La sconfitta in terra veneta, rimarca che il Palermo non riesce a dare
continuità alle vittorie, in questa stagione non ne ha centrato mai due di fila,
non riuscendo ad uscire dal tunnel dove è finito e la classifica rimane più che
mai deludente.
Tutti,
nonostante apprezziamo il valore del tecnico, siamo convinti che la società
inevitabilmente, dovrà rifletterà sull’allenatore e sul mercato di gennaio,
perché nessuno è esente da colpe, così è impossibile pensare in grande, troppa
discontinuità nei risultati e poca brillantezza dal punto di vista fisico e
mentale, visto che prende spesso gol negli ultimi minuti o addirittura nei
minuti di recupero e anche stavolta ha preso gol al 44esimo e al 91esimo.
Il Palermo
crolla al Tombolato e cade nel finale per mano dell’ex Masciangelo, la squadra
ha confermato di avere una manovra offensiva molto lenta e un giro palla corredato da
errori individuali banali e continui, francamente si aspetta la decisine della
società sull’esonero del tecnico toscano, anche se in tanti ricordano che
Dionisi ha un contratto lungo e pesante.
Non si capisce perché Dionisi ha cambiato alcuni giocatori rispetto alla gara vinta contro il
Bari, vero è che erano assenti Diakitè e Di Francesco e quindi hanno dovuto
giocare Pierozzi e Lund, ma perché Vasic è stato preferito a Verre, Vasic per
me è stato il migliore in campo, l’unico con Brunori che ha giocato e tirato in
porta, però Verre non può restare fuori, specie se in avanti con Le Douaron c’è
Insigne e poi, perché Brunori dopo la buona prova contro il Bari, ha cominciato
ancora dalla panchina?
Il Cittadella al
contrario del Palermo ha iniziato con grande intensità, i rosa si difendono
compatti e quando cercano di ripartire fanno troppi errori nel giro palla, i
padroni di casa agiscono con un baricentro piuttosto alto e creano molte
difficoltà ai rosa anche in fase di costruzione, i veneti vanno meritatamente in
vantaggio con Vita, Ceccaroni da troppo spazio al capitano del Cittadella, che
batte un non perfetto Desplanches.
Nel secondo
tempo Brunori ha preso il posto di un evanescente Insigne e la squadra si è
mossa con più piglio, forse anche per la strigliata nell’intervallo
dell’allenatore, fatto sta che al 50esimo il difensore granata fa fallo da
ultimo uomo su Lund, che al limite dell’area stava per calciare in porta,
espulsione per il difensore e calcio di rigore, l’arbitro viene richiamato al
var e torna indietro sulla decisione.
Fischia
punizione dal limite della area e toglie il rosso al giocatore estraendo il
giallo, per me la punizione al posto del rigore è una decisione giusta, ma è un
grosso errore non mantenere il cartellino rosso, perché dentro o fuori
dall’area, resta sempre il fatto che il difensore ha fatto fallo da ultimo uomo
su un calciatore lanciato a rete.
Sulla
punizione calciata da Brunori, la palla viene deviata sul palo e Lund è bravo a
farsi trovare sul pallone per il pareggio rosanero, la squadra rosa sembra prendere
coraggio e prova ad intensificare gli attacchi, il Palermo cerca di giocare con
maggiore intensità, ma come sempre dura poco e dopo circa un quarto d’ora, il
Cittadella risale in cattedra, al 70esimo entra Gomes per Vasic e il Palermo si
rivitalizza, l’azione del Palermo comunque non è pulita, fa ancora troppi errori
in fase di impostazione e al 91esimo arriva la beffa.
Intanto non ci sono notizie sull’esonero del tecnico e al momento non ce ne saranno, sull’intenzione di rinforzare la squadra invece, pare che il portiere Vasquez possa lasciare l'Empoli a gennaio per accasarsi al Palermo, che sta trattando l'acquisto del classe '98 dal Milan, con la formula del prestito con diritto di riscatto, l’Empoli sostituirebbe il portiere con Audero oppure con Terracciano.
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