giovedì 9 maggio 2024

Le assenze di Gomes e Ceccaroni, costringono Mignani a cambiare modulo?

 

Non hanno preso parte alla seduta d’allenamento Gomes e Ceccaroni, questo comporta che si rivedranno per l’ultima partita di campionato volti nuovi (vecchi), ma non è detto che ci sia un cambio di modulo, anche se Mignani ha fatto le prove di difesa a quattro e ha schierato i “titolari” con il 4-4-2, nella difesa a 4, sono stati impiegati: Diakitè a destra, Lucioni e Marconi (mamma mia) centrali e Lund a sinistra.

A centrocampo Segre a destra e Di Francesco a sinistra, Ranocchia ed Henderson al centro hanno completato il reparto, con Brunori e Soleri in avanti, ma potrebbe anche essere un 4-2-3-1, con Brunori sotto punta, sinceramente, Mignani sta facendo una grossa minchiata, sta rivoluzionando tutto, a parte la maggior parte dei giocatori fuori ruolo, è una formazione senza equilibrio, tanto comunque vada, non sarà lui l’allenatore del Palermo per la prossima stagione.

Non capisco perché Marconi e non Nedelcearu, non capisco perché Segre esterno e non Insigne, non capisco perché al centro dei 4 di centrocampo due trequartisti e non capisco perché sempre nei due Henderson e non Segre, trovo per conto mio, che con un 4-3-1-2 avremmo una squadra più equilibrata e parimente offensiva, con Diakitè a destra, Lucioni e Nedelcearu centrali e Lund a sinistra.

A centrocampo nei 3, Segre a destra, Stulac al centro e Henderson a sinistra, Ranocchia dietro alle due punte, Brunori e Soleri, a Bolzano contro il Sudtirol, dobbiamo fare molta attenzione, perché ci si gioca il sesto posto, la vittoria darebbe la certezza matematica di blindare la sesta posizione, diversamente bisognerà sperare in risultati negativi di Samp e Brescia, con Gomes e Ceccaroni sono out anche Aurelio, Coulibaly, Vasic e Di Mariano.

A oggi, non sappiamo se Desplanches si sia preso il Palermo, il suo esordio è stato un po’ a sorpresa, perché Pigliacelli aveva sempre fatto bene e perché Seba aveva fatto solo panchina, il suo momento, l’esordio è arrivato, ma non sappiamo se con ogni probabilità, proseguirà per le partite che restano fino alla fine della stagione, Desplanches potrebbe fare come Massolo, ma chiaramente gli auguriamo un futuro diverso dall’ex portiere rosanero.

Mignani ha sempre parlato di ballottaggio aperto e quindi non è detto che a Bolzano giochi ancora lui, anche se non schierarlo contro il Sudtirol, equivarrebbe a una bocciatura, io mi chiedo ancora come mai è stato schierato così a sorpresa alla penultima partita del campionato e con un Pigliacelli che non aveva demeritato, la scelta di schierarlo dal primo minuto, in un momento fra l’altro particolare per la stagione del Palermo, è stato sbalorditivo.

I tifosi dopo Corini, avevano “puntato” Pigliacelli, attribuendogli colpe che oggettivamente non ha avuto, magari in alcune situazioni il portiere non è stato adeguatamente reattivo o esplosivo, ma non è mai stato il principale responsabile di una sconfitta o di un pareggio, ma si sa, il tifoso a qualcuno la colpa la deve dare e magari invece di darla alla società per alcune scelte sbagliate, pur di non dispiacerseli, punta qualcun altro.

Sembra che venga contestata a Pigliacelli, la rete subita su punizione di Portanova in Palermo - Reggiana, un tiro non troppo angolato e possibilmente parabile, ma sono diciamo “errori” accettabili, non è sicuramente per colpa sua se siamo a questo punto, comunque, potrebbe essere che anche Mignani non lo consideri più affidabile, come aveva fatto Baldini con Pelagotti, possibile che la società visto che la stagione è oramai compromessa, abbia deciso di lanciare Desplanches per la prossima stagione, o come mi è sembrato di capire, l’agente del portiere abbia fatto capire alla società, che l’ex Milan se non dovesse giocare titolare la prossima stagione, come Massolo chiederebbe di andar via.

Del resto, per un ventunenne che è conosciuto a livello nazionale e internazionale per le sue prestazioni con la maglia azzurra, titolare in pianta stabile nell’Italia U21, non può non giocare nemmeno un minuto in serie B, impossibile quindi non notare un parallelismo tra Desplanches e Massolo, il portiere che in serie C non giocava mai e che poi è stato l’“eroe” dei playoff di Serie C di due anni fa, chissà che questo parallelismo, non possa ripetersi un’altra volta.

Il destino ha voluto premiare Massolo, che non ha potuto fare il titolare nel Palermo in serie B, ma dopo tanti anni da secondo in serie C, adesso è titolare in serie C al Vicenza e anche lui sta partecipando ai play off, ma di serie C, ora sembra riproporsi una situazione simile e speriamo in un corso e ricorso della storia, Desplanches e Massolo protagonisti dei rispettivi play off, con il Palermo promosso in serie A e il Vicenza promosso in serie B.

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