Con il Catanzaro
dovrebbe iniziare il nuovo corso, che si spera possa essere migliore del
precedente e che possa portarci in un modo o nell’altro in serie B, da quello
che si percepisce in questi pochi allenamenti con moltissimi assenti è un
Palermo diverso, anche e soprattutto tatticamente, a quanto pare si dovrebbe
tornare al 4-2-3-1.
Si tratta del modulo
preferito da Baldini e non quello risultante dalle caratteristiche dei
giocatori in rosa, il 4-2-3-1 riporta alla mente ricordi non molto positivi dei
tempi di Boscaglia, ma da Boscaglia a oggi tante cose sono cambiate, c’è
Perrotta, c’è Bottaro, c’è Dall’Oglio, Brunori, Fella, Soleri, Giron e qualche
altro, quindi potrebbe essere che il 4-2-3-1 possa andare bene anche a questa
squadra.
Certo bisognerà
vedere chi farà parte del centrocampo a 2, se Baldini vuole prendersi un certo
rischio magari calcolato, bisogna vedere le caratteristiche dei 3 dietro le
punte, se sono in grado di assicurare una continua superiorità numerica in
mezzo al campo, se non torniamo a giocare non lo sapremo mai e intanto il Palermo, sembra essere vicino al
prestito di Biasci dal Padova.
Il 27enne attaccante del Padova sembra
essere veramente molto vicino e se dovesse arrivare, viene per fare la prima e
l’unica punta, è un giocatore che Baldini ha già allenato alla Carrarese e che
conosce bene, è un'attaccante capace di giocare sia da punta centrale che da seconda
punta, quindi, anche se non prende nessuno, rispetto a Boscaglia, ci sarebbero
già: Felici, Biasci, Fella, Brunori e Soleri, nuovi rispetto a Boscaglia e
pertanto almeno qualcosa di diverso in attacco dovremmo vederla.
Ma non dobbiamo
dimenticarci nemmeno del fatto, che il Palermo ha una lista lunga di giocatori,
che devono essere necessariamente ceduti a qualcuno prima di acquistarne un
altro, certamente la dirigenza
sta lavorando per risolvere questo problema in uscita, provando intanto a
sistemare il 21enne Peretti, il 22enne Marong e molto probabilmente
anche Almici.
Almici ha mercato anche in Serie B, piace alla Spal e potrebbe
partire come Peretti e Marong in questo mercato di gennaio, queste uscite potrebbero
sbloccare il mercato in entrata, permettendo così successivamente, di provare a
chiudere qualche altro colpo, come Cardoselli per esempio.
È morto all’età di 75 anni Giacomo Vianello, è stato uno dei difensori centrali del Palermo in serie B dal 1974 al 1977, arriva a 27 anni, ma nella fase discendente della sua carriera, dopo avere giocato in A con: Ternana, Napoli e Atalanta.
Loria, lento ritorno alla nuova normalità.
Dopo le festività e l’ultimo decreto, che ha lasciato fuori chi non era in
possesso del super green pass, c’è un ritorno ad una nuova normalità, in vista
della ripresa dei campionati, indicata per l’ultimo weekend di gennaio,
continuano ad essere tanti i calciatori che non sono vaccinati e che non hanno
voglia di farlo, tanto che la società ha pensato bene di anticipare di sei mesi
la programmazione.
Tutto parte dagli allievi, dove sono tutti vaccinati e sono in numero
sufficiente per fare due squadre, i 2006 resteranno a finire il campionato
allievi e i 2005 saranno promossi anzitempo passando nella Juniores B, in modo
da permettere ai 2004 di andare a ricreare l’organico della Juniores A insieme
ai 2003, visto che tra i tanti transiti in prima squadra e i 3 non vaccinati, l’organico
era veramente ridotto all’osso.
Dovrebbero essere adesso 15 i giocatori disponibili, ma la prossima
settimana si dovrebbe avere la stabilizzazione definitiva delle rose e dei
programmi, ancora due settimane e poi
anche i dilettanti riprenderanno il loro regolare corso, con il campionato che dovrebbe
vedere il Loria A impegnato in casa, con l'ostica Postioma.
Buone notizie
arrivano dalla prima squadra, che con l’arrivo anche dei 2002 e qualche
recuperato dall'infermeria, dovrebbe riportare Bortolotto e Lunardon nella Juniores
A, permettendo così al tecnico di risolvere il problema dei centrali, grazie
anche all’arrivo di Girardi.
Al netto del
portiere, al momento attuale gli elementi disponibili sono una 15na, di cui
solo 3 rimasti della vecchia guardia: il capitano Labhira, che potrebbe tornare
finalmente a fare il terzino sinistro, Dussin che ha sempre fatto questo ruolo
e che potrebbe andare a ricoprirne un altro e Zampa, che resterà nel suo ruolo
di play.
Di punta ci sarà
il nuovo arrivato Emil, mentre non si hanno notizie sull’altra punta Manzato
(dovrebbe andare in prima squadra), dipenderà dunque dalle nuove disponibilità,
il nuovo modulo tattico da adottare e con il passaggio in prima squadra di
Todesco e Tadolini, potrebbe esserci un passaggio al tanto desiderato 4-3-3.
Intanto gli allenamenti con i giocatori disponibili, proseguono al campo parrocchiale, sempre nel rispetto di tutte le norme sanitarie e in attesa di nuovi prossimi arrivi, che darebbero il via a quanto detto fin ora oppure ad un nuovo e inaspettato cambio di programma.
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