sabato 23 luglio 2022

Come vi avevo detto, Felici non continuerà col Palermo.

 

La seconda avventura di Felici a Palermo, non è stata fortunata, il giocatore, il Lecce proprietario del cartellino e lo stesso Palermo, hanno capito che non ci sarebbe stato posto per lui e ha rescisso, interrompendo con un anno di anticipo il prestito biennale, la sua partenza non andrà a liberare posti nella lista “over 23”, però numericamente fa spazio al nuovo acquisto Elia.

La società rosanero, dovrà quindi continuare a lavorare sulle cessioni, il Perugia insiste per avere Luperini, a cui ha offerto un contratto triennale, al momento il 28enne centrocampista ha un contratto in scadenza nel 2023, che non ha rinnovato e forse non gli verrà proposto un allungamento, l’arrivo in rosa del giovane Cortinovis, avrebbe potuto spalancare le porte a una sua cessione, invece il 2001 di proprietà dell'Atalanta, è finito al Verona.

Nonostante le difficoltà riscontrate nella cessione di alcuni “over 23”, Castagnini continua a lavorare in entrata ed è concentrato su due giocatori del Crotone, il 26enne difensore centrale rumeno Nedelcearu e il 23enne attaccante Kargbo, vero è che di under 23 se ne possono tesserare quanti se ne vuole, però non mi pare che con tutti questi giovani, si possa portare a casa la parte sinistra della classifica.

Dopo gli acquisti di Soleri, Elia e Brunori, dopo i rinnovi di Floriano e Valente, con il possibile arrivo di Pierozzi e con Silipo e Fella ancora sul groppone, trovo inutile questa continua ricerca di attaccanti, tranne se non si tratti di un giocatore di livello, la squadra ha bisogno molto di più in difesa, ci sta l’arrivo di Nedelcearu, ma serve ancora un altro centrale e un terzino sinistro, di cui non si parla per niente.

Nell’amichevole con il Pisa, i neroazzurri sono andati a valanga sul Palermo, vero è che il calcio estivo lascia il tempo che trova, però in questo caso fornisce indicazioni ben precise, il gap tra le due squadre che faranno la stessa categoria, deve portare ad una razionale riflessione e quello che ho appena scritto, coincide finalmente con l’idea di Baldini e credo anche dei dirigenti, bisogna inserire in squadra 5/6 elementi nuovi e di categoria.

Il Pisa ha travolto il Palermo e il risultato per quanto “estivo” ma vistoso, è il campanello d'allarme per i rosa, che stanno cercando di potenziare e completare l’organico, credo che adesso serva un'analisi lucida e severa, una constatazione oggettiva, che aiuti tecnico e dirigenti a rivisitare le loro strategie di calciomercato.

L'inconsistenza e la modestia della prestazione offerta contro il Pisa, allarma il tecnico Baldini, che in una decina di giorni ha cambiato la sua convinzione di potere andare in serie A, contando sull’entusiasmo del gruppo, finalmente si è accorto che in questo organico, alcuni calciatori dovranno andare a giocare altrove ed altri dovranno arrivare.

Il fatto di essere un cantiere aperto, non può essere un alibi, per una prestazione molle, sfilacciata ed imballata, il Palermo è stato sempre in affanno, segno della differenza di qualità tra le due squadre, i rosa sono stati sempre in perenne confusione e ritardo e non sono mai stati compatti tra i reparti.

È stato un Palermo abulico ed approssimativo, sovrastato sul piano tecnico, da un avversario che ha evidenziato gli imbarazzanti limiti tecnici dei rosanero, che dovranno adeguarsi agli standard di questa nuova categoria, cercando sul mercato quei cinque o sei elementi, in grado di elevare la cifra tecnica della squadra, in esperienza e personalità, oltre ai 3-4 giovani di prospettiva.

Per ben figurare in questo campionato, servono i famosi calciatori in arrivo dalla “galassia” City Football Group, promessi e non ancora arrivati, io, mi sento di condividere la teoria per nulla barbina, di chi sostiene, che quando è stato chiesto allo sceicco di non cambiare nulla, lui li ha assecondati lasciandoli fare, ma sono tutti sotto tiro, se uno sbaglia, pagano tutti.

 

L'ex tecnico del Loria, firma e si presenta al Riese.

Crisà, nuovo tecnico degli allievi del Riese, si è presentato presso gli impianti sportivi di Spineda, dove era radunata la prima squadra per uno stage, è stato informato e rassicurato sui movimenti di mercato e a settembre dovrebbe avere l’organico completo a sua diposizione, dopo avere apposto la firma sul contratto, che lo legherà ai colori giallo-blu per la prossima stagione, si è intrattenuto con i dirigenti per discutere della programmazione e alla fine sono andati a cena insieme, ma prima gli abbiamo chiesto un parere:

“Sono stato piacevolmente attratto da questa società e dalla loro voglia di crescere, voglio mettere tutta la mia professionalità ed esperienza al servizio dei ragazzi, cercando di fare il meglio possibile in questa nuova avventura, per essere protagonisti.

La mia ultima avventura è stata da dimenticare e quindi c’è un po' di spirito di rivalsa, cercheremo di essere competitivi e migliorare il quinto posto dello scorso anno, qui ho trovato tutte persone che hanno grandissima stima nei miei confronti e questa cosa mi fa molto piacere”.

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