Ancora come contro il Genoa e il Parma, pioggia
e vento al Barbera, ma non impediscono a Marconi e compagni, di infilare la
settima vittoria stagionale, infliggendo anche al Bari, un’altra big di questo
campionato di serie B, una pesante sconfitta, che lascia comunque i galletti al
quarto posto a quota 33, quindi, un quarto posto distante soli 5 lunghezze per
il Palermo.
Il forte temporale che si è abbattuto su
Palermo e sul Barbera, ha favorito nel primo tempo il gioco dei di casa e nel
secondo tempo quello dei galletti baresi, questo ha consentito ai rosanero di
presentarsi con costanza dalle parti del portiere ospite, che comunque è stato
chiamato poco in causa, attorno al 35esimo il portiere del Bari si supera sul
tentativo a botta sicura di Brunori, mentre i pugliesi si rendono pericolosi
con un pallonetto di Ceter che per poco non beffa Pigliacelli.
Partita condizionata dal vento e Palermo meglio del
Bari nel primo tempo, rosa in cerca di continuità e slancio in classifica, reduci
da sei risultati utili consecutivi, il Palermo deve fare i conti con le assenze
forzate di Stulac e Gomes a centrocampo,
rilancia Damiani in cabina di regia e ripropone il ritrovato Saric,
per dare intensità e fisicità al reparto, mentre il nuovo acquisto Tutino parte
dalla panchina.
Palermo disposto con il solito
3-5-1-1, con Sala e Valente esterni bassi che spingono di gran carriera, con Di
Mariano (credo ancora per poco) in appoggio a Brunori, unico e
solitario terminale offensivo, il Palermo comincia un po' contratto, sia
per la forza dell’avversario che per il forte vento, che crea non pochi problemi
ai 22 giocatori in campo, Saric sbaglia la misura di un appoggio ed è bravo Pigliacelli (come
sempre) ad opporsi alla conclusione di Folorusho da due passi.
Partita gagliarda sul piano
agonistico e fortemente condizionata dal vento, tanti gli errori di misura e le
traiettorie alterate dal vento, ne risente il gioco che non è sempre fluido e
lineare per entrambe le squadre, il Palermo tuttavia dimostra una certa
crescita, a me ancora non piace come gioca, perché lascia abbandonato a sé
stesso Brunori nella metà campo avversaria, però è cresciuto come ritmo,
aggressività e dinamismo.
Nella
ripresa (i rosanero erano scesi in campo con il lutto al braccio, in memoria di
Biagio Conte), è invece il Bari a sfruttare il vantaggio del vento, la partita però
è molto intensa, agonistica ed equilibrata, equilibrio che viene spezzato a una
decina di minuti dalla fine da Marconi (terzo gol e decisivo in serie B), che porta
in vantaggio i rosanero, vincendo una mischia in area davanti al portiere del
Bari che non riesce a intervenire.
Con il gol del
difensore, il Palermo consegue una vittoria fondamentale e meritata, ottenendo
il settimo risultato utile consecutivo, in una notte da streghe, tre punti
fondamentali per un Palermo che anche se non ha ancora un’anima ben precisa,
comincia a funzionare, finale rovente sul piano nervoso, ma senza episodi particolari,
finisce
1 a 0 per il Palermo, che adesso si trova a un solo punto dalla zona play off,
grazie a una prova di grande carattere, esce tra gli applausi di tutto il Barbera
Questa la classifica aggiornata, alla fine della 21esima giornata di Serie B: Frosinone 45; Reggina e Genoa 39; Bari 33; Südtirol 32; Pisa e Parma 30; Cagliari e Ternana 29; Modena e Palermo 28; Ascoli 26; Brescia 25; Spal 24; Benevento, Como e Cittadella 23; Venezia e Perugia 20; Cosenza 18.
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