mercoledì 9 dicembre 2020

Trasferta amara

Il Palermo è tornato sconfitto dalla trasferta di Foggia, in una partita in cui i rosa non sono riusciti quasi mai ad impensierire la difesa avversaria, se non solo nei primi minuti con un tiro di Floriano, che ha colpito la base interna del palo, per il resto è stato un Palermo sotto tono, che ancora una volta ha evidenziato (come oramai ripeto da tempo) la mancanza di una punta centrale di esperienza e di un rifinitore, capace di mettere gli attaccanti nelle condizioni di segnare.

È una mancanza che è sotto gli occhi di tutti e adesso comincia a scricchiola anche nella fase difensiva, che fino ad un paio di partite fa, era sembrata invece l’unica certezza, perché per me oltre all’equivoco tattico dei due centrocampisti, in difesa adesso si stanno commettendo pure tanti errori, che per gli elementi d’esperienza che la compongono, non sono ammissibili.

Contro il Foggia il Palermo è tornato ad essere mediocre, così come lo era stato nelle prime giornate, nel suo complesso la squadra non è mai riuscita a trovare il bandolo del gioco, i rosa sono stati molli, imprecisi e disattenti, tutti i giocatori sono stati al di sotto della sufficienza, un brutto Palermo che ha commesso un altro passo falso, annullato il vantaggio delle due vittorie di fila fatte al Barbera e allontanandosi di nuovo dalla zona play-off.

Crivello e compagni dovranno lasciarsi presto alle spalle questa nuova sconfitta, perché continuare su questa strada, potrebbe rendere davvero difficile il cammino per arrivare tra le prime dieci, a Foggia il Palermo ha solo subito senza nemmeno provarci e non è stato quello visto nelle ultime apparizioni, indipendentemente dall’assenza di Almici, non è bastato neanche nel secondo tempo cambiare l'assetto tattico.

Secondo tempo giocato con il doppio centravanti, Saraniti e Lucca (di due attaccanti non riusciamo a farne uno da 15/20 gol a stagione) e con Palazzi tornato nel suo ruolo originale di regista, Somma anche stavolta ha commesso un grossissimo errore di ingenuità ed è stato un disastro totale per tutta la partita, con l’innesto di Lucca, Rauti, Valenti e Palazzi, anche se a tratti, sembrava che il Palermo fosse migliorato ed invece si è trattato di mera illusione.

I risultati dicono che il Foggia in casa ha battuto Bari e Palermo, nonostante una situazione ambientale per niente rassicurante e si è portato al sesto posto in classica con 21 punti, così come avevo visto subito che la Ternana era una seria candidata alla promozione, mi sento di dire che il Foggia visto contro un Palermo mediocre, è un Foggia da metà classifica, una squadra senza lode e senza infamia, niente di che insomma.

A questo punto la vittoria di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia, resta l’unica vittoria esterna del Palermo, che è undicesimo in classifica con 16 punti ed è superfluo dire che già da domenica con la Casertana bisogna cambiare registro e possibilmente cambiare anche uomini e modulo, perché bisogna tornare a correre in attesa che arrivino quei due o tre rinforzi, indispensabili per raggiungere l’obiettivo minimo del 4° posto.

Intanto il Palermo ha dato via libera alla costruzione del nuovo centro sportivo, si tratta di un investimento da 6 milioni di euro per la realizzazione del nuovo centro sportivo per la prima squadra, indubbiamente si tratta di una esigenza, che una società moderna e ambiziosa non può più fare a meno.

Si tratta di una notizia importante e adesso non è una questione di ingordigia, ma anche lo stadio nuovo è un’esigenza prioritaria e poi non capisco l’aggiudicazione dell'assegnazione per i prossimi cinque anni, prorogabile per altri cinque, del campo comunale di Torretta, perché cinque anni mi sembrano pochi.

Solitamente adesso le assegnazioni sono trentennali e rinnovabili per la stessa durata, prima addirittura erano legate alla “tenuta in vita della società”, sicuramente prima si trattava di un eccesso, però cinque anni sono un eccesso al contrario, ma se fra cinque anni il Comune di Torretta non gli rinnova l’assegnazione, che facciamo?

A quel punto avremmo buttato via 6 milioni, fra cinque anni il Palermo potrebbe ritrovarsi in serie A, magari stia pure partecipando (tipo Atalanta) all’Europa League perché è questo il progetto futuro del Palermo oppure cediamo la società ad imprenditori più facoltosi e restiamo senza centro sportivo, credo che un centro sportivo debba essere di proprietà della società.

Si tratta dopo tutto di un investimento complessivo che si aggira sui 6 milioni di euro, 4 milioni per realizzare il progetto che prevede sei campi di calcio a 11 regolamentari, di cui tre in erba naturale e tre in erba sintetica, con annesse una palestra e una foresteria da utilizzare per alloggio e soggiorno dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile e due milioni per l'acquisto dei terreni, la struttura sorgerà in un'area di circa 100 mila metri quadrati e per la cui gestione il Palermo dovrà corrispondere al Comune di Torretta, un canone annuo di concessione di 12.600 euro. 

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