domenica 8 gennaio 2023

Il mercato per il Palermo è iniziato prima del 2 gennaio.

 

Il direttore sportivo del Palermo si è mosso in anticipo e ha già chiuso due operazioni in uscita e la prima in entrata, è arrivato dal Montevideo City il 21enne centrale difensivo Orihuela, il secondo calciatore dopo Gomes, che arriva da una squadra del City Group, la formula è quella del prestito con opzione di rinnovo, un modo per migliorare la squadra senza l’uscita di denaro.

Si parla di un centrale di ruolo forte fisicamente, alto 1,84 cm, che all'occorrenza può fare anche il terzino destro, leader in campo e fuori, per personalità e sangue freddo, si unirà alla squadra a Roma in ritiro, dove il Palermo si presenterà con una squadra più leggera, visto che Rinaudo e Zavagno sono già a lavoro per sfoltire l’organico a disposizione di Corini e gettare le basi per eventuali nuovi innesti.

La dirigenza è al lavoro per portare a termine altre cessioni, tanto che sono rimasti a casa in attesa di formalizzare i loro passaggi ad altre società: Devetak alla Viterbese, Accardi al Piacenza, Doda all’Imolese e Peretti alla Recanatese, poi sembra esserci con la valigia in mano anche Soleri, che ha diversi estimatori in Serie C, ma è partito ugualmente per Roma.

Per Vido e Soleri si tratta di un discorso diverso, i due giocatori non sono ufficialmente sul mercato, ma se dovesse presentarsi una proposta interessante, non sarebbero escluse le loro partenze, Soleri è richiesto in serie C, mentre per Vido c’è stato un contatto con l’Avellino, è necessario liberare slot per l'arrivo di alcuni nuovi innesti, visto che i partenti non ne liberano nessuno e nessuno deve lasciare il posto a Orihuela.

Soleri deve lasciare il posto ad un nuovo attaccante e Crivello deve lasciare il posto ad un terzino sinistro, per la corsia di sinistra piace Azzi, esterno brasiliano del Modena, che a quanto pare il Palermo ha chiuso per un milione e a titolo definitivo, con la Salernitana che sembra si sia defilata, anche perché il giocatore, ha espresso il proprio gradimento verso il capoluogo siciliano.

Per l’attacco il Palermo ha puntando gli occhi su un 2001 del Torino, il giovane attaccante Seck, Il jolly offensivo senegalese ha già collezionato 12 presenze con la maglia granata in Serie A e vanta già un'esperienza nel torneo cadetto tra le file della Spal, anche qua non mancano altre concorrenti come Verona e Frosinone, ma i rosa in quel ruolo seguono anche Listkowski, jolly d’attacco del Lecce, anche seguito dal Benevento, ma la sensazione è che l’affare con i rosa possa decollare da un momento all’altro.

Tra i vice Brunori, visto che Vido non ha convinto e che Soleri potrebbe andare via, al momento Rinaudo starebbe trattando oltre a Seck del Torino, anche Tutino del Parma e Nestorovski dell’Udinese, Seck permetterebbe al Palermo di inserirlo in lista senza problemi essendo un Under, per Tutino invece la questione è più complessa e servirebbe liberare uno slot tra gli over per poterlo acquistare e comunque entrambi sono più attaccanti esterni.

Il vero attaccante centrale e Nestorovski, ma bisogna capire quanto l’ex rosa abbia voglia di fare la riserva in serie B, infine l’ideale sarebbe Melchiorri del Perugia, punta vecchio stampo, che sarebbe stato addirittura offerto ai rosanero, il Palermo intanto in uscita dopo Accardi, Doda, Devetak e Peretti, ha operato anche le cessioni di Crivello e Floriano.

Il terzino palermitano ha praticamente raggiunto l'intesa con il Padova, dove andrà in prestito, mentre l'ex Bari sta per firmare un contratto fino a giugno 2024 con il Sangiuliano City, squadra che milita nel Girone A di Lega Pro e un terzo posto sempre nella lista over potrebbero liberarlo: Valente e Lancini.

Sull’esterno ex Carrarese, sembrerebbe esserci il Cesena, dove gioca De Rose, sulle tracce di Lancini ci sono due club di Serie B: Spal e Perugia e una di Serie C: il Cesena, con le cessioni di Floriano e Crivello, nella lista degli over, si farebbe spazio a ben quattro nuovi arrivi over 23 e tra questi ci sarebbe Azzi.

 

 

Riese, ultima amichevole prima di rituffarsi in campionato.

Al termine di Transvector - Riese 1 a 7, mister Crisà si è fermato a scambiare due parole, queste le sue dichiarazioni sul percorso dei suoi giovani calciatori: "Intanto io non distinguerei in giocatori più bravi e meno bravi, ma in giocatori più pronti e meno pronti, è chiaro che quando ci sono uno o due anni di differenza la fisicità è diversa.

I più giovani giocano poco perché devono fare esperienza, io e l’allenatore della Juniores lavoriamo per portare i giovani in prima squadra, quindi i ragazzi più pronti devono giocare sempre e non dobbiamo avere comunque paura a mettere pian piano in campo i ragazzi meno pronti, oggi sicuramente è stata facile, però ho visto bene molti 2007, Cuccarolo che ha parato pure un rigore, la nuova coppia di centrali Danieli-Troietto e poi hanno fatto i soliti noti.

Nelle ultime amichevoli abbiamo fatto bene, speriamo di andare avanti così anche in campionato, per risalire la classifica, peccato che in queste “vacanze” abbiamo lavorato in pochi, ma sono contento di come abbiamo lavorato, per me bene e sono soddisfatto.

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