Sembrerebbe che il reparto più indiziato e da ricostruire sia la difesa, per conto mio, hanno fatto bene tutti e tre, però sono d’accordo che sarebbe stato meglio avere una difesa a 4, sono d’accordo che Marconi non ha margini di miglioramento e che Mateju il quel ruolo è un adattato, ora bisogna capire come vuole giocare Corini, però, per puntare alla serie A, prendere due centrali migliori, è una cosa buona e giusta.
Quindi Mateju, Marconi e
Nedelcearu da titolari potrebbero diventare le alternative e se così fosse,
potrebbe anche voler dire che il prossimo anno, potremmo giocare con la difesa
a 4, Pigliacelli rappresenta una certezza, tanto
che si sta valutando il rinnovo, ma per essere protagonisti come il Genoa di
quest’anno, serviranno calciatori di un livello superiore e a quel punto, Mateju, Nedelcearu e Marconi, che sono tutti sotto
contratto, potrebbero restare di riserva.
Piuttosto
ci si interroga sui due giovani, che hanno dimostrato di avere buoni margini di
crescita, come Graves e Buttaro, anche loro sotto contratto, gli altri: Lancini
(è in scadenza), Orihuela (non ha convinto) e Bettella (troppi guai fisici),
saranno ceduti o non saranno riscattati, in totale
sono otto i calciatori che andranno in scadenza al 30 giugno, Stulac è già
stato riscattato, mentre il discorso è diverso invece per tutti gli altri, solo
su Tutino e Verre, c’è un po’ di indecisione.
L’attaccante
ha un riscatto fissato a circa 3 milioni, il club potrebbe chiedere nuovamente
il prestito oppure riscattarlo a un prezzo più basso, per Verre, la situazione
societaria della Sampdoria è notevolmente cambiata, però il Palermo ha un
diritto di riscatto a suo favore che ammonta a un milione, l’unica riflessione
è quella tattica, perché Verre è sprecato da mezzala, anche se il Palermo sperava
di risparmiare qualcosa sul cartellino.
Come
detto non resteranno: Bettella, Lancini, Masciangelo, Vido e Orihuela, mentre
sono in attesa di decisioni anche Sala ed Elia, il Palermo li vuole tenere, ma
gradirebbe un forte sconto da Sassuolo e Atalanta, rinnovo con prolungamento in
vista per: Brunori (30 giugno 2027), Pigliacelli (30 giugno2026), Gomes (30
giugno 2027), a me Claudio non piace e poi abbiamo Stulac, comunque, sono fatti
loro e poi il rinnovo di Buttaro (30 giugno 2027).
Con la difesa a 4, ha senso avere già
questi accoppiamenti: Buttaro e Mateju terzini destri, i due centrali nuovi
(Ferraresi e Cistana), con Nedelcearu
e Marconi,
poi Graves e Aurelio terzini sinistri, gli uomini di mercato del club sono già al lavoro, per
potenziare la squadra con innesti di qualità e se in difesa, inserendo due
centrali difensivi, il reparto sembra sufficientemente coperto, in attacco bisognerà
potenziare il reparto.
La vera incognita è il centrocampo, a 5 o
a 3, scontata la presenza di Segre, Stulac e Saric, non è certa la permanenza
di Broh, nono stante la sua di duttilità tattica, resta da riflettere su Verre e
Damiani, il secondo ha giocato poco, a me piace molto più di Gomes, ma non
piace a Corini, su di lui si farà una riflessione tenendo conto anche della
lista over, la situazione è in evoluzione, anche perché il Palermo potrà
tesserare soltanto 3 calciatori provenienti dal City Group.
I
nomi cominciano a girare, per la difesa si parla di Ferraresi, centrale di proprietà
del Manchester City e che sarebbe dovuto arrivare in prestito già a gennaio, di
Lucioni del Frosinone, alla sua terza promozione in serie A, 35 anni in
scadenza con il Lecce e che potrebbe essere un colpo importante a parametro
zero, poi Ceccaroni sempre del Lecce, dove è arrivato a gennaio dal Venezia e
ha giocato soltanto due partite e infine Cistana del Brescia, che Corini conosce
bene per averlo allenato.
Ferraresi 24 anni venezuelano
e difensore della nazionale venezuelana, è in prestito dal Manchester City al
San Paolo, è un’incognita, potrebbe trattarsi di un altro in prestito tipo Orihuela, come potrebbe trattarsi di un crack,
bisognerebbe capire se riesce ad ambientarsi e poi c’è sempre
il fatto, che se dovesse andare bene, verrebbe smistato ad altre società del
gruppo, io preferirei invece che si spendessero soldi per il Palermo, per
aumentare il nostro valore intrinseco e non queste operazioni di “riciclaggio”.
Lucioni
è un grandissimo e poi è un talismano, è alla terza promozione di fila, ma,
intanto non è detto che raggiunga anche la quarta, poi le squadre si
costruiscono con un progetto a media scadenza e 35 anni mi sembrano tanti e infine,
siamo sempre la, dal City io mi aspetto investimenti che consolidino il
Palermo, se dobbiamo prendere i calciatori a 35 anni (il prossimo anno non farebbe
la serie A) o farceli prestare, non ci serviva un gruppo con tanti soldi, ce la
poteva fare pure benissimo Mirri e forse anche meglio.
Cistana invece ha 26 anni, non ha bisogno di ambientarsi, non verrebbe per andare via l’anno successivo, perché è un calciatore che ha già fatto con buoni risultati la serie A, nell’ultima partita di campionato e anche nel primo play out, mi sono detto che il Brescia ha due o tre calciatori di buon livello e mi sono anche chiesto, perché non li prendiamo noi, visto che Corini predilige i calciatori che ha già allenato, uno di questi è Cistana, per me il profilo giusto per rinforzare la difesa.
Gli altri sono: il 25enne trequartista
polacco Listkowski, nazionale polacco, al
Brescia in prestito dal Lecce, che potremo prendere invece di Ceccaroni e nel
caso sempre più probabile, che Verre resti alla Sampdoria, l’altro è il 29enne Bisoli, già cercato l’estate scorsa, un centrocampista
ideale per
rinforzare il centrocampo, reparto che la
prossima stagione, potrebbe perdere Damiani e Broh.
Per
il reparto offensivo, il nome caldo è quello di Carlos Borges dalle giovanili
del Manchester City, il 19enne sarebbe perfetto per l’ipotetico 4-3-1-2, che Corini
sembrerebbe voglia varare la prossima stagione, i suoi numeri sono importanti:
29 gol e 18 assist in tutte le competizioni con i l’under 23 dei Citizens, si
tratterebbe di un colpo in prospettiva, chiaramente per le altre squadre della
galassia City.
Resto
dall’idea, che noi dobbiamo comprare i giocatori dal gruppo, avendo una corsia privilegiata,
ma che devono essere nostri e che devono costituire parte integrante del capitale
rosanero, dell’accrescimento del nostro valore e non dobbiamo svezzare
giocatori per gli altri, a parte che qui arrivano quelli che non vuole nessuno,
perché io non sono contento, né di Gomes e né di Orihuela, tanto per intenderci
e neanche di Corini.
Un altro nome della galassia è il centravanti, trequartista e ala Bustos e sempre per l’attacco lo spagnolo Pablo Moreno, che gioca in serie A portoghese col Maritmo, tutto questo però, sempre se non si riuscisse a riscattare sia Verre che Tutino, già inseriti e di nostra esclusiva proprietà.