sabato 28 maggio 2016

Effetto speciale.

Credo che ognuno di noi si senta un pò particolare, anche se mi sento un Dio in terra, sono umano anch'io e come tutti ho i miei difetti e le mie debolezze e giusto per non essere di meno mi sento un pò particolare anch'io, ma no nel senso di "speciale", nel senso che mi trovo spesso fuori dalle logiche comuni, tanto che mi piace dire di avere una logica che rasenta la lucida follia.
Non sto parlando della logica delle donne, quella non si capisce, un famosissimo studioso di cui adesso mi sfugge il nome, disse che lui nella sua vita aveva capito e dato una spiegazione a tutto, le uniche due cose che non era riuscito a capire erano, la logica delle donne e il riflusso del mare.
Ora non vi arrabbiate perchè è un complimento, voi donne siete così difficili da scoprire e parimenti meravigliose, misteriose come il riflusso di una delle più belle cose esistenti in natura, che è il mare.
Non è una presa per i fondelli e la mia visione "particolare" delle cose, le vedo sotto un'altra aspetto, alcune cose non le concepisco, ma è il copione che mi è stato dato da recitare in questa "scena" che è la vita e mi adeguo, comunque tutto questo mi serviva per fare un pò di scena ed introdurvi al prossimo racconto.
Proprio perchè particolare, godo delle piccole cose della vita, che magari ai più passano inosservate, come ad esempio tutte le volte che vedo le riprese di un film, nei posti dove sono stato, come Parigi più tosto che Punta Secca, Roma o Londra, rivedere quei posti dove ho camminato, mangiato, bevuto qualcosa o fatto le foto, mi fa un "effetto speciale".
Mi si allargano le narici, mi si gonfia il petto, accenno ad un tiepido sorriso e vengo pervaso da una sensazione di felicità, forse sono scemo o magari ecco, un pò particolare, forse succede anche a voi e io magari penso di essere il solo a provare queste sensazioni di benessere, però le provo.
Quindi tornando all' effetto speciale, vedere i film di Montalbano per esempio, dopo essere stato in quei luoghi o il film "the  tourist" girato interamente a Parigi e Venezia, vedere la stazione, il canal grande, l'aeroporto, piazza San Marco, tutti posti come vi dicevo visti dall'alto e vissuti in prima persona, fra l'altro l'ultima volta che ho visto "the tourist" ero tornato da poco da Venezia con mia sorella Cettina e suo marito, comunque dicevo, vedi il film in maniera particolare.
A proposito delle scene girate  a Parigi, oltre ad avere passeggiato, dormito, bevuto e mangiato nella capitale francese, ricordo quella volta che tornavo in aereo da Londra, c'era una bellissima giornata, con qualche pezzetto di zucchero filato qua e là, nonostante l'altitudine che non era di 30 mila piedi, perchè nei voli internazionali si viaggia ad un'altitudine maggiore, ad un tratto guardando giù, mi sono accorto che c'era qualcosa di conoscente .... Parigi ?
Era una delle pochissime volte che mi è stato concesso l'uso del finestrino, non pensavo fosse possibile, che a quella altezza si potesse riconoscere così chiaramente una città, prima con sufficienza e poi con stupore .... ma .... quello sembra l'arco di trionfo .... e quelli gli Champs-Elysèes, la collina del Trocadero, ma .... questa allora è Parigi.
E man mano che sorvolavo la città, erano chiari e riconoscibilissimi, la Senna e la Tour Eiffel, il grande e il piccolo palazzo, il ponte Alessandro III, con l'Invalides da una parte e la chiesa della Maddalena dall'altra, piazza della concordia, piazza Vendome, il Louvre, i giardini Lussemburgo e Notre Dame.
E' stata una cosa bellissima, forse si è trattato di nascosto esibizionismo, di muta ostentazione o di lucida follia, ma a me ha fatto un "effetto speciale", dall'alto ancora di più, forse perchè non pensi che si possano notare così chiaramente i luoghi.
La stessa cosa mi è successo una volta mentre stavo atterrando a Treviso e buttando l'occhio fuori tra lo zucchero filato, qui stavolta ce n'era un pò, mi è sembrato di essere all'Italia in miniatura, eravamo molto più bassi, questa è ...... il Prato della valle, ma allora siamo sopra Padova, si ! è proprio Padova e quella è la Basilica di Sant'Antonio.
Invece l'ultima volta che sono stato a Tombolo e poi sono tornato, il volo di ritorno è stato fatto in una delle rarissime volte di sera e sicuramente per il fatto che si trattava di un volo "straordinario" come me, mi sono accorto che anzi chè puntare come solitamente avviene verso la Toscana, è tornato indietro fino a Venezia e ci siamo fatti tutto il bellissimo litorale adriatico.
Anche qui ho riconosciuto, Venezia, tutta la laguna, Chioggia, il delta del Pò, Comacchio con il suo lago e poi ha cominciato ad imbrunire e la terra sotto di me è diventata scura, le luci confondevamo il paesaggio, che era diventato blu, più intenso per la terra e da un blu più chiaro per il mare.
Ad un tratto ancora due laghi, come quelli di Comacchio e della Marina di Ravenna, ma stavolta il sottile lembo di terra che li separa dal mare, era ancora più sottile, non capivo dove eravamo, ho escluso subito di vederci doppio, visto che non bevevo da più di cinque ore, sgranavo gli occhi per penetrare dentro quel tremulo bagliore, quando l'aereo virò puntando verso la Sicilia.
Divenne tutto buio, era calata la sera, dopo un bel pò si videro le luci della costa palermitana e da li a poco siamo atterrati, ma non riuscivo a togliermi di mente (io sono fatto così, un pò particolare) quei due laghi, mi sono proposto quanto prima di fare una ricerca su internet, mestieri di casa permettendo.
Saranno passati 3 o 4 giorni e nella buca delle lettere trovo il mio abbonamento mensile a "in viaggio", questo a testimonianza della mia passione per i viaggi e del fatto che non vi racconto frottole, era dedicata alla Puglia e sfogliando, su una pagina c'era riportata la cartina, ti conoscono mascherina, eccoli qua, sono proprio loro i due laghi che ho visto, il lago di Lesina e il lago di Varano, la Puglia è meravigliosa, non ci sono stato mai stato, ma adesso ho un motivo in più per andarci.
Ora è possibile si trattasse di questi due laghi o magari erano sempre quelli di Comacchio, se non erano ne i primi e neanche i secondi .... e allora sarà stato un "effetto speciale" ?

1 commento:

  1. Ciao Salvo!io penso che tutto quello che scrivi,come racconti la tua vita sia degno di una persona particolare e come dici tu ma anche speciale,sono orgogliosa di essere tua cugina e in oltre con le tue storie fai rivivere persone a me care...GRAZIE

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