sabato 6 agosto 2022

Non capisco tutto questo tempo per scegliere un allenatore.

Senza togliere nulla a Di Benedetto, però trovo troppo lungo il tempo che si stanno prendendo per scegliere l’allenatore, è vero che la scelta deve essere duratura (almeno 3 anni) e che non ci si debba trovare a cambiare continuamente l’allenatore, ma algoritmo o no, sappiamo tutti che anche il migliore di tutti (Ancelotti), può trovare un’annata difficile (Napoli).

Siccome il calcio non è una scienza esatta, dove non ci sono certezze (il City con il migliore allenatore e un pozzo di soldi, non riesce a vincere la Champions), quindi io non la farei poi così lunga, ripeto, non vedo il perché, il nuovo allenatore deve arrivare alla vigilia della prima di campionato (ammesso che arrivi), senza nemmeno sapere come si chiamano i ragazzi, quando sarebbe potuto arrivare a inizio settimana e farsi già un’idea per affrontare il Perugia.

A parte il fatto che da quando è andato via Baldini, non si è fatto più mercato, fino a oggi, le dimissioni di del tecnico, sono state il propellente per il raggiungimento del risultato, si può vincere senza l’allenatore, ma non si può vincere sempre, la forza di reazione presto finisce e queste due settimane senza il tecnico poi le paghi.

Continuo a pensare che il Palermo si sta prendendo troppo tempo, per una scelta che se vogliamo è semplice, qualunque essa sia, non si tratta di schiacciare il bottone della bomba atomica, gli allenatori sono divisi in due blocchi: quelli improponibili e quelli costosi, da quello che capisco, stiamo scegliendo tra quelli improponibili e qui uno vale l’altro.

Anche questo fatto di ufficializzare i giocatori, dopo tanti giorni dal momento del loro arrivo, è una cosa strana, dovevamo arrivare e “prendere” tutto subito e invece per qualsiasi cosa ci sono troppi passaggi da fare, troppa gente che deve metterci becco, così rischiamo di fare un’altra preparazione durante il campionato.

Chi arriva avrà metodi e idee diverse, sulla preparazione, sul modulo ed essenzialmente sui giocatori e a 10 giorni dall’inizio del campionato, non solo non si è scelto, ma spuntano nome nuovi, voglio sperare che si tratti di invenzioni giornalistiche, ma anche Marcelo Bielsa, bravissimo e che stimo tantissimo, con il suo modo di concepire il calcio, non può arrivare a campionato iniziato, deve essere una scelta di giugno.

Così come non si può sentire che Daniele De Rossi, per il solo fatto che è andato a cena con Guardiola, è saltato in testa alle scelte, anche perché alla fine l’allenatore lo imporrà Mirri, come aveva fatto per Baldini e Castagnini, lui ha detto Corini, 20 minuti dopo le dimissioni di Baldini e Corini sarà, tutto il resto è prosopopea, mentre siamo senza un direttore sportivo, il campionato sta iniziando e il mercato si avvia alla conclusione.

Il Monza si sta liberando del suo esubero e tra questi c’è il difensore bulgaro classe 2000 Antov, su di lui ci sono due pretendenti: il Palermo e il Brescia, il 22enne bulgaro, potrebbe essere il quarto centrale dei rosa e non è nemmeno impegnativo, perché il Monza vorrebbe darlo in prestito, per permettere al giocatore di giocare e crescere.

Pare che il Palermo sarebbe pronto a prenderlo, ma senza allenatore, senza direttore sportivo, con tutte le trattative che devono fare il giro del mondo, prima di essere approvate, come fa a battere la concorrenza del Brescia, Antov arriva al Bologna dal CSKA Sofia nel 2021 al Bologna, ma gioca poco (5 presenze in campionato) torna al CSKA Sofia, che lo cede subito al Monza, vince il campionato di serie B e approda in serie A.

Capitan De Rose invece è vicinissimo al trasferimento in Serie C al Cesena, ma non sappiamo se anche per cederlo bisogna fare il giro delle sette chiese, anche perché mi chiedo, ma Zavagno, cosa è rimasto a fare a Palermo? E Mirri presidente? avere lasciato una persona che conosce l’ambiente, se poi per qualsiasi cosa si riunisce il conclave, a che serve?

Il Cittadella ha battuto fuori casa una squadra di serie A, il Lecce, ha superato il turno e ora aspetta la vincente di Torino-Palermo, sarà sicuramente il Torino ad andare avanti in coppa Italia, però voglio fare una precisazione, il Pisa ce le ha suonate di sanate di santa ragione, il Cittadella ha battuto una squadra di serie A e la Reggina con la Sampdoria è stata padrona del campo, ma noi così dove pensiamo di arrivare? 

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