“... C’è una
base, bisogna alzare il livello. Servono giocatori bravi e determinati, che
hanno voglia di giocare nel Palermo. Caratteristiche che ha chi è arrivato.
Henry? Voglio più giocatori possibili bravi e farò di tutto per farli giocare
insieme. Fermo restando che la cosa importante è l’equilibrio della squadra”.
“Non parlo
degli altri che sono molto più avanti di noi, sapevamo le difficoltà, mi
aspettavo questo. Non volevamo prendere il gol, non è il risultato la cosa
importante ma la continuità. Sono soddisfatto? No, ma mi aspettavo questo. Ci
sono ampi margini di miglioramento.
Per costruire
non dobbiamo partire da queste frasi, ... Potevamo creare di più” ...
L’obiettivo è migliorare quello che è stato fatto l’anno scorso, c’è da
costruire con ottimismo. Sappiamo che non sarà facile, ma non è la scalata
dell’Everest. Se speravo in un organico più completo? La speranza c’era ma è
anche l’ultima a morire. L’importante è che arrivino i giocatori giusti. I
nuovi si sono integrati bene, hanno le qualità per alzare il livello del
gruppo. Chi arriva deve alzare il livello, poi gioca chi merita. Sono contento
di chi è arrivato. Spero che i nuovi arrivino il prima possibile, ma il mercato
è lungo, così come il campionato. Però il campionato non aspetta”.
“Nikolaou? Chi
sa che deve cambiare squadra fa degli allenamenti diversi. Dobbiamo tenerlo in
considerazione in base ai carichi di lavoro. L’ho lasciato fuori a scopo
precauzionale. Henry? Ha iniziato con noi, non so nemmeno se giocherà qualche
minuto col Monza. Percepisco preoccupazione, ma non ci devono essere dubbi: al
momento non abbiamo la gamba, ma dobbiamo essere più equilibrati in difesa.
Sono amichevoli che servono per mettere minuti e sicurezze, non andiamo dietro
il risultato. Dobbiamo dare continuità. Sono arrivati giocatori per alzare il
livello e non hanno nemmeno giocato”.
“Dobbiamo
considerare i giocatori che sono scesi in campo in campo, senza nulla togliere
a chi ha finito la partita, qualcuno ha giocato fuori ruolo. Ci sono delle
situazioni molto particolari, diamo tempo anche se non ne abbiamo. Non sono
insoddisfatto del secondo tempo, chi deve dare deve dare continuità e fare di
più. Anche nel primo tempo potevamo essere più aggressivi, rischiare qualche
giocata. In questo momento la condizione è questa. Tra qualche giorno
affronteremo una squadra più forte di noi, dovevo centellinare le forze”.
“Vasic e
Saric? Sono soddisfatto di entrambi. Hanno margini di miglioramento entrambi.
Si stanno allenando bene, Saric ha deciso di unirsi a noi prima al raduno. Bel
messaggio, ma me ne aspetto altri dal campo. È ovvio che mi aspetto di più.
Vasic non è più un giovane, gliel’ho detto. Ha delle grandi qualità, mi aspetto
dei miglioramenti. Il suo deve essere un campionato importante. Non tutti hanno
le sue qualità in mezzo al campo, sono convinto che troverà spazio”.
Dopo le parole
di Dionisi, le migliori per renderci conto a che punto è il Palermo, passiamo
al mercato, in attesa che si completi l’organico, i rosa hanno preso il giovane
portiere classe 2005 Di Bartolo dal
City Group, che nell’ultima stagione ha giocato con il Lommel, squadra che
milita nella seconda serie belga, il portiere 19enne ha giocato nella primavera
dell’Udinese ed è di origini palermitane, suo padre è nativo di Palermo.
Di Bartolo ha anche esperienza con la nazionale Under 19 italiana e va a chiudere un reparto dove ci sono già Desplanches e Gomis, quindi dopo l’arrivo di Pierozzi, Gomis, Henry e Nikolau, è arrivato anche il quinto acquisto Di Bartolo, ma i rosanero vogliono e devono continuare a rinforzare l’organico, se veramente vogliono andare in serie A, senza passare dalla roulette russa dei play off e per questo De Sanctis starebbe pensando di imbastire un doppio scambio con la Salernitana.
Si tratta del centrocampista polacco
classe 2003 Legowski e dell’attaccante nigeriano classe 2001 Ikwuemesi, per
portarli a Palermo, si sta pensando a un doppio scambio con la Salernitana,
proponendo i due difensori rosa: Graves e Nedelcearu, nel frattempo è
stata fatta un’offerta da parte del
Palermo, per Martegani del San Lorenzo, la proposta si basa su un
prestito con obbligo di riscatto, nel momento in cui i rosanero dovessero
raggiungere la promozione in Serie A.
Al Palermo serve un terzino sinistro e possibilmente anche con urgenza, perché, con
Lund ancora in vacanza e Aurelio che è andato via, si preclude la possibilità di lavorare sugli schemi per la prossima stagione,
al momento in quel ruolo hanno giocato Devetak e Buttaro ma sono in partenza, scartati: Turicchia
(Juventus Next Gen), Reca (Spezia) e Bradaric (Salernitana), restano tre le opzioni al momento in agenda: Carissoni del
Cittadella, Ioannou del Como e Di Chiara (Parma).
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