sabato 19 giugno 2010

preferisco la I^ categoria - 7° capitolo


A volte tornano.

Qualcuno può pensare che non essere confermati dopo avere fatto bene con una squadra, possa succedere solo al C.U.S., purtroppo non è così e addirittura qualche volta per farti le scarpe non aspettano nemmeno che finisca il campionato, e ti esonerano prima.

Era l'estate del 1997, Mimmo Tranchina un mio ex calciatore con cui mi msentivo spesso, mi convocava nel suo Ufficio per parlarmi di una cosa importante, stavano rilevando il titolo della Florio in 2° categoria e l'avrebbero chiamata Luigi Mangano, in onore del papà di Mangano proprietario della maggior parte dei cinema di Palermo, che sarebbe stato il finanziatore della squadra e avrebbe portato qualche sponsor legato alle attività cinematografiche.

Io avevo appena chiuso la mia esperienza in Eccellenza con Il Villafrati, che aveva lo scopo non tanto del miracolo salvezza (erano già retrocessi a fine del girone d'andata), quanto quello di consacrare i giovani della bella Juniores, per prepararli al successivo campionato di Promozione.

Tranchina mi propose di allenare la Mangano in seconda, ma in un campionato a vincere, anche lui voleva programmare la "Promozione" in tre anni.

A Villafrati rinunciarono alla Promozione, e fecero la prima categoria di transizione, allora ho scelto la seconda a vincere, anche perchè mi allenavo a due passi (campi Malvagno), e poi i giovani; Di Maria, Inzerillo, Perrone, Basile e Passalacqua erano andati via, non valeva la pena fare 60 chilometri al giorno, così fù "Luigi Mangano"

Anche lì abbiamo fatto uno squadrone e un'importantissima preparazione (la stessa di quest'anno), grandissima organizzazione di gioco, diagonali, possesso palla, pressing, fuorigioco e squadra corta (è il mio vangelo), eravamo uno spettacolo e arrivavano pure i risultati, quando ad un tratto le riserve che giuocavano poco, a Novembre hanno chiesto di essere ceduti, Tanchina che giocava poco anche lui e spinto da Gennaro Morello che moriva dalla voglia di prendersi quella meraviglia, li ha ceduti subito e i sostituti sono arrivati dopo un mese (così in questo mese Tranchina doveva giocare per forza), senza panchina per un mese siamo andati in difficoltà, perdendo qualche punto e la testa della classifica.

Così arrivò l'esonero, (un pò come a Isola nel 2004), ho lasciato la squadra terza, pagando per la megalomania di qualcuno, certo con il senno di poi, devo dire che è stato meglio così, perchè se no mi sarei incontrato dieci anni prima con Lo Nardo, e questa è una disgrazia che più la puoi evitare, e meglio è.

Di allora ricordo con piacere due fatti: prima di noi al Malvagno si allenava la Primavera del Palermo di Antonello Capodicasa, spesso mi chiedeva di restare ancora un pò in campo per rifinire con qualche calciatore (tra questi Armandino Crisà), il preparatore atletico, professore I.S.E.F. era il fratello di Antonello, attualmente allenatore dei giovanissimi dello Sporting Arenella, che in quell'occasione si compòimentò con me per la preparazione atletica, la stessa cosa hanno fatto questa'anno Antonio e Ciccio preparatori del C.U.S., ed è sempre la stessa preparazione.

A proposito dello sporting, nasce dalla Florio, poi diventata Luigi Mangano, poi Moceri ne ha rilevato il titolo e l'ha chiamata sporting Palermo poi la fusione con L'arenella ed ecco Lo Sportihg Arenella.

Il secondo fatto piacevole ve lo racconto nell'ottavo capitolo, fino al 17 agosto dobbiamo passare il tempo, o no?



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1 commento:

  1. Così arrivò l'esonero, (un pò come a Isola nel 2004), ho lasciato la squadra terza, pagando per la megalomania di qualcuno, certo con il senno di poi, devo dire che è stato meglio così, perchè se no mi sarei incontrato dieci anni prima con Lo Nardo, e questa è una disgrazia che più la puoi evitare, e meglio è...GRAZIE MISTER COME FAREI SENZA DI LEI!!!
    Vincenzo Lo Nardo

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