lunedì 14 aprile 2025

I play-off tornano in bilico.

Purtroppo anche Dionisi come Corini, non è riuscito a dare né un gioco né un’anima a questa squadra, una squadra che il tecnico mescola e rimescola, ha giocato tante partite con la linea di difesa a quattro e adesso che è in emergenza non ci può più giocare, tanto da dovere arretrare e adattare Blin centrale difensivo, quando lui stesso ha ammesso che Diakitè può fare il braccetto di destra, ma deve ancora lavorarci?

Sarebbe stato più giusto rischiare con Diakitè, che continuare a fare esperimenti con Pierozzi e Blin, per carità, Blin lo ha già fatto e con discreti risultati, però a centrocampo con Blin è tutta un’altra cosa, tant’è che Ranocchia ci ha perso il posto e non è sua quella posizione, così, invece di adattarne uno (Diakitè), ne ha adattato due (Blin e Ranocchia), quel Ranocchia riportato a fare l’incontrista invece della mezzala offensiva, com’è nelle sue corde da sempre ed è forse addirittura un trequartista.

Ranocchia ha sbagliato tantissimo, si è visto che quella non è la sua posizione e ne ha sofferto tanto anche Gomes, che si è salvato per avere partecipando all’azione del gol di Pohjanpalo e per alcuni strappi interessanti, la formazione è stata sicuramente sbagliata e non obbligata, a testimonianza delle idee confuse del tecnico e anche da parte di chi ha fatto il mercato a gennaio, che sapendo che il tecnico aveva deciso di giocare a tre in difesa, non ha preso altri due difensori centrali.

Addio sogni di serie A, non tanto per la classifica, perché al momento è ancora dentro i play off, ma per la prospettiva della squadra, è vero che non sempre cambiare l’allenatore porta i frutti sperati (Milan, Sampdoria, Salernitana e anche Frosinone), però spesso succede invece che si inverte la rotta, la Roma con Ranieri, il Modena con Mandelli e anche il Frosinone con Bianco, bisogna vedere a chi ti affidi.

Bene hanno fatto alla fine lo scorso anno, mandando via Corini e prendendo Mignani (io lo avrei comunque confermato), alla fine le cose erano troppo incancrenite e il miracolo non è riuscito, ma un Palermo che perde così male, non so quale garanzia ci può dare andando al playoff, a Bari è stata l'ennesima prova di “immaturità”, una partita decisiva giocata in maniera piuttosto opaco, la manovra rosanero non è stata spumeggiante e la costruzione dal basso ha creato più rischi che vantaggi.

Un passo falso che frena il Palermo nella risalita nei playoff e fra l’altro in uno scontro diretto, adesso i pugliesi si sono portati da meno 4 a meno 1, menomale che il Cesena ha pareggiato e dopo avere scavalcato i rosa, anche lui si è posizionato a 1 punto dai rosanero, un passo falso che certifica ancora una volta il problema di personalità e della mancanza di continuità di questa squadra.

Inizio modulo

Dionisi per me continua a fare male, aveva chiesto ambizione ai suoi, ma non è stato in grado di trasmetterla alla squadra, i cambi come sempre non hanno inciso e sono arrivati peraltro a mio avviso tardi e comunque sbagliati, sarebbe stato meglio fare entrare Le Douaron e non l’inutile Insigne e prima Di Mariano al posto di Vasic, sulla lettura delle partite poi, Dionisi continua a dimostrarsi incapace.

La sconfitta di Bari fa tornare i playoff in bilico, i rosanero sono ancora settimi, ma il vantaggio sulle inseguitrici è passato da 4 a 1 punto e ci sono ancora due scontri diretti fuori casa, la rincorsa al quinto posto si è fatta più complicata, ma senza un cambio di passo sul piano della mentalità, anche l’ottavo posto è a rischio.

Le inseguitrici si sono avvicinate e hanno messo nuovamente in pericolo il piazzamento del Palermo tra le prime otto, la vittoria con il Sassuolo sembrava avere dato la spinta a una possibile rincorsa al quinto posto, anche se già i tre gol subiti negli ultimi 20 minuti (vedi Cremonese), avevano fatto scattare un campanello d’allarme.

Il prossimo turno, il Bari sarà impegnato con il Sudtirol, la Juve Stabia con la Sampdoria, il Catanzaro a Mantova, il Cesena a Modena, la Cremonese a Pisa e noi in casa con la Carrarese, quella messa peggio è la Cremonese che andrà a Pisa, il quale ha bisogno di vincere per blindare il secondo posto, visto che lo Spezia ospita il Cosenza ultimo, per le altre Palermo compreso, il turno è interlocutorio, ma attenzione alle trappole.

Un punto per tutte e muovere la classifica andrebbe bene, specialmente per Mantova e Carrarese, Sudtirol e Sampdoria sono con l’acqua alla gola e hanno invece bisogno di vincere, speriamo lo facciano, così ci tengono a bada Bari e Juve Stabia, il Modena invece ha la grande occasione di inserirsi nei playoff battendo il Cesena e anche qua dobbiamo sperare che questo avvenga. 

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