Mirri resterà
nell'organigramma del Palermo con la carica di presidente e con il 20% delle
quote di sua pertinenza, l'annuncio ufficiale arriverà nel giro di una decina
di giorni, ma c’è l'impellenza di programmare e progettare la prossima stagione,
partendo chiaramente dalla composizione dell'area tecnica, allenatore e
direttore sportivo, con una certa fretta, a sostituire Castagnini è
candidato Rinaudo, tenuto in grande considerazione della holding.
Ma non è l’unica candidatura,
un’altra candidatura importante è quella di Zamuner e di un altro
paio di dirigenti già protagonisti in Serie A e in serie B, Baldini
ha ancora un anno di contratto, oltre al consenso dell'intera piazza
palermitana, con l'arrivo di Gardini, che avrebbe le stesse mansioni e
competenze di Sagramola, il dirigente tornato per la seconda volta a
Palermo, dovrebbe chiudere anche questa sua seconda esperienza rosanero,
solo che Sagramola ha ancora un contratto che scade il 30 giugno 2023.
Baldini ha fatto rientrare la dichiarazione
secondo cui, se non fosse stato confermato Castagnini, avrebbe trattato la
rescissione del suo contratto, non è da escludere che la “ritrattazione” non serva,
perché già il City Group aveva in animo di sostituire Baldini con l’ex capitano
rosanero Maresca, che è stato allenatore della seconda squadra del
Manchester City e del Parma, dopo quella dichiarazione, chi sa come finirà.
Immediatamente
servirà stabilire il budget da mettere a disposizione del nuovo DS e gli
obiettivi, non si punterà di certo subito alla serie A, per
la presenza in serie B di squadroni come Genoa, Cagliari, Venezia, Benevento, Frosinone e Parma,
ma anche perché la squadra sarà ampiamente rinnovata, la stagione quest’anno
comincia prima e oltre alla costruzione della squadra, c’è anche da pensare al
ritiro precampionato, che potrebbe essere imminente.
Intanto per
l'iscrizione in Serie B è tutto pronto e ci sta pensando l'attuale società, in
attesa della cessione ufficiale al City Group, tutta la documentazione
necessaria da presentare in Lega entro il 22 giugno è pronta, compresa quella
relativa ai pagamenti di emolumenti, contributi e ritenute, la fideiussione da
800 mila euro e le altre documentazioni già depositate, fare la Serie B significa
anche, tenere conto del regolamento che regola la
composizione dell’organico (rosa dei calciatori).
Però la
Serie B permette una deroga, la lista degli “over” può arrivare anche a 20, se i due calciatori in
aggiunta sono nel club da almeno 4 anni, ad oggi il solo Accardi risponde a
questi requisiti e poi nella “rosa” del Palermo, ci sono un bel po' di Under nati
dopo il 31 dicembre 1999: Buttaro, Felici, Doda, Silipo e in più Marong e
Peretti, tutti gli altri tranne Brunori e Perrotta (arrivati in prestito secco
e già andati via), sono “over”.
Quindi al momento il Palermo ha 17 giocatori over, si potrà arrivare a
18/19 con Accardi e 7 Under, Mauthe compreso, il Palermo ha esercitato l’obbligo
di riscatto per Fella e Dall’Oglio (contratto fino al 2025) e il diritto di
riscatto per Soleri, quest’ultimo riscattato dal Padova per 200 mila euro con
un contratto fino al 2024, potrebbe essergli data fiducia e l'attaccante classe
1997, potrebbe essere il sostituto di Brunori, anche il capitano De Rose ha
prolungato per un altro anno, grazie al numero di presenze.
Questo non significa però che non potranno essere ceduti come tutti gli altri, che hanno un futuro ancora tutto da scrivere, in attesa di ufficializzare la situazione societaria, il Palermo pensa comunque già al mercato e come vi dicevo, Pelagotti in scadenza di contratto, è in odore di addio e il Palermo dovrà prendere un altro portiere, Massolo salvo colpi di scena rimane, ma difficilmente sarà titolare ed ecco spuntare il nome di Plizzari, il Milan sta rinnovando il contratto a Mirante e al 90% ha deciso di dare in prestito il classe 2000, di ritorno dal Lecce in serie B.
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