Mister è tornato “sul luogo del delitto”, le sue emozioni da ex?
“È inutile dire che sono doppiamente
contento della vittoria, prima perché da ex e non potevo perdere, anche se mi
hanno colto bene e conoscono le mie qualità, sotto sotto ad una rivincita ci
pensi sempre e poi perché dopo quanto abbiamo lavorato, la vittoria ti dà
autostima e ti porta a dare di più, in vista dell’esordio in campionato.
Per certi versi è stata una partita dura,
alla fine eravamo molto stanchi, ma anche molto felici per la prestazione, che
non è la migliore in assoluto, ma quella migliore dopo una settimana intensa di
lavoro, vedo che c'è grande voglia di migliorare, la mentalità è molto buona, abbiamo
pochi giocatori e ogni giocatore quindi deve dare sempre il massimo, abbiamo una
buona base e stiamo bene insieme, questo potrebbe fare la differenza per
vincere.
Il
nostro è un calcio propositivo e dobbiamo fare meglio di quanto abbiamo fatto ed
essenzialmente dobbiamo fare più gol, dobbiamo essere più cinici, più cattivi, ma
dobbiamo anche essere bravi a difendere, abbiamo giocato bene ma dobbiamo
migliorare in molte cose, sono contento però dell'atteggiamento e penso che siamo
sulla strada giusta, i ragazzi stanno lavorando
e crescendo, sono ragazzi molto disponibili, stiamo lavorando da pochi giorni e
non pensavo di essere così pronti.”
Mister Crisà poi si è
soffermato sulle sette sostituzioni:
"A me non sono mai
piaciute le cinque sostituzioni, figuriamoci doverne fare sette, sono a
disposizione, ma non intendo utilizzarle, se non in casi eccezionali, già cinque
stravolgono molto le partite, viene un po' meno la capacità di tenuta dei
giocatori.”
Nessun commento:
Posta un commento