domenica 15 gennaio 2023

Tutino ad un passo dal Palermo

Dopo Orihuela, al Palermo dovrebbe arrivare il secondo acquisto, si tratta di un'importante operazione per rinforzare il reparto offensivo, secondo indiscrezioni, i rosa hanno raggiunto l'intesa con il Parma per il classe 1996 Tutino, jolly offensivo ed eclettico, molto dinamico e dotato di un'ottima tecnica, può giocare da prima punta di manovra, da trequartista o da attaccante esterno sulle due fasce, profilo di esperienza e di buon rendimento per la categoria.

Conta 134 presenze in serie B, 34 gol e 14 assist, nella stagione della promozione della Salernitana in serie A, ha segnato 13 gol e ha messo a segno 6 assist, si parla di un accordo totale tra il Palermo e Parma, il calciatore dovrebbe arrivare a Palermo, in prestito con diritto di riscatto a 3 milioni ed è stato già trovato pure l’accordo con il ragazzo per un contratto triennale, in caso di riscatto.

Tutino è il secondo nuovo rinforzo, lunedì le visite e martedì il calciatore prenderà contatto con la sua nuova squadra, a ruota dopo Tutino, dovrebbe chiudersi anche l’operazione Verre, anche lui è dato in arrivo per la prossima settimana e anche lui viene dato in prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo in caso di promozione in serie A del Palermo.

Contratto triennale pure per lui, che conta 148 presenze in Serie A e 129 presenze in serie B, anche qui accordo raggiunto tra tutte le parti in causa, ma bisogna aspettare l’ufficialità specialmente dopo quanto è accaduto con Azzi, Tutino sarà la spalla di Brunori, mentre Verre prenderà il posto dell'infortunato Stulac.

Verre ha già vestito la maglia rosanero nel 2013-2014, conquistando una promozione in Serie A con Iachini, centrocampista eclettico e talentuoso, può giocare da mezzala sinistra o trequartista, Tutino e Verre, possono davvero rappresentare quei profili per alzare gli attuali standard di qualità della squadra rosanero.


 
Un pareggio strappato per i capelli

In una altalena di emozioni, Brunori in extremis salva i rosanero dalla prima sconfitta del 2023 e così Perugia e Palermo si dividono la posta in palio muovendo, la classifica e allungando le rispettive strisce positive, il Palermo infila il sesto risultato utile consecutivo, con il suo solito e sempre più collaudato 3-5-2, anche se nel primo tempo i rosa hanno disputato una partita da incubo.

Il Palermo subisce l'uno-due del Perugia nel giro di pochissimi minuti e su due svarioni difensivi di Nedelcearu e Gomes, i rosa sono sotto di un gol, già al secondo minuto di gioco, con la difesa completamente imbambolata, la squadra di casa incanala così già la sfida sin dalle prime battute e cinque minuti dopo, Gomes scivola in area di rigore destabilizzando Lisi, per l’arbitro e il Var è calcio di rigore.

Casasola realizza dagli undici metri e il Perugia continua a rendersi pericoloso, con Pigliacelli come sempre provvidenziale, il Palermo appare incapace di reagire, ma accorcia le distanze attorno al 25esimo, i due superstiti della promozione confezionano il 2 a 1, Valente pennella un ottimo pallone da calcio piazzato e Marconi stacca più in alto di tutti battendo Gori, per lui è il secondo gol in serie B.

Il Palermo da questo momento ritrova coraggio e comincia a giocarsi la partita, cuore, grinta e voglia di non mollare, permettono al Palermo di riprendere la gara, senza Stulac infortunato, Corini rimette Gomes davanti alla difesa e rilancia Saric dal primo minuto, la mancanza di Stulac in mezzo al campo però si sente ed è Saric che prova a cucire il gioco.

Il Palermo è sempre in ritardo sulle seconde palle e il Perugia gioca con grandissima intensità, a 10 minuti dalla fine, Olivieri batte Pigliacelli per il 3 a 1 a favore dei padroni di casa, risultato con cui le due squadre vanno al riposo, Corini striglia i suoi nello spogliatoio e il secondo tempo si apre con lo straripante strappo di Saric e il gol di Valente che batte Gori dopo una deviazione.

Tre a due e partita riaperta, con il Palermo che ha a disposizione quasi tutto il secondo tempo per pareggiare la partita, i ritmi forsennati del primo tempo, lasciano spazio all'equilibrio del secondo, poche occasioni per entrambe le squadre e proprio quando sembrava finita la partita con una sconfitta per i rosa, che l’avrebbero cacciato ancora più in basso, Brunori gira in porta di prima intenzione, un passaggio illuminante di Valente, decimo gol in venti partite per il bomber italo-brasiliano, che fissa il risultato sul tre a tre.

Tutto sommato il Palermo esce dal Curi con un punto prezioso, per come s’era messa la partita, punto che gli consente di muove la classifica e nulla più, personalmente, continuo a ritenere, che nello sfoltimento operato dal Palermo in sede di mercato, sarebbe il caso di sfoltire anche Corini. 

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