venerdì 18 marzo 2022

Con la Fidelis Andria un’occasione persa.

Alla fine Luperini salva il Palermo da un drammatico 0 a 1 in casa, rosa apatici, ancora sotto l’inebriante effetto della vittoria con l’Avellino, steccano l'approccio della partita con la penultima in classifica, disputando un primo tempo anonimo e vanificando gli effetti positivi del turno precedente, il Palermo era a caccia del terzo successo consecutivo, che doveva sistemare ancora meglio la classifica e invece….

Nel turno infrasettimanale Baldini fa un po' di turnover per fare rifiatare qualcuno, visto che si gioca in casa con la penultima, rivoluziona (a mio avviso giustamente) la retroguardia proponendo di nuovo Perrotta al posto di uno spaesato Marconi e Somma al posto di un sempre meno convincente Lancini, Crivello al posto di Giron e un paio di novità tra mediana e tridente offensivo.

Massolo è confermato tra i pali e tutto sommato fa una buona partita, è incolpevole sul gol della Fidelis, perché Messina tira a botta sicura da pochi metri, per il resto poi fa poco altro, Accardi torna al suo posto ma non convince, si fa sorprendere in occasione del gol e dà in avanti meno spinta del solito, Crivello l’altro esterno basso, naufraga come è sua consuetudine oramai, commette una serie di errori, che sorprendono tutto il reparto arretrato, nemmeno lui spinge ed è il più abulico di tutta la squadra.

Giron subentrato a Crivello, non è neanche lui in grandissima giornata, però spinge più del palermitano e non potrebbe essere altrimenti, è più fresco atleticamente e partecipa meglio e di più agli attacchi rosanero, ma senza incide più di tanto, Somma e Perrotta sono inediti come coppia centrale difensiva, Somma non ha fatto meglio di Lancini, neanche lui è stato sicuro e con tutto il reparto in sofferenza anche Perrotta è stato deludente.

Ora, che si resti in serie C o che si vada in serie B, tutto il reparto difensivo compreso i portieri vanno cambiati, a centrocampo è tornato Damiani al posto di De Rose e anche lui è un disastro, impreciso nelle verticalizzazioni, non ha la personalità necessaria, Odjer che gli è subentrato è il migliore (ma a me non piace), deve dare consistenza a centrocampo e fa la sua parte, Dall'Oglio ha fatto un passo indietro, anche lui è stato piuttosto statico.

Male ha fatto anche Floriano, che nonostante sia stato molto attivo, ha sbagliato tutto, perfino la grande occasione dal dischetto e non riesce ad incidere, con lui ha fatto male anche Valente, poca corsa e pochi spunti, persino Brunori è risultato appannato, si salvano: Felici, Luperini che ha fatto una buona partita e Soleri, bravo a entrare a partita in corso e con una grande volontà di far bene.

Alla fine il Palermo riesce a rimediare alla sconfitta e porta a casa un punto, visto l’approccio troppo timido e senza grandi idee, la partita con la Fidelis è stato un enorme passo indietro, la partita non è mai decollata e il

Palermo non è riuscito a creare gioco, poche idee e gioco che non offre particolari spunti, con i pugliesi che rallentano il gioco a protezione del vantaggio.Palermo molle e superficiale anche in fase di non possesso, che fatica a reagire e a trovare fluidità nella proposta offensiva, ha una manovra macchinosa e in orizzontale, priva di ritmo e verticalizzazione, una prestazione abulica e opaca, nella ripresa preme di un po' di più sull’acceleratore, in maniera comunque disordinata, fino al generoso e sfortunato forcing finale, che non cancella l’amarezza, per una gara giocata male contro una modesta Fidelis Andria.

Il pareggio per il Palermo alla fine è una sconfitta, perché non da continuità al successo con l’Avellino e ricaccia indietro i rosa, che perdono di nuovo contatto con il secondo posto (il Catanzaro ha vinto a Messina) e non possono giocare un’altra partita con questa approssimazione e questa poca carica agonistica, la difesa è un continuo festival degli orrori, meglio pensare alla prossima gara di Potenza. 

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