sabato 8 ottobre 2022

Riese, contro il Montello servirà una vittoria.


Domenica i gialloblu sono chiamati ad una pronta reazione, per dimenticare la sconfitta con il Pederobba, il tecnico vaglia nuove soluzioni ed è alla ricerca di possibili modifiche per tornare alla vittoria, come sempre sarà poi il campo a dire la sua, la prestazione offerta dal Riese contro il Pederobba non è stata certamente di livello e bisognerà rimettere a posto le cose.Inizio modulo

Intervenuto alla discussione, Crisà ha parlato così: "La gara con il Pederobba l'abbiamo archiviata, mercoledì ho visto i ragazzi tutti presenti e vogliosi, non significa che con il Montello vinceremo, non dimentichiamoci i limiti della squadra e gli obiettivi, noi ce la metteremo tutta, ma è chiaro che dobbiamo salire di livello, dobbiamo fare cose migliori, ma per adesso non ci siamo riusciti". 

Preoccupato per i troppi gol subiti? "Dobbiamo prestare più attenzione e fare meno errori, abbiamo subito qualche gol di troppo. Dobbiamo fare chiaramente meglio, le assenze non hanno inciso sulla sconfitta, anche se mi hanno ridotto la possibilità di innestare freschezza, la differenza l'ha fatta il ritmo e la grinta superiore degli avversari"

Capitolo Oszi: è uno dei pezzi pregiati della “colonia dei 2007”, le sue doti sono notevoli, ma ancora si deve ambientare: “A Volpago quasi sicuramente sarà titolare, vedremo con quale ruolo, nell’ultimo allenamento l’ho provato come trequartista a ridosso delle punte”.

Già, le punte, dobbiamo quindi ipotizzare un 4-3-1-2 e ancora una volta la rinuncia agli esterni, con un centrocampo a rombo e partire con due punte e un trequartista? “Finora il 4-3-1-2, per motivi numerici non è mai stato testato in allenamento, ma del resto neanche la difesa a 5 lo è stata, questo purtroppo mi porta ad improvvisare e di contro a rischiare, dipende tutto dai ragazzi che vanno in campo, perché alla fine in campo ci vanno loro”.

Fine modulo

Va detto, però, che lei vuole trovare certezze e l’assetto migliore, in questo senso appare difficile che si arrivi al 4-3-3, il suo credo tattico, da cui sono passati tanti successi: “A Volpago serve alzare l’asticella, dobbiamo tornare a una prestazione convincente, anche se so che non sarà facile, a gara in corso come è sempre successo, potremmo optare per altri sistemi di gioco, errori e incidenti di percorso come la sconfitta contro il Pederobba ci possono stare e rientrano nel processo di crescita”. 

Nessun commento:

Posta un commento