Il Palermo sta per definire la prima
operazione in uscita, la collaudata coppia Rinaudo-Zavagno, sono a lavoro
per sfoltire l’organico a disposizione di Corini e gettare le basi
per eventuali e possibili nuovi innesti, la prima operazione in
uscita è quella del difensore Accardi, il classe 1995 è
praticamente oramai del Piacenza, i biancorossi hanno
già annunciato l’acquisto, di cui manca solo l’ufficialità, dichiarando già che
il calciatore si unirà a loro il 2 gennaio.
Il Palermo è già molto operoso
sul calciomercato e continua il lavoro di sfoltimento dell’organico,
dimostrando di avere già preparato le operazioni in precedenza e adesso le sta
portando a termine, della lista dei partenti, Accardi è ormai virtualmente
ceduto al Piacenza, ma anche per Devetak si parla di un’operazione
conclusa solo da ufficializzare, il difensore serbo ex Vojvodina, dovrebbe
andare in prestito alla Viterbese.
Il Cosenza invece starebbe pensando a Crivello,
il classe 1991, anche lui palermitano come Accardi, con la sua partenza
libererebbe uno slot nella lista dei 18 over 23, quello
che ci permetterebbe di prendere Azzi o chi per lui, Fiorentina e Palermo, hanno
preso una decisione su Edoardo Pierozzi, il terzino classe 2001 lascerà Palermo
a gennaio, non appena saranno risolti gli ultimi cavilli burocratici.
Andrà di nuovo in prestito fino al
termine del campionato, in una squadra di serie B (Como o Brescia), oppure in
serie C, in una tra Reggiana, Pescara o Crotone, resta comunque
da capire, il perché un giocatore che aveva fatto bene un anno fa in serie
B con l’Alessandria, al punto da essere chiamato nello stage a Coverciano
da Mancini, sia stato frettolosamente messo da parte da Corini, nonostante le
necessità sulla fascia.
Ancora nessuna indiscrezione per quanto
riguarda: Lancini, Peretti e Doda, sul secondo e anche sul terzo, una soluzione
in serie C si trova, quello che preoccupa di più e la posizione di Lancini, che
a parte il fatto che non rientra nel progetto Corini, qui al contrario di
Pierozzi se ne capiscono le ragioni, la sua cessione serve anche a
liberare uno slot nella lista dei 18 over 23, per fare spazio al primo acquisto di gennaio del Palermo.
Perché è fatta per il difensore Orihuela, che arriva a Palermo proprio
per sostituire Lancini, l’affare è praticamente definito, visto che si tratta
di un trasferimento tutto interno alla galassia City Football Group, arriva dal
Montevideo City Torque (non so come mai il Palermo non si chiami “Palermo City”),
è un difensore classe 2001, l'operazione è possibile perché ha un passaporto
comunitario ed è stata definita a titolo temporaneo, l'ufficialità è attesa per
la prossima settimana.
Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Riese
Ultimo allenamento del 2022 per gli
allievi del Riese, anzi, ultima amichevole del 2022 a Vallà, dove la squadra si
è ritrovata per giocare la partita amichevole con i giovanissimi, in
programma il 17 dicembre e poi rinviata al 30, per impraticabilità del campo,
questa amichevole vinta 4 a 1, segue quella di giovedì 29 fatta con la juniores
e persa per 3 a 1.
Quella con la Juniores ha dato ottime
indicazioni al tecnico Crisà, questa con i giovanissimi un po' meno, alla fine
dell’amichevole, si è svolta una grigliata di congedo, la ripresa degli
allenamenti è prevista per mercoledì 4 gennaio 2023, in vista dell’amichevole
dell’8 gennaio a Travettore, contro gli allievi del Transvector.
Ascoltiamo le parole del tecnico, dopo
questa doppia amichevole, con una squadra di categoria superiore e l’altra di
categoria inferiore, come giudica questi due test così diversi tra di loro:
"Per me lo scopo era
quello di tenere sotto pressione i ragazzi in questi giorni, al di là dei
giorni di festa, dobbiamo sempre cercare di stare in forma, fra poco arrivano i
giorni in cui non ci si potrà rilassare e dovremo essere bravi a farci trovare
pronti, per quello che ho visto, penso che siamo arrivati a un buon punto, alla
fine di questo periodo di sosta.
In testa deve esserci sempre l'obiettivo
della vittoria e l’amichevole contro la juniores, doveva darci l’impegno
massimo del campionato, anche se non eravamo tutti, poi l’altro obiettivo era
quello di dare a tutti minutaggio, anche a quelli che non hanno una condizione
atletica ottimale.
Antei non è disponibile e quindi non ho ancora potuto provare con lui il nuovo sistema di gioco, dobbiamo correre di più, controllare meglio la partita e avere il predominio sulla squadra avversaria, dobbiamo migliorare la personalità per giocare a centrocampo ed esprimere un buon calcio.
Mercato? È arrivato Sulejmani
e a gennaio arriverà anche D’amico, ma sono fermi entrambi da due anni, al
momento sono concentrato su ciò che ho a disposizione e nel momento del bisogno
spero di poter far salire qualche giovanissimo.
Il modulo? Un allenatore a
volte deve cambiare sistema di gioco, c’è un lavoro extra da fare, ma a me
piace sviluppare determinate situazioni, che per le assenze fino ad adesso non
lo abbiamo fatto, il 4-3-3 è il mio sistema preferito, ma è il campo che ci
darà le risposte, Soligo falso nove? Ho bisogno di maggiore sostanza in avanti,
lui è il secondo marcatore della squadra ed è bravo nel giocare tra le linee, ho
visto che lì davanti stiamo soffrendo e ho cambiato".