giovedì 28 luglio 2022

A me Corini non piace.

 

Sembra che il nuovo allenatore del Palermo sarà Corini, l’ex capitano dovrebbe firmare un biennale, ex calciatore rosanero dal 2003 al 2007 ed ex allenatore del Palermo nella stagione 2016/2017, con lui sicuramente non vedremo più il 4-2-3-1, anche se la squadra era stata costruita per questo modulo, molto probabilmente e per i giocatori che ci sono attualmente in organico, credo che possa fare il 4-3-3.

Corini potrebbe e dovrebbe essere in città già venerdì e poi a quel punto vedremo chi andrà in panchina domenica, al momento la squadra è stata affidata all’allenatore della primavera Di Benedetto, con l’aiuto del responsabile del settore giovanile Rinaudo, siccome sia per Corini, che per Di Benetto, si tratterebbe di “improvvisare”, penso che la soluzione migliore sia, Corini in panchina con Santana a suggerirlo, visto che è quello che li conosce meglio di tutti.

Corini ha subito accettato e non avevo dubbi, credo che avrebbero accettato velocemente anche De Rossi e Ranieri, anche Corini spera che questa stagione sia come per Baldini lo scorso anno, la stagione della rivincita, visto che l’ultima volta nel 2016 non è finita bene, quell’anno Zamparini gli ha affidato la panchina in corsa, per sostituire l’esonerato De Zerbi, per cercare di salvare la squadra, che arrancava nei bassifondi della Serie A, ma...

La sua avventura è terminata dopo appena due mesi, secondo lui come Baldini adesso, quella stagione non c’erano le condizioni per poter salvare il Palermo e dopo un mercato, anche allora come ora, in cui non vennero accontentate le sue richieste, come Baldini adesso si è dimesso, ora chiaramente vuole provare a giocarsi la Serie A.

Il suo primo vero incarico da allenatore lo riceve in corsa, va al Crotone per sostituire l'esonerato Menichini, dopo 3 mesi viene esonerato anche lui, la seconda esperienza è sempre in corsa, sostituisce al Frosinone l’esonerato Carlo Sabatini, termina il campionato di serie C all'ottavo posto e a fine campionato si dimette, la terza esperienza è ancora in corsa, stavolta al Chievo subentra all'esonerato Di Carlo, porta il Chievo alla salvezza e a fine campionato decide di non rimanere.

La quarta esperienza è sempre in corsa, ritorna a Chievo per sostituire l’esonerato Sannino, ottiene la salvezza e stavolta rimane, comincia finalmente il suo primo campionato dall’inizio, ma dopo due mesi viene esonerato e gli subentra Maran, la stagione successiva, a dicembre del 2016 viene ingaggiato dal Palermo come già detto e la stagione successiva comincia il campionato con il Novara, ma anche stavolta non porta a termine la stagione, perché viene esonerato e sostituito da Di Carlo.

Ancora un altro incarico in corsa, stavolta a Brescia, dove sostituisce l'esonerato Suazo e stavolta vince il campionato di serie B, nella stagione successiva in serie A, viene esonerato dopo 2 mesi, lo sostituisce Grosso, ma Corini viene richiamato in panchina e dopo un altro periodo negativo, viene nuovamente esonerato, la stagione successiva comincia con il Lecce in serie B, arriva ai play-off, viene eliminata in semifinale dal Venezia e viene esonerato.

Anche la scorsa stagione, ha preso ancora una volta in corsa il Brescia, sostituendo a marzo Filippo Inzaghi, le rondinelle sono quinti in classifica in serie B e da quinto arriva ai play-off, ma perde con il Monza e comunica le sue dimissioni, in sostanza, la sua carriera è fatta di campionati poco esaltanti tranne uno e mai fatti per intero, ecco perché non mi piace.

Spero che anche a Palermo, ripeta l’ultimo trend, ha fatto due volte di fila i play off e potrebbe essere che non c’è due senza tre, anche se non so quanto può giovare questa immediata rivoluzione di mercato last minute, dopo la scoppola di Pisa, che è stato poi il motivo del contendere, fra la società e lo staff tecnico, evidenziando quanto fosse mediocre il Palermo.

Si è corso velocemente ai ripari, anche se i calciatori che sono arrivati, non sono quelli che ci aspettavamo tutti, la strategia di Castagnini o quella del City Group è stata chiara, stanno puntando su giovani di qualità, per rinforzare l’organico, in attesa di cedere qualche “over” per liberare qualche slot, ma essenzialmente e rigorosamente senza soldi.

Credo che questo comportamento fosse induttivo affinché Castagnini e Baldini facessero le valigie, se così fosse, adesso potremmo vedere arrivare a Palermo, qualche pezzo da “90” per la categoria, io avrei scelto Semplici, se non addirittura, avrei investi su Di Francesco, ma io sono io e loro sono loro, ma chi cazzo siamo noi? (citazione distorta del marchese del Grillo)

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