Riparte anche il campionato di serie B, 21esima giornata e prima di ritorno, il Palermo vince ma per me non convince ancora del tutto, è arrivato Osti e i primi 12 giorni di mercato sono volati via senza nessuna trattativa, si dice che il nuovo DS voglia valutare bene l’organico rosa, prima di prendere delle decisioni e magari le vorrebbe prendere con il tecnico che poi li deve allenare.
Per questo si dice che a Dionisi sono
state date due partite di tempo: Modena e Juve Stabia, vista la partita vinta
contro il Modena e ancor prima che incontriamo la Juve Stabia, a me viene in
mente un quesito: ma Dionisi resta se vince le due partite con Modena e Juve
Stabia, anche se la squadra non convince? E quindi va bene tutto così? Non prendiamo
nessuno?
Il Palermo è stato più attento, ma non
ha fatto lui la partita, i ritmi sono stati compassati e i calciatori hanno
sbagliato ancora tanto, la paura di perdere ancora o di essere ceduti l’ha
fatta da padrone, evidenziando se ancora ce ne fosse la necessità, i grandi
limiti di questi giocatori e di questo organico, il Modena è una buona squadra
di metà classifica, che ha pure già cambiato l’allenatore in corsa, eppure ha
gestito lei partita.
La vittoria dei rosa per me non conta
niente, se non per tenerci ancora aggrappati alla speranza di agganciare i play
off e di non essere coinvolti nella lotta per non retrocedere, per me conta il
possesso palla, che è stato del 36,5 per i padroni di casa e 63,5 per gli
ospiti, vero che la cosa più importante è mettere la palla in rete (il Palermo
è stato altamente cinico), più che tenere di più la palla, ma per le
prospettive future, è più importante imporre il proprio gioco.
A parte il possesso palla, il Palermo ha
fatto 15 tiri contro i 17 del Modena e ha battuto 9 calci d’angolo contro gli 8
dei canarini, è a questo che dobbiamo guardare, per fare le scelte che vanno
fatte, il Palermo, o meglio, Dionisi in questo caso, ha fatto in casa, con un
avversario mediocre, una partita alla pari (risultato più giusto) e non sarà
sicuramente con queste prestazioni, che potremo recuperare il terreno perduto.
Abbiamo superato il Modena in classifica, ci siamo avvicinati alla zona play-off, anche
perché dal quinto all’ottavo posto hanno pareggiato tutte, il Modena ha avuto un
buon approccio e la Juve Stabia quinta in classifica, ha pareggiato in casa
dello Spezia e non verrà a Palermo a farsi una passeggiata.
Finalmente
abbiamo visto un attacco a due punte, con i nostri due migliori attaccanti, un
attacco che ha funzionato nonostante tutto e che è andato in gol, sia Brunori che Le Douaron, sono mesi che lo dico,
che dobbiamo giocare con la coppia Brunori-Le Douaron e con Ranocchia
dietro le due punte, che non era altro che una rivisitazione dell’inutile
4-3-3, con interpreti e posizioni in campo diverse e più congeniali al
rendimento dei giocatori.
Ranocchia ha
“rifornito” le punte, che hanno segnato e che hanno mostrato anche una certa
intesa tra di loro, Brunori ha detto che dopo 6 mesi ha parlato con un
direttore sportivo vero, non ci sono dubbi sulle qualità e competenze di Osti,
apprezzo che la società se ne sia accorta anche lei, anche se con notevole e
colpevole ritardo, ma neanche l’allenatore e la stessa società sono immuni da
colpe.
La vittoria non è stata per
niente convincente, non cominciamo a travisare le cose per troppo buonismo e come
diciamo noi: “Cu avi pietà ri carni i l’avutri, i sua si mancianu i cani”, il
nuovo Palermo non è nuovo solo nel 3-5-2, che poi è stato un 3-4-1-2, ma anche
nell’atteggiamento prudente e attento, giusto come si conviene a una squadra
che lotta per non essere risucchiata nella zona play-out, uno schieramento dettato
dalla paura di Dionisi di essere esonerato.
Anche se ci fossero stati: Di
Francesco, Di Mariano e Insigne (praticamente la nostra sfortuna), Dionisi
avrebbe messo in campo la stessa formazione, perché gli hanno fatto capire che non
poteva continuare a lasciare fuori il miglior attaccante della serie B e fare
pagare il conto dei suoi errori a Gomes, pupillo del City Group, quindi ha
schierato una formazione con le reali caratteristiche dei singoli disponibili
in organico.
Possiamo discute quanto
vogliamo della qualità di molti giocatori, ma Ceccaroni è stato messo al suo
posto, Pierozzi e Lund hanno avuto meno compiti difensivi che sono nella loro
natura, Gomes e Segre hanno giocato nel loro ruolo naturale, così come
Ranocchia che non è mezzala e davanti alla difesa è troppo lontano dalla porta
e dagli attaccanti, mentre in avanti, Brunori e Le Duaron si completano, sono
più mobili e riempiono bene l’area.
Fermo restando che Dionisi è
stato folgorato sulla via di Damasco (esonero), questa squadra si può ancora
aggiustare con accorgimenti tattici migliorativi, ma essenzialmente, bisogna
considerare la maggior parte di questi titolari, come degli ottimi rincalzi e
operare sul mercato per migliorare la formazione titolare, sempre che Dionisi
poi, li sappia valorizzare.
Brunori è tornato in grande stile, con una prestazione degna di nota, altra nota positiva la prestazione ed il gol di Le Douaron, il pressing del Palermo partiva da lui, possiamo dire per l'attacco rosanero è un inizio anno che fa ben sperare, ma la squadra deve dare ancora molte risposte e continuità, se si farà un ottimo e azzeccato calcio mercato, i presupposti ci sono tutti per ripartire da zero, lasciandosi alle spalle quanto accaduto nel 2024 e risalire la classifica.
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