giovedì 7 luglio 2022

“Step by step”, perché adesso si parla inglese.

È arrivato il momento di allestire la squadra per il prossimo campionato di Serie B, dopo il closing mi aspettavo che arrivassero subito i tre prestiti dal City, perché il City Football Group sapeva già di essere il nuovo proprietario, sapeva che il Palermo era stato promosso in serie B e da una società così organizzata, con tutta questa gente scesa in massa a Palermo, mi spettavo che portassero in dote come i re magi, i tre nomi che avrebbero fatto parte del Palermo 2022/2023.

Forse sono uno che chiede troppo o a cui piace fare sempre e comunque polemica, però prima di rinnovare qualcuno, dobbiamo sapere se e chi, ci verrà dato dalla “galassia City” e poi in funzione di questo, Castagnini rinnova uno anziché un altro, compra o si fa prestare uno invece di un altro.

Mettiamo caso che prendiamo Donnarumma, che rinnoviamo Valente e Marconi e poi dalla “galassia” arrivano: un portiere, un esterno d’attacco e un centrale, a quel punto non avrebbe senso avere preso Donnarumma e rinnovare Marconi e Valente, ma sarebbe stato meglio virare su altri profili, ma comunque, loro dicono: step by step? (un passo alla volta) e io dico: step by step! Vediamo.

Castagnini si è immerso nel mercato, ma è evidente che non ha un programma preciso, proprio perché dalla casa madre, non sono arrivate direttive precise, la serie B non si ferma per i mondiali e siamo in ritardo nei confronti delle altre big: Genoa e Cagliari su tutte, quindi è ora di bloccare quei giocatori, che servono per fare competitivo il Palermo, prima che arrivino gli altri.

l'organico che ha vinto il campionato di Serie C, per più della metà non è adatto per fare la serie B, sul lato sinistro della classifica e di questa metà, pochi possono essere considerati titolari, mi aspettavo che il giorno dopo il closing, si chiudesse per Brunori e che ci fossero delle trattative ben determinate, ponte per essere chiuse.

Franco Vazquez è un rumor, Jajalo è un suo poi desiderio quello di tornare a Palermo, ma alla fine della fiera, il Palermo chi sta trattando? fino a qualche giorno fa sembrava che fosse in trattativa con Plizzari, penso che si sia trattato di una suggestione, ora si parla di Donnarumma, ma non ci sono cifre dell’ingaggio, durata del contratto e il piacimento del giocatore, anche questa mi sembra una trattativa “giornalistica”.

Credo due cose, che in mano non abbiamo niente e che siamo costretti a rinnovare i “vecchietti”, per mancanza di soldi e programmazione e allora, bene il rinnovo di Accardi, di Valente e di Marconi, che hanno trovato un accordo annuale, segno di una mancanza di programmazione, per me inammissibili, stiamo solo prendendo n anno di tempo.

Capisco Baldini che vuole allenare più o meno la stessa squadra, per non dovere ricominciare e per partire già da alcune certezze, ma ripeto, sono calciatori per fare le riserve in una serie B, che a detta di tutti è una serie A/2, ottimo il riscatto di Damiani, ma con lui ci saranno a centrocampo: De Rose, Dall’Oglio e Broh, quest’ultimo al posto di Odjer.

Anche qua, capisco la “continuità”, partire da uno zoccolo duro, ma non è lo zoccolo duro di una squadra fatta per stravincere il campionato di serie C, con dei giocatori di categoria superiore, tanto da giustificare la “continuità” e poi sento dire: “Spazio ai nuovi innesti”, chi? Quanti sono? E chi sono? Sembrerebbe che il prossimo colpo (dopo Damiani) possa essere Broh.

Come dice un famoso spot di una famosa compagnia telefonica: “il bello delle opinioni è che possono essere cambiate”, è vero! Io non ho mai avuto una buona opinione tecnica di Broh, si dice che abbia fatto un’ottima annata con il Sudtirol, ma gli altoatesini avevano il diritto di riscatto e non lo hanno esercitato, perché anche loro come me, non lo hanno considerato adatto alla serie B.

Una sua permanenza, potrebbe essere giustificata, dal suo contratto in scadenza al 30 giugno 2023, perché è veloce e darebbe quella dinamicità necessaria e che manca all’attuale centrocampo rosanero, ma sempre come riserva, io terrei Damiani (3 anni di contratto), Dall’Oglio e Broh (1 anno di contratto), venderei De Rose che ha offerte e metterei a fianco di Damiani, un regista non molto vecchio, che arrivi dalla serie A o dalla “galassia” City.

Quindi, questo mio discorso e quello che restino gli attuali 4 centrocampisti, escludono l’eventuale arrivo di Nicolussi Caviglia, non metto in dubbio che il giocatore piace, ma noi abbiamo bisogno d’altro, a parte che però, sul 22enne centrocampista c’è il Südtirol, quello che non ha riscattato Broh, Donnarumma invece aspetta la nostra offerta.

La destinazione al calciatore sarebbe molto gradita, però è come vi dicevo io, non c’è l’offerta, la durata del contratto, per me si naviga a vista in attesa che succeda qualcosa, poi dovrebbe rinnovare pure Lancini ed è finita la rivoluzione, Baldini dovrà salvarsi con una squadra, che non era nemmeno accreditata alla promozione dalla C alla B.

Non trapela nulla su Floriano ed Odjer, che per me con Pelagotti, sono l’unica vera rivoluzione, niente neanche su Brunori, solo che si continua a parlare con la Juventus, ma non si conosce l’offerta del Palermo e quanta distanza c’è da colmare, Nasti è andato al Cosenza e Josè Mauri forse non sa nemmeno dell’interesse del Palermo.

Il nome nuovo è quello di Segre, centrocampista classe 1997 di proprietà del Torino, nella scorsa stagione al Perugia in Serie B, ha già una buona esperienza in serie B, fatta con Chievo, Venezia e Spal, in questa sessione di calciomercato, è finito nel mirino di altri club, come Genoa e Ternana, ma la mia sensazione è che lo sceicco, di soldi non ne ha fatti vedere, sapete come sono: “prima vedere soldi, poi dare cammello”. 

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