Domenica i gialloblu sono chiamati ad una pronta reazione, per dimenticare la sconfitta con il Pederobba, il tecnico vaglia nuove soluzioni ed è alla ricerca di possibili modifiche per tornare alla vittoria, come sempre sarà poi il campo a dire la sua, la prestazione offerta dal Riese contro il Pederobba non è stata certamente di livello e bisognerà rimettere a posto le cose.
Intervenuto alla discussione, Crisà ha parlato così: "La
gara con il Pederobba l'abbiamo archiviata, mercoledì ho visto i ragazzi tutti
presenti e vogliosi, non significa che con il Montello vinceremo, non
dimentichiamoci i limiti della squadra e gli obiettivi, noi ce la metteremo
tutta, ma è chiaro che dobbiamo salire di livello, dobbiamo fare cose migliori,
ma per adesso non ci siamo riusciti".
Preoccupato per i troppi gol subiti? "Dobbiamo prestare più
attenzione e fare meno errori, abbiamo subito qualche gol di troppo. Dobbiamo fare chiaramente
meglio, le assenze non hanno inciso sulla sconfitta, anche se mi hanno ridotto
la possibilità di innestare freschezza, la differenza l'ha fatta il ritmo e la
grinta superiore degli avversari"
Capitolo Oszi:
è uno dei pezzi pregiati della “colonia dei 2007”, le sue doti sono notevoli,
ma ancora si deve ambientare: “A Volpago quasi sicuramente sarà titolare,
vedremo con quale ruolo, nell’ultimo allenamento l’ho provato come trequartista
a ridosso delle punte”.
Già, le punte,
dobbiamo quindi ipotizzare un 4-3-1-2 e ancora una volta la rinuncia agli
esterni, con un centrocampo a rombo e partire con due punte e un trequartista?
“Finora il 4-3-1-2, per motivi numerici non è mai stato testato in allenamento,
ma del resto neanche la difesa a 5 lo è stata, questo purtroppo mi porta ad
improvvisare e di contro a rischiare, dipende tutto dai ragazzi che vanno in
campo, perché alla fine in campo ci vanno loro”.
Va detto, però, che lei vuole trovare certezze e l’assetto migliore, in questo senso appare difficile che si arrivi al 4-3-3, il suo credo tattico, da cui sono passati tanti successi: “A Volpago serve alzare l’asticella, dobbiamo tornare a una prestazione convincente, anche se so che non sarà facile, a gara in corso come è sempre successo, potremmo optare per altri sistemi di gioco, errori e incidenti di percorso come la sconfitta contro il Pederobba ci possono stare e rientrano nel processo di crescita”.
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