venerdì 23 dicembre 2022

Brescia, una partita per avvicinarsi ai play off.

 

Chiudere nella parte sinistra della classifica per il Palermo, significherebbe centrare l’obiettivo minimo che si era dato a inizio stagione e visto come si erano messe le cose, sarebbe un grande successo e darebbe morale ai rosa, tutto potrebbe essere possibile, a causa di una classifica cortissima e di un campionato livellato, ma una sconfitta potrebbe ricacciarci nella lotta per non retrocedere.

I tre punti della diciannovesima giornata, offrono un'opportunità particolarmente al Palermo, che vede la possibilità di chiudere il 2022 nella parte sinistra della classifica, in caso di successo, oltre a sorpassare lo stesso Brescia (solo di un punto più avanti), i rosa potrebbero affacciarsi alla zona playoff, sicuramente sarà una trasferta con vista sui play-off e che farebbe chiudere in bellezza l'anno solare.

Certamente in quella posizione, il Palermo potrebbe affrontare con un altro piglio il girone di ritorno, specialmente se Rinaudo avrà mandato di migliorare questa squadra, nella prossima sessione di mercato, Finire bene l’andata e poi pensare ai rinforzi, perché la classifica di serie B si restringe giornata dopo giornata e con questo brutto equilibrio che regna sovrano, può lanciarti verso i piani alti, come risucchiati nelle sabbie mobili della salvezza.

Il Palermo ha l’obbligo di migliorarsi, per spezzare quest’equilibrio e mettersi al riparo da ogni sorpresa, poi se questa rottura d’equilibrio ci rilancia per i play off meglio ancora, ma dobbiamo fare mercato, per uscire da questo enorme equivoco, prendendo intanto un altro che metta la palla in rete oltre a Brunori, perché sono tante le perplessità sul rendimento offensivo del resto della squadra.

Il Palermo è chiamato ad intervenire su più reparti, ma la zona del campo sulla quale urgono interventi maggiori è la panchina e non parlo solo dell’allenatore, col passaggio alla difesa a tre, Mateju e Buttaro sarebbero certamente più adatti a coprire il ruolo di braccetto di destra e non quello di esterno a tutta fascia.

Per sopperire all'assenza di Elia, il supporto di Valente è stato determinante, ma manca un’alternativa valida, sul fronte opposto dove c’è Sala, perché Devetak e specialmente Crivello, non sembrano adatti per il ruolo a tutta fascia e poi non considero Lancini e Marconi, delle buone riserve per la serie B, dunque, il Palermo ha la necessità, di rivedere molte cose in difesa e tanti i giocatori che vedono poco il campo, dovrebbe essere lasciarli partire.

A gennaio alcuni “senatori” come Marconi, Lancini, Floriano, Crivello e Accardi, possono salutare, non sono pochi quindi i calciatori rimasti fuori dal progetto in questa prima parte di stagione, specialmente Peretti, Doda e Pierozzi, un’abbondanza suggerita dalla regola degli Under 23 e dalle "bandiere", che consentono il tesseramento illimitato.

Brunori e altri due palermitani, hanno fatto lo stage di dicembre al centro federale di Coverciano, la notizia sapeva un po' da fantacalcio, invece Brunori è stato convocato davvero dal ct Mancini, con lui sono stati convocati altri due palermitani: Gallo terzino del Lecce e Quagliata terzino della Cremonese, per non contare che è stato convocato anche l'ex rosanero Lucca, oggi all'Ajax.

Nel 2004, era toccato a Toni essere convocato in Nazionale, al termine del campionato di serie B e proprio da Palermo e col Palermo, ha iniziato il suo percorso in azzurro, che lo ha portato a sollevare la Coppa del Mondo del 2006, speriamo che il percorso di Brunori sia molto simile a quello di Toni, come è simile l'esultanza, che un po' richiama quella del gigante emiliano, anche questo potrebbe essere un segno del destino.

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