta
la squadra e per diversi minuti, a Palermo c’è di nuovo un’aria tesa tra
tifosi, squadra, allenatore e società, la
società deve farsi sentire e cambiare rotta, forse non è adesso il momento dei
processi, però andavano fatti prima, qualsiasi allenatore arrivi adesso, avrà
grosse difficoltà a mettere in piedi un Palermo capace di fare filotto,
confermando quello che è il suo valore, il Parma (65) oramai ha preso il volo,
mentre Venezia (57), Cremonese (56) e Como (55), inevitabilmente si giocheranno
il secondo posto.
Quando la battaglia si fa
dura, anche dalla bassa classifica si moltiplicano gli sforzi, il quinto posto
al momento è nelle mani di Catanzaro e Palermo a 49 punti, distanti 8 punti dal
secondo posto, troppi a nove partite dalla fine e con almeno 4 squadre davanti,
mentre da dietro incalzano Sampdoria 40 e Brescia 39, non è che possano
disturbare più di tanto i rosa, però entrambe a fine del girone d’andata erano
spacciate e con un piede in serie C, per i presunti play off Catanzaro-Brescia
e Palermo-Sampdoria, non darei nulla per scontato.
Gautieri allenatore al momento svincolato ha
detto: “Critiche
a Corini? In campo ci vanno i giocatori” e gli rispondo: vero, ma allora se
l’allenatore non serve, perché bisogna pagare 9 milioni ad Allegri? E perché ci
si ostina a pagare e tenere Corini in panchina? Forse lui è attualmente
svincolato perché l’allenatore non serve, perché in campo ci vanno i
calciatori, questo è quello che dicono i buonisti, quelli che non si vogliono
compromettere.
Comunque a fine campionato,
il play off di Serie B si giocheranno subito senza nessuna pausa, il turno
preliminare prevede una partita unica sul campo della meglio piazzata, in
questo caso Palermo-Sampdoria a Palermo, in caso di pareggio al termine dei
tempi regolamentari, si disputano i supplementari e poi se permane il pareggio,
passa il turno la squadra meglio classificata, quindi il Palermo e senza calci
di rigore.
La semifinale si gioca
con gare di andata e ritorno, con la prima partita che si gioca in casa della
squadra che ha disputato il turno preliminare, quindi il Palermo, in caso di
parità tra andata e ritorno si qualifica alla finale la squadra meglio
classificata al termine della stagione regolare, senza supplementari e rigori,
quindi non il Palermo, che non può perdere se vuole arrivare alla finale.
Per questi playoff, la
società non ha nessuna intenzione di mandare via Corini e anche se sta pensando
già a un nuovo progetto e chiaramente con un altro allenatore, il Palermo deve provare a ripartire, la risposta
di Corini a chi gli chiede le dimissioni, è la valutazione del cambio di modulo,
io non capisco perché , se la squadra era stata costruita (male) per il 4-3-3,
si è voluto giocare con un insignificante 4-2-3-1, vedremo dopo la sosta, ma
giralo quanto vuoi, è l’allenatore che non può allenare, vogliamo provare
un nuovo sistema di gioco? proviamo.
Promozione
diretta compromessa e forse pure quella tramite i play off, la sosta, se Corini
avesse le idee chiare, potrebbe essere un’occasione per il Palermo per
ritrovarsi e ripartire, non sono d’accordo che i problemi del Palermo siano
solo tattici, quindi ammesso che Corini trovi i giusti accorgimenti tattici,
potrebbero non bastare, troppi calciatori insoddisfatti e sottotono, come mai
la società non si accorge che i calciatori hanno mollato il tecnico?
A pasquetta il
Palermo giocherà con il Pisa, il ritorno in campo potrebbe portare il Palermo
di nuovo con la difesa a tre, io ritengo che sia un problema di
centrocampo a due, poi se un luminare del calcio come Corini, ritiene che con
l’inserimento di un terzo centrale di ruolo, possa dare più sicurezza a un
reparto che continuerebbe a non essere schermato, alzo le meni e mi arrendo.
Il 3-5-2 che
qualcuno vorrebbe che il tecnico mettesse in pratica, non è stato il modulo
cardine di buona parte della stagione e no come dice qualcuno, Mateju è stato titolare a destra per
tutto il campionato, Lund lo è stato a sinistra e al centro ci sono sempre
stati due centrali (Lucioni-Ceccarini; Lucioni-Marconi e Nedelcearu-Ceccarini),
chi parla del 3-5-2 mente sapendo di mentire, poi su un centrocampo più folto,
ricordo che in questo caso, Diakitè o chi per lui e Lund, dovrebbero farsi
tutta la fascia.
Come diceva
Paolo Panelli, si fa in fretta a dire cambio modulo e poi abbiamo i calciatori
per potere cambiare? I tre centrocampisti con Diakitè e Lund chi sarebbero? I
soliti: Gomes, Segre e Ranocchia? Ma siamo certi che Ranocchia possa fare la
mezzala e che riesca a dare copertura anche a Diakitè? Bene, Ranocchia è in
grado, ma è pure capace di innescare le due punte? e chi con Brunori? Mancuso?
Soleri? O Di Francesco?
Io sarei più
propenso per un 3-4-3, un modulo molto equilibrato e che mantiene i meccanismi
offensivi del tridente d’attacco, l’unico reparto che per certi versi funziona,
a farne le spese in questo caso sarebbe Ranocchia? Il terzo centrale in difesa
sarebbe Diakitè o Marconi? Lund a sinistra e Diakité largo a destra o a
destra Segre o addirittura Di Mariano? Per me si continuerebbe a fare
confusione, motivo per cui siamo a questo punto.
Nessun commento:
Posta un commento