giovedì 23 giugno 2022

Creare un sodalizio con il Manchester City?

Nove giocatori non ancora confermati e con Damiani non riscattato fanno 10, non può che non generare una curiosa attesa, non tanto sulla nuova società, quanto sulla nuova squadra, perché tutto fa pensare a una rivoluzione quasi totale e di alto livello, chiaramente, finanziariamente sostenibile, da questo si può intuire, che con lo sceicco Mansur, il Palermo può avere una grande visibilità e regalare grandi soddisfazioni ai tifosi.

Il primo segnale di questo rinnovamento radicale, potrebbe essere l’acquisto di Brunori dalla Juventus, la cifra è tra i 4 e i 5 milioni e non dovrebbe essere un problema per il Gruppo, tornando al mancato riscatto di Damiani, a questo punto è chiaro che il progetto prevedrà la Serie A, in un paio d’anni magari e il rafforzamento del settore giovanile, su cui pare che la Holding dello sceicco punta moltissimo.

Tutto questo potrebbe significare, che a Palermo potrebbero arrivare molti acquisti e prestiti dal City, come se fossimo una seconda squadra del Manchester, un po' come fanno i Pozzo con L’Udinese e il Watford, quindi l’arrivo di giovani e meno giovani, che vengono a Palermo dal City a farsi le ossa e che potrebbero permetterci di puntare alla serie A, restandoci stabilmente a buoni livelli, del resto il Girona ha avuto 15 rinforzi dal City.

Tanti prestiti di giovani talenti dai Citizens, sia al Girona, ma anche al Troyes, compreso qualche acquisto in prospettiva futura, adesso non credo che a Palermo queste cose non le faranno, spero e credo di sì, potrebbero quindi arrivare dei prestiti dalle giovanili del City, al posto dei 9 (10 con Damiani), che combinati con un gruppo di giocatori esperti, che giocano già in Italia, faremmo anche noi la nostra figura.

Questa sembra la chiave di lettura, per giustificare tutti questi mancati rinnovi e per rafforzare veramente il Palermo, comunque, Castagnini è già al lavoro in attesa che venga ufficializzato il passaggio al City Football Group e che gli venga rinnovato il suo contratto, pressato anche dalle impellenze strategiche e operative, legate alla pianificazione della prossima stagione, per definire e potenziare l'organico per la prossima Serie B. 

Il tassello più prezioso per questa campagna di rafforzamento resta Brunori, riuscire a prendere il bomber italo-brasiliano, ci darebbe comunque un valore aggiunto, per le ambizioni e le prospettive del nuovo Gruppo, se arrivasse l'ok della holding per l'acquisizione del cartellino di Brunori a titolo definitivo, poi bisognerà adeguargli e prolungargli il contratto, che attualmente scadenza nel 2024, Luperini è oggetto di mercato, da parte di un paio di squadre di serie B e non solo, quindi, Castagnini dovrà prolungare anche il suo contratto, che scade a giugno 2023.

In entrata oltre a Plizzari, al Palermo piacciono altri due giovani del Milan per rinforzare e ringiovanire la squadra, si tratta del centrocampista classe 2000 Brescianini, che ha già giocato in serie B con Virtus Entella e Monza e l'attaccante della Primavera classe 2003 Nasti e poi c’è da registrare il solito interesse per Di Mariano, l'esterno d'attacco 26enne nipote di Schillaci, è un giocatore duttile che può giocare si come esterno di sinistra, che di destra, o anche come seconda punta.


Il Palermo sta già lavorando sul calciomercato, ma con un regolamento diverso dalla Serie C, per quel che riguarda le liste, che hanno un limite per gli over 23 e anche un limite per i prestiti, il Palermo della serie C, che non aveva una grossa disponibilità economica, in questi anni ha fatto dei prestiti il suo pane quotidiano, da quest’anno in serie A e in serie B, la normativa è cambiata e cambierà ancora negli anni a venire.

Al momento il Palermo ha una decina di “over” e 5/6 “under”, quindi serviranno un’altra quindicina di calciatori, che sia compatibili con le norme e con quelli che già abbiamo, quindi oltre al numero limitato dei prestiti, c’è anche la situazione degli extracomunitari, che in serie B è molto stringente.

In Serie B si possono tesserare i giocatori extracomunitari, che sono già professionisti in Italia alla data del 30 giugno, cioè fino al giorno prima che comincia la nuova stagione, il Palermo come tutte le società di Serie B, dovrà attingere nel mercato Italiano o comunque nei limiti della comunità europea, ciò significa che non potrà tesserare giocatori inglesi e quindi dell’Academy del City, brasiliani o argentini per dire, tranne se con nazionalità comunitaria.

I prestiti possono durare al massimo un anno e sono aboliti i “sub-prestiti”, per la prossima stagione 2022/2023, ogni società può prestare al massimo 8 giocatori e prenderne in prestito altri 8, ma tra due specifiche società, non si può comunque andare oltre i tre giocatori in prestito, sia in entrata che in uscita, nella stagione 2023-2024 scenderanno a 7 e nel 2024/2025 si stabilizzeranno a 6, con esclusione degli “under” e dei giocatori provenienti dal settore giovanile. 

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