domenica 2 marzo 2014

I rosa cinici e mediocri.

A conclusione di una partita mediocre, forse anche per le prestazioni poco convincenti, dei confermatissimi Stevanovic e Daprelà, i rosa pur non giocando una buona partita, riescono a battere un Bari niente male, mettendo così, complici anche i pareggi di Empoli, Cesena, Trapani e Siena, 4 punti di distanza con la seconda e 6 con la terza. 
Nel secondo tempo, l'ingresso di Lazaar prima, di Vazquez e Dybala poi, hanno creato nel Palermo la cosidetta differenza, perchè il Palermo ha continuato a giocare la sua modesta partita, il marocchino entra e corre, dribbla, crossa, dimostrando di essere un giocatore con grosse potenzialità e considerato la giovane età, speriamo bene.
La stessa giovane età dei due sud-americani, Dybala che finalmente, tornato in forma dopo una serie di problemi fisici, ha messo a segna un gran bel gol e una mezz'oretta di grande livello e Vazquez, che magari non trova tanta continuità nel suo nuovo ruolo, ma ha tanta qualità.
La gara con il Bari è complicata come le ultime gare del Palermo, questa poi in maniera particolare, perchè nonostante il tracollo societario, i galletti hanno messo in evidenza un ottima circolazione di palla, un gioco fluido e corale, composto da sincronismi collaudati, che gli hanno permesso di comandare il gioco, per tutto il primo tempo, rendendosi pericolosi con Sciaudone, Defendi e Nadarevic.
Dall' altra parte c' era un Palermo ancora più impacciato e approssimativo del solito, che come al solito si reggeva sulle iniziative dei singoli, Hernandez e Lafferty per la precisione, è un Palermo che senza un uomo di regia stenta e Maresca spesso trova difficoltà a fare da collante, specie quando non ha gli uomini accanto, che gli permettono di dare sfogo alla manovra.
E come dicevamo proprio con l'ingresso di Lazaar, Maresca trova l'appoggio della sua manovra e il Palermo va in vantaggio con il solito Lafferty, ma non si fa in tempo a festeggiare che il Bari pareggia, e anche questo fa parte del solito Palermo che si fa pareggiare subito e poco dopo deve uscire Hernandez per Dybala.
L' infortunio dell'uruguaggio diventa la svolta della gara, perchè torna in campo Dybala, ma un nuovo Dybala che con Lazaar, trasforma il Palermo che adesso pressa il Bari e cerca con decione la vittoria, Jachini capisce che è il momento giusto e mette dentro anche Vazquez per Bolzoni, passano pochi minuti e il trio delle meraviglie, appena costituito, costruisce la palla del vanatggio rosa, Lazaar vede l'inserimento di Vazquez e lo serve, a rimorchio arriva Dybala che riceve dal "mudo", un tiro a girare e palla nel sacco.
Il finale è al cardiopalma, il Bari non ci sta e reagisce, ma per fortuna il risultato non cambia e il Palermo pur inanellando, l'ennesima prestazione modesta, aumenta il vantaggio dalle inseguitrici e corre spedito verso la serie A, che alla fine è quello che conta, ma l'importante è non farsi illusioni, questo è un Palermo mediocre in una serie B mediocre, per la seria A, occorre ben altra cosa, ben altra programmazione.

Foto tratte dal web.

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