Nel finale è Soleri, il giocatore dei desideri dei canarini, che spegne le
speranze dei gialloblù, il Palermo era chiamato a una risposta decisa dopo il KO di
Cittadella e alle brutte dinamiche difensive, contro un
Modena comunque che è sempre stato in partita, sotto la pioggia battente del
"Barbera", il Palermo passa in vantaggio due volte, ma si fa sempre
riprendere puntualmente dagli avversari.
Il Palermo a
tratti dimostra un buon gioco, un po' meno bene invece la solidità della difesa
e nel finale è proprio Soleri, l’uomo mercato di Palermo e Modena, che decide la
partita con una doppietta negli ultimi minuti, di una partita per certi versi bellissima,
dominata per larghi tratti dai rosanero, che però, come spesso accade, hanno
avuto troppi momenti di sbandamento.
Ottima prestazione di
Brunori, Segre e Soleri, che hanno segnato e hanno riscattato la sconfitta di
Cittadella, vincendo la prima partita del 2024, con il ‘Barbera’ che fa festa,
sono bastati 8 minuti ai rosa per andare in vantaggio, Henderson
cross a centro area e lì, puntuale come un orologio svizzero si fa trovare Segre,
che conferma la sua formidabile dote di inserimento e di realizzatore, segnando
un altro gol di testa.
Tutto sommato è un buon Palermo, molto meglio di quello visto a Cittadella,
solo che non mantiene il pallino del gioco per tutta la partita, alternando
momenti di possesso, ad altri momenti che ha subito la squadra avversaria, la
vittoria come spesso accade, è stata regalata da Soleri, il calciatore con la
valigia, conteso da Pisa e Modena e che non trova posto nel Palermo.
Adesso Corini si vuole tenere stretto
Soleri, che però ha un grande mercato, perché è un giocatore forte, che ha
regalato al tecnico un successo fondamentale, che rilancia le ambizioni del Palermo, che ora è a
meno 4 dal secondo posto, quello della promozione diretta, anche perché, il
Venezia ha perso, il Como ha pareggiato, il Cittadella e il Catanzaro hanno
perso.
Corini per il
futuro dovrà trovare maggiore continuità, in campionato e nella stessa partita,
non può prendere 2 gol a partita e farsi riprendere sistematicamente a ogni volta,
bisogna evitare questi sali e scendi, l'equilibrio di squadra diventa cruciale,
dobbiamo subire il meno possibile.
Per quanto riguarda il mercato,
tutto gira attorno alla cessione di Soleri, l’attaccante del Verona Henry (29 anni)
ha detto sì al trasferimento a Palermo, ma
deve uscire se non Soleri, almeno Mancuso, tranne se il tecnico non decida di
cambiare modulo e allora se volesse giocare con le due punte, ci sarebbe un
posto da titolare per Soleri.
Non sono solo io a dirlo, è anche il maestro Delio Rossi a dire: “Soleri può giocare assieme a Brunori basta
cambiare schema”, forse, visto che deve restare questo allenatore, cambiare
schema o modulo come dico io, potrebbe essere sa soluzione migliore, per
interrompere questo andamento altalenante, il Palermo ha fatto un
buon mercato, ma non è una corazzata, non è una squadra che può “ammazzare” il
campionato, in un campionato fra l’altro molto equilibrato.
Può avere possibilità di piazzarsi per le
prime due posizioni, ma può farlo comprando giocatori di media categoria superiore,
che non sono Lucioni o Mancuso o qualche altro, oppure con il gioco, con le
idee, con l’organizzazione, ma non mi sembra che ci sia nulla di tutto questo,
manca la qualità in alcuni reparti e i soli Brunori e Segre non possono bastare,
se in attacco almeno i nomi non mancano, manca qualcosa a centrocampo e anche in
difesa.
Per vincere un campionato, servono almeno le
giocate di un campione, di uno come Vazquez che ti risolve le partite e a parte
Brunori, poi non c’è nessuno, uno che te le può risolvere sta sempre in
panchina, quando Corini riterrà di cambiare modulo, spero però che non lo
faccia con il 4-2-3-1, ma con un 4-4-2 a rombo, con Ranocchia vertice avanzato,
dietro a Brunori e Soleri.
Per me i due sono compatibili e alternativi, per carità, non c’è niente di male a cambiare modulo, non si viene sconfessati, se ti accorgi che le cose non vanno come avevi sperato e comunque, un modulo alternativo il Palermo lo deve avere se vuole andare in serie A, non puoi sempre cambiare i giocatori ruolo per ruolo e lo dice un patito del 4-3-3.
Così, al momento, se il Palermo andasse
in serie A, sarebbe un miracolo e una volta raggiunta la massima serie, occorrerebbe
cambiare tutta la squadra e con gente di ben altro spessore, voglio vedere
questo nuovo arrivato Diakitè,
il Palermo ha speso una cifra importante, 1,4 milioni più bonus
legati alle presenze del giocatore, non si spendono neanche per un giocatore
di serie A.
Il francese arriverà a titolo definitivo, terzino destro ma all’occorrenza
anche centrale di difesa, inizialmente potrebbe sostituire da centrale Lucioni, che dovrebbe
stare fuori per un altro mese a causa dell’infortunio, l’arrivo del francese libera Mateju che va allo
Spezia, anche se nel Palermo non è l’unico ruolo carente, Corini ha le
sue fisime, non ha nessuna fiducia in Nedelcearu e invece stravede per Lucioni
e Marconi, così come non vede Graves e Buttaro, come se Lund e Aurelio fossero
dei fuori classe.
A centrocampo è arrivato Ranocchia, penso che lì bisognerà fare un bel po' di cessioni, perché il reparto è affollato, sempre per il mercato, il Palermo avrebbe puntato gli occhi sul giovane attaccante cipriota Loizou, che gioca attualmente Omonia Nicosia, si tratta di un under per l’attacco classe 2003, si tratterebbe di un prestito con opzione di riscatto, la concorrenza per l’ala destra è alta, su di lui ci sono anche altri club di Serie B e del calcio inglese.
Inizialmente
si unirebbe alla primavera, ma resterebbe un rinforzo importante per la prima
squadra, in quanto il giocatore ha all’attivo 22 presenze tra campionato e
coppe europee, con 6 gol e tre assist, ha già vestito anche la maglia della sua
nazionale, passando dall’under 16 e under 17.
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