Al di là del risultato o della prestazione, ho capito qual era la divergenza di vedute tra Boscaglia e Filippi e quindi il perché l’ex vice abbia accettato la sfida di guidare il Palermo, in barba a quello che poteva essere visto come un tradimento e il 3-4-3 motivo del contendere, era ben chiaro ai dirigenti rosa e per questo faccio i complimenti ad entrambi, anche se per i dirigenti la bocciatura per me è totale.
Il Palermo di Filippi visto
a Catania, ha disputato una gara giocata molto bene e visto che ha pure vinto
ed aveva tante indisponibilità, possiamo dire che è stata “buona la prima”, è
stata una gara dove il Palermo ha meritato la piena posta in palio, pur
giocando in 10 uomini dal 36esimo del primo tempo, a causa dell'espulsione per
doppia ammonizione di Marconi.
La squadra è sembrata motivata,
speriamo non solo per il derby e ha dimostrato di volere intraprendere con
fiducia un nuovo percorso, Filippi mi ha stupido oltre che per il 3-4-3
inaspettato, anche per avere utilizzato bene i cambi, che hanno permesso
alla squadra di rifiatare nei momenti giusti della gara.
È stato un Palermo più
compatto rispetto alle ultime uscite, lo schieramento a tre dietro è stata una
mossa azzeccatissima, ancora complimenti a Filippi e finché il Palermo è stato
in parità numerica, non ha rischiato praticamente nulla, soltanto quando è
rimasto in 10 ha rischiato, con i due pali colpiti da Russotto.
Alla fine è stata una
vittoria legittima, perché ai soli due pali del Catania, il Palermo soprattutto
nel primo tempo, ha contrapposto tre palle gol nitide, con Lucca, Floriano e
Marconi, a parte il gol di Santana dal vertice destro dall'area al 15esimo del
secondo tempo.
Ottima la partita di Santana entrano nel secondo tempo, che riesce ancora ad essere decisivo, Santana è stato spettacolare nel gol, ma anche in almeno altre tre occasioni, dimostrando di avere ancora una grandissima classe, uno dei senatori troppo sacrificato da Boscaglia, così come Floriano, che nel primo tempo ha sfiorato il gol con il pallone salvato sulla linea e poi ha partecipato all'azione del gol di Santana.
Il Palermo porta a casa tre punti eroici, vista l’inferiorità numerica e grazie alle ottime prestazioni, oltre che di Santana, di Luperini finalmente ai suoi livelli e protagonista di una partita monumentale e instancabile, nonché del mister Filippi, che per la prima mezz'ora ha presentato un Palermo travolgente, capace di gestire ottimamente dopo l'espulsione di Marconi, il forcing del Catania.
Tutta la squadra è stata sopra la sufficienza, ma una citazione particolare va a Pelagotti, autore di un paio di interventi importanti, ad Accardi che ha lottato dall'inizio alla fine, ancora adattato in un ruolo non suo, a Somma e a Palazzi che dopo l'espulsione di Marconi, hanno amministrato bene la difesa senza commettere sbavature e respingendo tutti i palloni, l’onnipresente De Rose, vero faro della squadra e Lucca per il suo grande lavoro difensivo.
Questo è un Palermo che adesso può
veramente dire la sua in questa fase finale del campionato e che con questa
vittoria ha ottenuto ottimi risvolti anche in classifica, il Palermo resta nono
insieme alla Casertana a 36 punti, ad un solo punto dal settimo posto di Juve
Stabia (avversario dei rosa alla prossima partita) e Foggia a 37 e a quattro
punti dal quinto posto del Catania a 40 punti.
Un po' più staccato il famoso quarto posto del
Catanzaro a 8 punti, ma con questa squadra (l’avrò detto già un sacco di volte),
la cosa comincia ad essere interessante e non è detto che non possa riservarci
sorprese gradite in questo finale di stagione.
Filippi sembra avere finalmente dato alla squadra quell’equilibrio tattico, che fino ad adesso non abbiamo mai avuto, la difesa a tre sembra essere la migliore disposizione per dare maggiore solidità al reparto e alla squadra, adesso bisogna insistere e non tornare ai vecchi errori tattici e di uomini.
Puntare sui senatori e su questo nuovo 3-4-3, che
mi è inaspettatamente piaciuto e ora passiamo alla riprova della prossima gara
in casa con la Juve Stabia, conquistare una vittoria contro le vespe, ci porterebbe
a 39 punti, scavalcheremmo gli stabiesi e con un po' di fortuna anche Foggia a
37 e Teramo 38, cosa importante per la continuazione del campionato.
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