Il Palermo ha fatto un passo in avanti in classifica, ma ha fatto anche un
passo indietro sul piano del gioco, grande merito va dato agli avversari, che
hanno fatto una partita attenta e puntuale, a questo punto, visto che il gioco rosa
latita, la squadra non riesce a costruire azioni in maniera lineare, la manovra
offensiva non decolla e sono diversi gli errori in fase di disimpegno, io ho i
miei dubbi che senza acquisti la squadra si possa rilanciare.
I rosa anche se hanno vinto sono stati in difficoltà, il ritmo è stato piuttosto
basso e le squadre si sono limitate ad occupare bene gli spazi, la partita l’ha
fatta la Juve Stabia, che si è resa pericolosa con alcune interessanti trame di
gioco, così come hanno fatto tutte le altre avversarie anche in passato ed è
normale chiedersi, se questa squadra potrà davvero scalare le posizioni in
classifica di cui ha bisogno.
Il Palermo centra la terza vittoria consecutiva in casa: Bari, Modena e
Juve Stabia, Dionisi ha confermato il 3-5-2 ed è stato un successo
fondamentale, che fa salire in classifica il Palermo e che gli consente di
guardare al futuro con cauta fiducia, per tornare a pensare in grande, Le
Duaron sta diventando decisivo con gol pesanti ed importanti.
Sirigu è stato provvidenziale con alcuni suoi interventi e la prestazione
offerta contro la Juve Stabia, penso che lo
rivedremo in porta anche nella prossima gara contro la Reggiana, oltre a
Sirigu, anche Ceccaroni è stato tra i migliori in campo, sempre ordinato nelle
chiusure e nel mantenere correttamente la posizione, sfiora anche il gol e il
suo impiego è diventato necessario per gli automatismi del reparto difensivo e sulla
fascia.
Bene Le Douaron, che attacca sempre la profondità e si muove bene là
davanti, il francese è al suo quarto gol stagionale e segna sempre gol
decisivi, bene anche Vasic quando è entrato e ha messo lo zampino sul vantaggio
rosanero.
Il Palermo
respira nuovamente aria di play off e ha bisogno sempre di più di muoversi sul
mercato, fa sul serio per Borrelli, per
rinforzare il reparto offensivo (ancora una volta ho ragione io), per l’attaccante
classe 2000 del Brescia, i rosa hanno tenuto contatti intensi con
l’entourage del giocatore per chiudere l’operazione al più presto.
Borrelli ha il
fisico imponente, l’esperienza nella categoria ed è considerato il profilo
ideale per migliorare il reparto d’attacco della squadra di Dionisi, chiaramente
Cellino non è intenzionato a cederlo, come aveva fatto in passato per Bisoli e
Cistana, la sua resistenza sembra essere legata alla possibilità di trovare
prima un sostituto, c’è pieno accordo tra le parti, ma il trasferimento del
centravanti resta in stand-by.
Ma i rosa si
premuniscono e stanno seguendo Pohjanpalo,
il Venezia lotta per non retrocedere e difficilmente si priverebbe di un
titolare inamovibile, che ha già segnato 6 gol in Serie A, soprattutto
considerato che mancano pochi giorni alla fine della sessione di mercato e non
ci sarebbe il tempo per sostituirlo adeguatamente, il centravanti classe 1994,
conta 70 presenze in Serie B e 41 gol segnati.
La Salernitana fa sul serio per Saric, su cui il Cesena però appare
in vantaggio, per arrivare al
centrocampista bosniaco, il club campano starebbe pensando di inserire due
contropartite tecniche, i prestiti di Maggiore e Soriano poco
utilizzati da Breda, per superare la concorrenza, i rosanero chiedono per la
cessione 300mila euro per il prestito oneroso e un milione per l’obbligo di
riscatto legato a determinate condizioni.
Non credo che i rosa siano
interessati a Maggiore e Soriano, devono liberare la lista Over e non solo
servono i soldi per nuovi acquisti, ma non migliorerebbero il livello tecnico
del Palermo e intaserebbero la lista, Al
Palermo piace Marcandalli del Genoa, il difensore centrale classe 2002 potrebbe
arrivare a Torretta già a gennaio in prestito, ma il Trapani ha abbandonato la pista Buttaro e ha virato su Zappella,
così nessuno esce e nessuno entra.
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