sabato 24 agosto 2013

Il Palermo si conferma inadeguato.

Speravamo di tornare a divertirci, come ai tempi di Toni e Zauli ed invece è stata la stessa sofferenza degli ultimi due anni di serie A, non è stato il Palermo brillante ed incisivo che speravamo di vedere, quello che doveva ammazzare il campionato per intenderci, anzi è stato pure fortunato e che stava per essere premiato oltre i propri meriti, rischiando nel finale addirittura di tornare a casa a mani vuote.
Il Modena lascia il pallino del gioco al Palermo che gira la palla con pazienza ma a ritmo basso, fatica a trovare Dybala, mentre Stevanovic non riesce a sfondare sulla sua fascia, Pisano e Daprelà no si sovrappongono con i tempi giusti e così la supremazia territoriale dei rosa risulta sterile, con Lafferty sempre isolato, Lores si accende a sprazzi, ma le occasioni le crea il Modena
Le azioni importanti per i canarini partono tutte dal talento di Mazzarani, un  trequartista di categoria superiore, prima sfiora il palo con un sinistro radente, poi scuote la traversa con un tiro velenoso deviato da Sorrentino, il Modena spinge molto sulla propria corsia di sinistra, con Garofalo che mette sempre in difficoltà Pisano, poco supportato in copertura da Lores, Babacar e Mazzarani poi, mettono in chiara difficoltà la retroguardia del Palermo.
La squadra di Gattuso però è pure fortunata e da un corner, probabilmente  inesistente,  Andelkovic porta in vantaggio i rosa in chiusura di tempo e questo punto credi che nell’intervallo, il Palermo riordini le idee, sfruttando il vantaggio per chiudere la pratica e invece.......
Il Modena alza ritmi e baricentro ed il Palermo scompare e con lui anche Lores, Dybala e Stevanovic, Bolzoni e Bacinovic sono costretti agli straordinari in fase di copertura, tanto che piano piano si spengono anche loro, ed il Modena prende in mano la partita e un altro palo con Mazzarani.

Il Palermo è sulle gambe e il Modena ne approfitta, Signori si divora un rigore in movimento, Mazzarani disegna una parabola con il contagiri per la testa di Surraco che pareggia ed è uno a uno, il Modena, nell’extra time colleziona calci d’angolo e fa sudare freddo Gattuso, il risultato finale di parità e le criticità emerse nel corso della partita devono essere oggetto di attenta valutazione in prospettiva futura.
La condizione imperfetta di alcuni singoli, non può giustificare lo sviluppo laborioso della manovra e la manca di profondità, è il 4-2-3-1 che non sembra adatto a questi giocatori e fino al due di settembre c’è tempo e modo per rifinire ulteriormente l’organico, che per me, necessita ancora di qualche  pedina, almeno un esterno basso ed uno in mezzo al campo, non dimenticando che mancano ancora Barreto, Hernandez e Munoz, e poi speriamo che vengano più utilizzati, Di Gennaro e Troianiello.
Come sostenevo la base è buona, ma è una squadra di categoria, servono 3 / 4 elementi di categora superiore, se no non si vince e poi almeno urge una rapida svolta mentale, umiltà, abnegazione, voglia di lottare, spirito di sacrificio, questa signori è la serie B.
 

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