giovedì 12 gennaio 2023

Palermo tra infortuni e mercato.

 

L’infortunio rimediato da Stulac è risultato più grave del previsto, tanto che potrebbe aver finito qui la sua stagione, perché presumibilmente resterà fuori fino ad aprile e chiaramente ora cambieranno anche le dinamiche del mercato, anche se il centrocampista sloveno era impiegato pochissimo da Corini, che gli preferiva Gomes, ma un centrocampista dovrebbe essere preso comunque.

Si parla del 30enne Barberis del Monza, passato dal settore giovanile del Palermo dieci anni fa e arrivato in serie A passando dal Pisa in Serie C, Varese, Crotone e Monza in serie B e sempre Crotone e Monza in A, ottime le sue prestazioni, ma oggi fatica a trovare posto in squadra, restando sempre di più in panchina, un’altra ipotesi che ricorre spesso e quella del 34enne Scozzarella, anche lui in forza al Monza e che potrebbe fare al caso del Palermo, per questi ultimi 6 mesi di campionato.

Il Palermo potrebbe guardare anche al 26enne Henderson, che al contrario di Barberis e Scozzarella che sono registi puri, è una mezzala, con una carriera vissuta tra Celtic Glasgow, Hibernian, Rosemborg, Bari, Verona, Empoli e Lecce, nel Palermo con Gomes vertice basso, potrebbe giocare da mezz’ala al posto di Saric che non ha convinto e fare con Segre la coppia di interni, con Saric che potrebbe giocare in attacco in coppia con Brunori e poi c’è l’opzione del 29enne Verre della Sampdoria,

Con Azzi passato al Cagliari, Rinaudo e Zavagno si stanno concentrando su due profili esperti per la categoria, nel ruolo di esterno mancino basso o alto, uno è il 30enne Martella della Ternana, già allenato da Corini a Brescia e che ha giocato anche nel Crotone e l’altro è il 26enne Masciangelo del Benevento, il Palermo sta riflettendo sulla durata dei contratti dei due giocatori prima di scegliere e poi con l'arrivo di Azzi al Cagliari, potrebbe esserci l'uscita di Barreca, che potrebbe diventare l’alternativa a Sala.

Preoccupano anche le condizioni di Buttaro infortunato da fine ottobre, ma uno degli obiettivi prioritari è quello di trovare un compagno di reparto a Brunori e un suo vice, Rinaudo e Zavagno starebbero sondando il 26enne Sibilli del Pisa, un attaccante capace di giocare da trequartista o da seconda punta, ma è uno che fa pochissimi gol a stagione e il 26enne Tutino del Parma, il calciatore gradirebbe la piazza palermitana e piace anche alla Spal, che vorrebbe scambiarlo con La Mantia, ma Tutino preferirebbe i rosanero. 

Ultimate le cessioni di Accardi, Devetak, Crivello, Peretti e Floriano, restano quelle ormai prossime di Doda e Lancini, è arrivato Orihuela jolly difensivo classe 2001, ma la difesa ha ancora bisogno di almeno un altro puntello, a centrocampo si aggiunge anche l’interessamento per il 31enne Molina del Monza, mentre in queste ore avverrà la rescissione del contratto con Pierozzi, che tornerà alla Fiorentina, in uscita ci sono sempre Soleri e Vido, per fare posto a un compagno di reparto e a un vice di Brunori, sempre vive le piste Seck del Torino, Melchiorri del Perugia e Listkowski del Lecce.

 

Crisà con gli uomini contati verso la sfida contro il Postioma

Prosegue la marcia di avvicinamento a Postioma-Riese, gara valida per la prima giornata di ritorno del campionato allievi 2022-2023, dopo la sosta natalizia la squadra di Crisà vuole riprendere un cammino positivo e per la partita in programma domenica 15 gennaio alle ore 10:15, il tecnico dovrà far fronte a scelte obbligate, avendo gli uomini contati almeno in due ruoli, per contingenze di natura fisica.

Uomini contati in difesa con i soli Troietto e Basso, con il forfait di Danieli e Longo, Graziotto dovrà fare nuovamente il terzino, con lo spostamento di Basso al centro della difesa, in attesa del rientro di Longo e con Danieli in panchina, toccherà a Bendo accelerare il suo rientro, per fare il terzino dall’altra parte, tranne se non dovesse arrivare Zampieri dai giovanissimi.

Il Postioma è nono in classifica con 10 punti e come il Riese ha vinto 3 partite, ma i canarini hanno pareggiato una partita in più e quindi persa una in meno, il Postioma ha segnato 20 gol, contro i 17 del Riese e ne ha subiti 31, contro i 26 del gialloblu.

La partita è estremamente importante per entrambe le formazioni, per staccare il gruppetto di bassa classifica che è in ripresa, specialmente tra queste l’Altivolese, è una partita difficilissima per il Riese, che sì aveva vinto la gara d’esordio all’andata, ma in rimonta per 3 a 2, dopo essere stata in svantaggio per 2 a 0.

Nessun commento:

Posta un commento