Il Palermo ha ripreso gli allenamenti agli ordini del nuovo tecnico Baldini, mentre sulla cessione delle quote di maggioranza al fondo con sede a Londra, non c’è ancora una data, la sentenza favorevole emessa dal tribunale di Catania, sembrava potesse dare una accelerata al cambio di proprietà in tempi brevissimi e invece questo non è successo, però la trattativa non dovrebbe essere a rischio, dovrebbe essere soltanto in pausa.
I contratti a quanto pare
sono già stati scritti e tutto è già stato definito, anche per quanto riguarda
la parte economica e che siano state accettate tutte le proposte e le
condizioni chieste, insomma si dovrebbe trattare soltanto di apporre le firme sui
contratti, si pensava che la necessaria campagna di potenziamento della
squadra, potesse essere finanziata dal fondo e invece bisognerà ricorrere ai prestiti
e ai parametri zero.
Non meno impellenti sono però
i rinnovi dei tanti contratti in scadenza e prima o poi qualcuno dovrà
pensarci, ma soprattutto al momento c’è un mercato da fare per potenziare la
squadra, perché c’è un campionato da finire e da onorare con la probabile vittoria
finale, anche attraverso i play off, ma da onorare per bene.
Per quanto riguarda il mercato,
a breve ci dovrebbero essere le visite mediche e la firma sul contratto per Felici,
sembra che il Palermo abbia definito in poche ore con il Lecce, il
ritorno in Sicilia del giovane attaccante, sulla base di un prestito di 18
mesi, con il Palermo che manterrà una percentuale, sulla futura vendita del
calciatore, come una specie di premio di valorizzazione, dalle notizie che
arrivano, sembra proprio che il Palermo abbia
messo a segno il suo primo colpo sul mercato di gennaio, per il quale
resterebbero solo da firmare le carte.
Nell’ultimo post, quello di fine anno, si è parlato di Valdifiori, un altro che potrebbe venire a Palermo è il trentaduenne Bellusci e in questo caso si tratterebbe di un ritorno, per il difensore del Monza ormai ai margini del progetto brianzolo, la cessione sarebbe la soluzione migliore e in queste ore si pensa ad un suo ritorno.
Il Catania è stato dichiarato
fallito, ma potrebbe proseguire il campionato di Serie C in quanto il
fallimento è stato dichiarato con l’esercizio provvisorio, affidato a dei
curatori fallimentari, che porteranno avanti la società fino al 5 gennaio, se a
quella data verranno versati 600 mila euro, si potrà ottenere il prolungamento
dell’esercizio provvisorio di altri due mesi.
In quel caso, scatta la
procedura per la vendita all’asta del titolo sportivo, una cosa che sembra difficile,
anche se lo scorso anno la Sambenedettese nelle stesse condizioni, ce l’ha
fatta e ha disputato persino i play-off, la classifica per il momento, non
subirà alcun cambiamento, anche se è chiaro che in molti speravano che
il Catania venga estromesso dal campionato, perché in quel caso i
punti presi sarebbero annullati.
Ne perderebbero 3 Bari e Turris,
1 l’Avellino e poi gli altri via via, cosa che favorirebbe il Palermo, ma
quello che più interessa, è quanti giocatori potrebbero approfittare del
mercato di gennaio, per andare in altre squadre, uno su tutti Moro, di
proprietà del Padova, che su
questo mercato di gennaio, prima di acquistare dovrà vendere i suoi esuberi.
Il Padova dovrebbe cedere molti giocatori,
che sono ai margini del progetto e tra questi c’è l’attaccante classe 1994
Biasci, è
il giocatore più richiesto tanti club di serie C, tra cui Siena, Pescara,
Mantova e Vis Pesaro, oltre naturalmente al Palermo,
che lo aveva corteggiato già qualche anno fa e i veneti sarebbero disposti a
cederlo anche in prestito.
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