La partenza in campionato non è stata
delle migliori, 2 soli punti in classifica frutto di 2 pareggi e 3 sconfitte, che
posizionano la squadra al penultimo posto, solo il Legnago a 0 punti ha
fatto peggio, i ragazzi di Bonera hanno segnato solamente 1 gol e su
rigore trasformato da Camarda, anche contro il Rimini il Milan è partito bene e con
coraggio.
Il portiere di casa ha
fatto due grandi parate nei primi venti minuti, però nella parte centrale sono calati
un po' i ritmi dei rossoneri, che poi negli ultimi 10 minuti sono tornati a
spingere, gli viene annullato un gol a Camarda e poi sempre il bomber rossonero
va ancora vicino alla rete, bene il gioco, ma dopo 5 partite è arrivato il
momento di concretizzare.
Ma niente da fare, la
vittoria e i gol non arrivano, i rossoneri giocano e a tratti anche bene, vanno
diverse volte vicino alla rete ma senza trovarla, il Rimini trova la prima
vittoria grazie a una rete arrivata sull'unica vera occasione per i padroni di
casa nella ripresa, è chiaro che qualcosa non
sta funzionando al meglio, la squadra sta pagando un po’ la propria
inesperienza.
Un problema del Milan Futuro è quello di non essere sufficientemente concreto in fase offensiva, la squadra non avrebbe meritato di perdere per la qualità del gioco espresso e per le chance avute, c’è un percorso di crescita che i giovani rossoneri stanno compiendo, poi fra l’altro hanno già incontrato Entella e Ascoli, che dovrebbero lottare insieme con la Torres per la promozione in Serie B, giovedì a Solbiate Arno arriva la SPAL (sedicesima con 4 punti) e vedremo se sarà l’occasione giusta per cogliere la prima vittoria in Serie C.
Sotto gli occhi attenti
di Ibrahimovic e Fonseca.
Prima partita del Milan Futuro
nel ristrutturato campo Chinetti di Solbiate Arno, il campo che il Milan ha
scelto per le gare casalinghe dell’Under 23 e finalmente arriva la prima vittoria
sulla Spal per 2 a 1, agli sgoccioli di una partita vibrante e dopo
un inizio in sordina, grazie alle reti di Hodzic e Chaka,
Una gara tutta cuore, abnegazione e anche con un
pizzico di fortuna, perché al 90esimo la Spal ha colpito il palo, dopo sei
giornate di campionato arriva così la prima vittoria, che consente al Milan futuro
di portarsi a quota 5 punti in classifica in 17esima posizione, lasciandosi
alle spalle: Spal, Sestri Levante e Legnago Salus, ora lunedì 30 sarà ospite
della Lucchese.
Cogitana e Colceresa pareggiano 1 a 1.
Un altro 1 a 1 per la Cogitana ma stavolta in
casa, l’avversario di turno è il Colceresa, che si presenta al “centro Giovanile”
a pari punti con i gialloverdi di casa, sarebbe per i luparensi il quarto
scontro diretto, ma dopo i primi 10 minuti di sostanziale equilibrio, sollecitato
dalla panchina, Menzato cambia il suo approccio alla gara andando a contrastare
il mediano avversario e lì cambia la partita, che la Cogitana progressivamente
prende in mano, tanto da schiacciare nel secondo tempo gli avversari nella loro
metà campo.
Ma erano passati solo una quindicina di minuti,
quando Baccin si fa male ed è costretto ad uscire e a lasciare il campo a
Miotti, nei due minuti occorsi per il cambio, i luparensi hanno giocato in
dieci e complice una distrazione della difesa, il Colceresa è passato in
vantaggio nell’unico tiro in porta della partita, la Cogitana prima di andare
al riposo ha preso un palo e si è resa artefice di tante occasioni, tra cui un
gol annullato dopo che l’arbitro aveva fischiato il fallo sul vantaggio.
Il secondo tempo si gioca tutto nelle metà campo
del Colceresa, la Cogitana arriva al pareggio con il solito Zanchin, ma poi si
fa prendere dalla fretta di segnare il gol della vittoria e non mantiene la
necessaria lucidità per sfruttare le tante palle gol prodotte, finisce 1 a 1,
con i gialloverdi protagonisti di una buonissima partita che sembrano avviati verso
una condizione fisico- tattica importante e sabato sono ospiti del San Vito di
Bassano, che ha un punto in meno e anche una partita in meno.
L’ex Colceresa Crisà: "In gialloverde non ho
avuto ancora la possibilità per poter lavorare bene, il gruppo ha elementi di qualità e con il tempo i
risultati, sia tecnici che numerici arriveranno, anche se la priorità è quella
di crescere i giovani per portarli in prima squadra, senza l’ossessione del
risultato, che però anche quello ci vuole.
Ci sono progetti che hanno bisogno di più tempo e
di più lavoro, poi penso che possono andare avanti bene, a noi al momento sta mancando
il tempo, non ho avuto la possibilità di fare la preparazione e con due soli
allenamenti è difficile poter migliorare in fretta le cose".