giovedì 13 giugno 2024

De Sanctis e il suo staff sono già a lavoro.

 

Fino a venerdì 14 giugno, le società possono esercitare il diritto di riscatto dei giocatori avuti in prestito in questa stagione, alla cifra già fissata precedentemente, nel Palermo sono quattro i calciatori in prestito con diritto di riscatto: Coulibaly, Henderson, Mancuso e Chaka Traorè, per me e non solo per me, Coulibaly, Henderson e Chaka Traorè non verranno riscattati, si parla di valutare Mancuso, ma solo perché è stato qualche anno fa con Dionisi, per me non ha fatto niente di che, per essere confermato a 32 anni.

Piuttosto sarebbe da valutare il controriscatto di Corona, di proprietà del Palermo, in prestito con diritto di riscatto all’Empoli e di controriscatto a favore dei rosa, dal 15 al 17 giugno, sarà possibile far valere il controriscatto, nel caso in cui l’Empoli lo riscattasse e poi c’è la situazione Brunori, che con ogni probabilità porterà il calciatore lontano da Palermo nella prossima stagione.

La storia tra il Palermo e Brunori mi sembra giunta al capolinea, anche lo scorso anno aveva espresso la volontà di provare a giocarsi le sue carte in Serie A, poi il City è riuscito a fargli pensare che ci sarebbe andato quest’estate con il Palermo e tutto è rientrato, ma la fiamma è rimasta a covare sotto la cenere e non so quanto convenga al Palermo, convincere Brunori a restare a 29 anni.

Sarebbe l’ultima opportunità per il capitano di andare in piena efficienza in serie A, a giocarsi le sue carte e anche per il Palermo, diventa l’ultima occasione per monetizzare su Brunori e investire i soldi su un nuovo e più giovane attaccante, tant’è che De Sanctis con il procuratore del capitano, ha parlato del club rosanero che non è disposto a fare sconti e ha aggiunto, che chi vuole Brunori dovrà trattare e non ha detto che il calciatore è incedibile.

Di offerte concrete il Palermo non ne ha ancora ricevute, possibilmente il procuratore si, le squadre interessate sono il Genoa per sostituire la probabile cessione di Retegui e nei prossimi giorni si avranno le idee più chiare, l’ideale sarebbe trovare comunque una soluzione prima dell’inizio del ritiro e così come per il rinnovo di Segre, che ha la scadenza del contratto nel 2025 e che ha molte richieste, sia in Serie A che in B, sul giocatore si è fatto sotto il Pisa.

Molti dubbi invece ci sono per la cabina di regia, così come per Mancuso, potrebbe essere valutato Stulac, che ha giocato e vinto con Dionisi, a me il calciatore piace, ma quest’anno a Palermo non è stato sui suoi livelli, a centrocampo Dionisi ha bisogno di un regista e Stulac è seguito dalla Sampdoria, tanto che sono cominciati a circolare i primi nomi per quel ruolo.

Uno sarebbe Mazzitelli, 28enne calciatore del Frosinone, un altro è Viola, 34enne calciatore del Cagliari che tornerebbe a Palermo dopo 12 anni e poi il 21enne Bianco di proprietà della Fiorentina e lanciato da Nesta quest’anno alla Reggiana, dove ha giocato in prestito, è un giovane, un profilo ideale, ma è anche “una scommessa”, anagraficamente io sceglierei Mazzitelli, ma non lo considero un regista, ci sarebbe poi da valutare il rientro di Damiani, l’unico che può giocare in quel ruolo, Saric invece no, però come mezzala di riserva lo terrei.

È un Palermo che dovrà operare comunque un corposo rinnovamento, il nome che ricorre con frequenza è quello di Ferrari, il 32enne è in scadenza di contratto e verrebbe a zero e poi c’è il 24enne attaccante Mulattieri, riguardo all’organico attuale, la stragrande maggioranza dei giocatori è sotto contratto e bisogna capire quali elementi possono essere utili, il Palermo pensa a fare degli inserimenti mirati, per dare a Dionisi una squadra pronta per la promozione diretta, sul taccuino del Palermo ci sono anche: l’attaccante esterno Caso del Frosinone; la mezzala Vandeputte del Catanzaro, il centravanti Borrelli del Brescia e Verde dello Spezia.

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