Pareggio doloroso al "Comunale"
di Busta per il Riese contro il Contea, i gialloblu in una giornata
non propriamente esaltante, erano passati in vantaggio con il gol di Antei, nella
ripresa sul risultato di 2 a 1 per il Riese, al 92esimo l’arbitro della gara si
esalta e concede una palla a due in area, per un presunto retro passaggio
al portiere Cuccarolo, sulla ribattuta della barriera, con il Riese in uscita
palla al piede, ancora l’arbitro decreta un calcio di rigore al 93esimo, per un
presunto contatto in area e dagli undici metri il Contea opera la rimonta,
fissando il risultato sul 2 a 2 e conquistando il primo punto in classifica
della stagione.
I gialloblu dominano per tutto il primo tempo, ma gestiscono male la partita,
passano in vantaggio dopo 5 minuti con Antei, che raccoglie una palla vagante
al limite dell’area e di sinistro incrocia all’angolo opposto del portiere,
dopo una decina di minuti, Longo perde una palla sull’out sinistro a metà
campo, il suo avversario si invola verso la porta e mette la palla al centro dell’area,
dove esce il portiere Cuccarolo, che si fa scappare la palla dalle mani,
mettendola sui piedi del centravanti avversario, che lo scarta e mette in rete
a porta vuota.
Il Riese non è stato capace di gestire il vantaggio, ma resta stabilmente
nella metà campo bianconera, come aveva fatto fin dall’inizio, Coletti fallisce
la palla del 2 a 1 tirando addosso al portiere e poi Bizzotto impegna l’estremo
difensore locale, con un tiro debole da posizione defilata, ma da distanza
ravvicinata, il primo tempo finisce con il risultato di 1 a 1 e con il Riese,
che non ha saputo sfruttare la sua supremazia territoriale e il vento a favore.
Nel secondo tempo spinti dal vento, i giocatori del Contea capiscono che
possono provare a vincere la loro prima partita in campionato e mettono in
difficoltà la retroguardia degli ospiti, che riesce a contenere le folate
avversarie e a presentarsi nell’area bianconera in contropiede, ma tutte le
volte, sono stati fermati da presunti e non veritieri fuori gioco, annullando
pure un gol regolare a Graziotto.
A metà del secondo tempo il primo episodio chiave, Basso si spintona con il
suo avversario, va a terra e il suo avversario lo scalcia, l’arbitro
scarsissimo e inadeguato anche per una partita di allievi, decreta l’espulsione
e il Contea rimane in dieci, passano pochi minuti e Essadak che era entrato da
poco, si avventa su una palla lunga in area avversaria e segna il vantaggio del
Riese, oggi in maglia rossa.
I locali non si arrendono e attaccano a spron battuto, il Riese fa l’errore
di sentirsi appagato e non riesce a gestire la superiorità numerica, ma il
Contea non è mai pericolosa, anzi si sbilancia e crea i presupposti per il 3 a
1, ma i tre attaccanti: Graziotto, Coletti ed Essadak, si facevano trovare
sempre in fuori gioco o concludevano frettolosamente con tiri da molto lontano.
Al 92esimo, Essadak invece di tenere palla a centrocampo, la perde
ingenuamente e dà vita alla ripartenza del Contea, batti e ribatti sulla linea
di fondo vicino alla porta, Antei tocca la palla per evitare che finisca in
calcio d’angolo, Cuccarolo si avventa sul pallone che rimbalza e lo blocca, in
un primo momento l’arbitro aveva fatto proseguire, poi però si è lasciato
convincere dalle proteste dei bianconeri, che chiedevano un fallo per retro
passaggio al portiere ed ha assegnato il calcio a due in area e poi all'ultimo
secondo, arriva il gol del pareggio dei padroni di casa, su un inesistente
calcio di rigore.
Il Riese dopo il Pedrobba, non riesce a vincere neanche con l’ultima in
classifica, che fino ad adesso non aveva preso neanche un punto e si fa
beffare all'ultimo secondo dal Contea, finisce con un pareggio
per 2 a 2, una partita dominata per certi versi dai gialloblu, che vengono
raggiunti al 93esimo su calcio di rigore, per la seconda volta in questo
campionato, perché era già successo all’andata con il Loria, di essere
raggiunti all’ultimo secondo da un rigore, anche allora inesistente.
Brucia perché,
nonostante la prova del Riese non sia stata entusiasmante, per le occasioni
avute e per come è arrivato il pareggio, non meritava questo risultato, brucia
e lascia tanto amaro in bocca per la coda della partita, già dura per il forte
vento e dal gol negato a Graziotto, che avrebbe chiuso il match.