Un punto che non consente al
Milan di avvicinarsi quanto avrebbe voluto, al terzetto di testa, i gialloblù
si portano a 14 punti in classifica appaiati con il San Gaetano, che comunque
ha una partita in meno, mentre il Caerano con la vittoria si è portato a
ridosso del Riese a 13 punti, i valori a fine del girone d’andata sembrano
delineati, la corsa al primo posto, sarà tutta una questione tra Pederobba,
Resana e Fossalunga.
Per la quarta piazza, la
lotta è tra Riese, San Gaetano e Caerano, le altre quattro dietro sono molto
attardate, escluso il solito Loria, che anche quest’anno finirà in ultima
posizione, il settimo posto se lo giocheranno Treville, Asolo e Salvarosa.
Il Riese si presenta in via delle
Alte con una formazione largamente rimaneggiata, assenti: Colantuono, Berisha,
Simeoni, Bendo e Fandaj influenzati, a questi bisogna aggiungere Berno ancora
squalificato e Bilal indisponibile, il tecnico Crisà è stato costretto a
schierare titolare Danieli, in non perfette condizioni fisiche, che non gli
avevano permesso di allenarsi bene e in panchina ha portato Bizzotto, reduce da
un problema al ginocchio e Grespan, che non si era allenato per un problema
intestinale e poi ha convocato il giovanissimo Damiano Gijkolaj.
Il primo tempo è contrassegnato
da un grande equilibrio, le due compagini appaiate in classifica, palleggiano e
si temono, nessuna prova ad attaccare convintamente, ma è il Riese a passare in
vantaggio con una bella azione manovrata, Antonio Longo recupera palla a centrocampo,
la scambia con Riajan Gijkolaj, che gli e la ridà sulla corsa, traversone in
mezzo all’area, dove arriva Baldin che mette in rete il suo primo gol
stagionale.
Il tempo di mettere la palla
al centro e si fa male Tieppo, Crisà deve già ricorrere alla prima sostituzione
e manda in campo l’acciaccato Bizzotto, che al 40esimo in uno scontro di gioco
si fa male alla coscia sinistra, col tecnico decidono di stringere i denti e di
restare in campo per i minuti finali e al 44esimo, da un’altra ripartenza nasce
il 2 a 0, ancora un traversone dalla destra, stavolta al limite dell’area ed è
proprio Bizzotto che segna in scivolata e nel secondo tempo lascia il posto a
Grespan.
Nella ripresa i padroni di
casa si fanno più intraprendenti, complice pure gli infortuni di Tieppo e
Bizzotto, l’ingresso di Grespan è pressoché nullo, i riesini accusano la
stanchezza e arretrano il loro baricentro, la situazione cambia dopo i primi 20
minuti, con Grespan e gli altri attaccanti che non riescono a tenere palla e al
66esimo il San Gaetano accorcia le distanze, grazie a un mare di ingenuità dei ragazzi
di Crisà.
Su un rinvio lungo della
difesa gialloblù, Grespan non trattiene l’ennesima palla e parte il contropiede
avversario, Franceso Longo non insegue l’avversario e capitan Troietto non
temporeggia, difesa superata e ancora una volta Cuccarolo non è impeccabile e favorisce
la zampata da due passi dell’avversario.
La partita si è giocata in un
sostanziale equilibrio, peccato dover fare entrare Grespan ancora convalescente
e che non ha dato nessun apporto alla squadra, anzi diciamo che il Riese ha
giocato in 10 contro 12, queste le parole di Crisà al termine del pareggio a San
Gaetano:
"Non ci sono state molte occasioni per chiudere la partita, però bisognava gestire meglio la palla e la davanti non l’abbiamo fatto, non abbiamo vinto una partita che avremmo potuto vincere, la gara stavolta è stata approcciata bene e non ci volevano i due infortuni, poi un po' di stanchezza e un po' di paura hanno fatto il resto, la classifica ora un po' ci penalizza, mancano almeno quei 4/5 punti, che ci terrebbero attaccati ai primi, quando ti vedi sfuggire partite del genere è normale che aumenta il nervosismo e ho sostituito Zordan, Baldin può essere utile in zona offensiva, ma deve continuare così".
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