Conta un breve passato ma da protagonista in serie C con Lucchese,
Viterbese e Carrarese, in quest’ultima da titolare con Baldini e arrivata ad un
passo dalla Serie B, dove ha totalizzato 22 presenze, ha sostenuto tutte le
visite di rito e già sabato si è allenato con i suoi nuovi compagni e contro il
Catanzaro dovrebbe essere almeno in panchina.
Da giorni Baldini sta lavorando
sulla nuova impostazione, facendo i conti con gli indisponibili del covid,
Damiani potrebbe essere il sotto punta o il mediano, in quella che al momento è
la formazione titolare, Massolo dovrebbe essere confermato in porta e preferito
a Pelagotti, mentre Almici possibilmente non ci sarà contro il Catanzaro.
Almici già assente con
Brunori nell'amichevole giocata con il Marineo, sembrerebbe essere vicino a un
suo passaggio alla Spal, a quanto pare per il 29enne Almici, si tratta di un
l'accordo praticamente fatto e di un vicino trasferimento a titolo definitivo agli
spallini, mentre per Brunori si parla di esami per allineare i parametri.
Il nuovo Palermo prende forma, l’amichevole giocata a Marineo ha dato le
prime e importanti indicazioni, il modulo sarà il 4-2-3-1, mancavano Brunori e
Almici come detto e poi Perrotta, Peretti e Marong, in difesa è stato
sciolto il dubbio Somma, che a quanto pare farà parte del nuovo Palermo
e forse sarà anche titolare in coppia con Buttaro, completeranno la
difesa Doda, il naturale sostituto di Almici e Giron.
Massolo un po'
a sorpresa si è dimostrato un leader e sempre in difesa, il Palermo proverà a
sfoltire il reparto negli ultimi giorni di mercato, per liberare un
posto a favore di un nuovo centrocampista e sta provando a piazzare Peretti
e Marong, dopo avere piazzato a quanto pare Almici alla Spal e per un reparto
che abbonda, ce n’è un altro che rimane debole numericamente.
A centrocampo
se Luperini verrà considerato un trequartista, in mediana resteranno solo: De
Rose, Odjer e Dall’Oglio, l’arrivo di Damiani come trequartista, liberebbe
Luperini da questi compiti, ridandolo alla mediana, o anche se Damiani dovesse
giocare in questa zona del campo, verrebbe scongiurato un intervento sul
mercato.
In questi
giorni il presidente della lega Pro Ghirelli, ha parlato delle riforme di cui
si sente sempre parlare e non solo non vengono mai attuate, ma addirittura non
vengono mai affrontate, il presidente ha detto che la Lega Pro ha bisogno per
essere la lega dei giovani, ma in serie C ci sono grandi città e squadre
blasonate, a cui non puoi chiedere di fare un calcio di provincia.
Anche la Lega
Pro sta puntando sui soldi del PNRR, perché è chiaro che servono le strutture,
gli stadi e i formatori, la vicenda della pandemia di certo non ha aiutato, ma
c’è l’urgenza d’intervenire, lo stadio deve essere un progetto di centralità
urbana, sociale e territoriale, prioritario per dare sostenibilità economica ai
club, serve investire sulla formazione di dirigenti e manager, nelle pratiche
economico-finanziarie e nell’intelligenza artificiale.
Rinviato al 12
febbraio la ripresa del campionato
La Lega dilettanti ha scelto il buon senso e il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Veneto ha
deciso, di rimandare l'inizio dei gironi di ritorno, per le categorie dalla
Promozione alla Terza, compresi gli Juniores Regionali e Provinciali e tutta l’attività
di Settore Giovanile Regionale e Provinciale, le gare
comprensive dalle domeniche dal 9/1/2022 al 6/2/2022, verranno messe in coda ai
rispettivi Campionati, sfruttando all’occorrenza anche, la giornata di sosta
prevista per domenica 6 marzo 2022.
Intanto è stata rinviata anche la gioia di ripartire, il fatto di non dovere viaggiare per andare in trasferta, può determinare un importante calo dei contagi, purtroppo non è la prima volta che i campionati si fermano, la speranza è che la quarta ondata abbia un termine imminente, l’assenza delle partite e dei ragazzi non vaccinati, hanno complicato la situazione e quando si ripartirà ci sarà il problema delle partite accumulate.
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