Era il 12 maggio del 2019, il Palermo pareggiava 2 a 2
con il Cittadella (squadra di Padova) e si qualificava ai play-off per la Serie
A, playoff che il Palermo non ha mai giocato, per via della penalizzazione, a nulla
sono valsi i ricorsi ai vari tribunali, per avere riconosciuto quel diritto,
che i rosa si erano conquistati sul campo, anzi si è passati dalla possibilità
di tornare in serie A, alla radiazione.
Alle 23 e 12,
sempre del giorno 12, ma di giugno e non è il 2019, è quel bellissimo 12 giugno
2022, di 3 anni e un mese dopo, quello del ritorno dei rosanero in Serie B e di
un Barbera stracolmo, pronto a far scattare la festa, una festa inimmaginabile
fino a qualche settimana fa, il Palermo invece, prima riesce a classificarsi
come migliore terza e poi fa fuori tutte le pretendenti più accreditate alla
vittoria finale.
Il Palermo
compie una grande impresa, perché oltre a eliminare compagini di tutto
rispetto, squadre che avevano organici di gran lunga superiori, squadre
costruite per vincere direttamente il loro girone, vince dimostrandosi
superiore, non ha mai perso con nessuna delle squadre incontrate nei playoff, i
rosa chiudono imbattuti da 16 turni e in questo campionato non hanno mai perso
in casa, il Palermo
non perde in casa da un anno e tre mesi,
l’ultima sconfitta è il 4 a 2 con la Juve Stabia del 7 marzo 2021.
L'ultima volta che il Palermo era
rimasto imbattuto al "Barbera"
per una stagione intera, risale al campionato di Serie A 2009/2010, nel
campionato dei record, del Palermo di Delio Rossi, ma il record di imbattibilità totale del
Palermo in casa, invece è di 24 partite, cominciato con il 3 a 1 al Milan a fine stagione 2008/2009 e finito
a inizio
stagione 2010/2011, con la sconfitta contro l'Inter del "Triplete".
A confermare la legittimità della
vittoria finale, se caso mai ce ne fosse stato bisogno, è che il Palermo ha
segnato 77 reti ed è andato in gol nelle ultime 23 partite consecutive, Brunori
ha realizzato 29 gol e con questi numeri i rosa tornano inaspettatamente in
Serie B dopo tre stagioni e dal fallimento, perché neanche quest’anno ce
l’avremmo fatta, se Castagnini o chi per lui, non avesse preso il coraggio a
due mani e si fosse affidato a Baldini.
Il tecnico di Carrara si è
confermato un grande allenatore, ma era da tempo che nessuno più credeva in lui
e invece è senza ombra di dubbio il capolavoro è di Baldini, un visionario che
fino a qualche settimana fa, era l’unico a credere alla promozione, creando una
macchina perfetta, specializzata nel recupero alto della palla.
12
giugno 2022, un’altra data storica, quattro anni dopo l’epilogo di Frosinone e tre
anni dopo il fallimento doloroso, il Palermo torna in serie B
e da domani cambierà tutto, in tanto grazie al presidente Mirri, che senza di
lui forse staremmo annaspando in un anonimo campionato di prima categoria o di
promozione, grazie a Castagnini, che tra le mille difficoltà economiche è
riuscito a fare una squadra mediocre, che poi Baldini ha fatto volare.
Grazie a
Filippi, che ha fatto il meglio possibile, ma per fare questo miracolo
occorreva uno sciamano e grazie a Baldini, il vero artefice di questo miracolo
sportivo è proprio lui, un uomo vero prima di un grande allenatore e poi un
grazie a tutti i ragazzi, da chi è stato protagonista determinante, a chi non
ha giocato quasi mai, ma si è sempre fatto trovare pronto.
Il futuro? Ora
che la Serie B è diventata realtà, si dovrebbe e si potrebbe accelerare la
trattativa per il passaggio di proprietà al City Group dello sceicco Mansour, o
all’ex patron della Roma Pallotta, così come sembra dall’interesse dimostrato negli
ultimi giorni, quindi la prossima settimana sarà decisiva, perché c’è da affrontare
un campionato di serie B, ci sono da riscattare e acquistare i giocatori, ma soprattutto
non ci sono i soldini.
Il Palermo è
l’ultima squadra che si aggiunge al campionato di serie B, per la stagione
2022/2023 ecco la
nuova serie B, Palermo, Sudtirol, Bari e Modena, prenderanno il posto di
Pordenone, Crotone, Alessandria e Vicenza, retrocesse in serie C, Venezia,
Genoa e Cagliari, retrocesse dalla Serie A, prenderanno il posto di Lecce,
Cremonese e Monza, promosse in serie A.
Le 20 squadre della Serie B 2022-2023 saranno: Ascoli, Bari (promossa),
Benevento, Brescia, Cagliari (retrocessa), Cittadella, Como, Cosenza,
Frosinone, Genoa (retrocessa), Modena (promossa), Palermo (promossa), Parma,
Perugia, Pisa, Reggina, Spal, Südtirol (promossa), Ternana e Venezia
(retrocessa), la Serie B sarà la prima a prendere il via, presumibilmente
sabato 13 agosto, nel week end di Ferragosto, la trentottesima ed ultima
giornata, invece, dovrebbe andare in scena il 19 maggio, non si conoscono
ancora, però, le date del sorteggio dei calendari, previsto per luglio.
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