lunedì 15 gennaio 2024

Siamo avviati purtroppo, verso un mesto cammino nell’anonimato.

 

Mi dispiace dover dire che l’ho sempre detto, le vittorie del Palermo sono episodiche e mai convincenti del tutto, perché alla base non c’è un gioco, anche stavolta ero allo stadio, da dove chi è del mestiere riesce a vedere meglio le cose in campo, ancora una volta da due anni, nel Palermo di Corini non ho visto mai fare una diagonale difensiva, che è il minimo tatticamente, quindi non stupiamoci se poi i risultati sono questi.

Non sarà sicuramente un algoritmo, che potrà accorgersi che nessuno fa le diagonali o che non c’è movimento senza palla o ancora, che non c’è uno straccio di gioco, non serve un’immediata reazione, a parte che il Palermo non è nelle condizioni di imporre il proprio gioco e quindi non lo può decidere lui se e quando può arrivare la reazione, ma di reazioni ne abbiamo viste abbastanza, sono come il rantolo del moribondo, perché alla reazione poi non c’è una continuità.

A Cittadella è stata fatta un’altra prestazione negativa, non so a quale partita si riferisce chi dice: “che questa prestazione cancella quanto di buono visto nelle ultime partite dello scorso anno”, perché le prestazioni sono state sempre imbarazzanti, si è assistito sempre ad una squadra con assenza di carattere e di lucidità, anche quando il risultato ci ha riso o sorriso e trovo strano che qualcuno ancora si sorprenda, perché ormai dovremmo essere abituati, a parte che con questo allenatore, non c’è bisogno di immaginarsi altro.

Basterà il mercato? No! Abbiamo una delle più forti squadre della serie B, seconda forse solo al Parma, eppure non funziona, a cosa servirebbero altri giocatori, se poi verrebbero allenati male e collocati in campo senza gioco, con altri 2 o 3 acquisti non cambierebbe l’approccio alla gara, era così anche nella scorsa stagione e di gente ne abbiamo cambiata.

Il blackout che parte dalla proprietà, passa dall’allenatore e arriva ai giocatori, è intollerabile per una squadra che punta alla promozione diretta in serie A, continuare con questo allenatore, a parte che sono già passati 15 giorni di mercato e si sono fatti solo nomi, non è arrivato nessuno e nessuno arriverà, resterà un Palermo brutto e inconsistente, rinunciatario e in difficoltà, senza ambizione e né carattere, vi riporto alcuni whatsapp, che mi sono arrivati a fine partita:

“passa il pomeriggio con i tuoi nipoti, invece di fare bile con il Palermo”

“fino a quando ci sarà questo allenatore, comunque non è colpa dell’allenatore, perché è colpa della società che non fa niente, quindi si vede che a loro sta bene così”

“un’altra partita di pietà”

“mi sono addormentato”

Non capisco come mai Corini a fine gara, ha continuato a sottolineare la buona prestazione dei giocatori, certo, se lui la vede così è dura, non risolverà mai i problemi della squadra, perché per lui non ce ne sono e diventa pure un pericoloso alibi per la squadra, troppi errori, troppe espulsioni, troppi cambi sempre uguali e spesso in ritardo, a Cittadella abbiamo giocato solo per una decina di minuti, poi si è spenta la luce.

Nel secondo tempo non abbiamo mai tirato in porta, i granata sono alla quinta vittoria consecutiva al Tombolato, reduci da otto risultati utili di fila, sono da soli al terzo posto, mentre noi veniamo risucchiati sempre più all'indietro, siamo una squadra preoccupante per la sua arrendevolezza, abbiamo sofferto l'organizzazione del Cittadella e anche di molte altre squadre, organizzazione che non abbiamo da due anni oramai.

Il Palermo sbaglia troppo a centrocampo e il Cittadella è rimasto padrone del campo, mentre il Palermo inanella un’altra prestazione abulica e senza carattere, di un campionato più deludente di quello dello scorso anno, la squadra purtroppo non riesce a trovare continuità, che credo sia difficile possa arrivare con il mercato invernale.

La solita prostrazione a fine partita da parte dei giocatori dopo le sconfitte e le brutte prestazioni, sta diventando stucchevole e falsa, se veramente sono affranti, non devono chiedere scusa, devono reagire, se no, facciamo un’invasione di campo di massa come in Inghilterra, dove i tifosi del Reading non volevano fare giocare la propria squadra e sono entrati in campo, per far sospendere la partita contro il Port Vale.

Noi non dobbiamo comunque arrivare a tanto e nemmeno inscenare proteste eclatanti, però in modo non violento, possiamo protestare contro la proprietà, miope del rendimento della squadra, che sta scivolando sempre più indietro e la sessione invernale del mercato, non risolverà i problemi del Palermo.

Chi arriva non riuscirà a integrarsi, in una squadra senza gioco e con un allenatore non all’altezza della situazione, per Ranocchia manca solo l’ufficialità, è un buonissimo centrocampista, che è pur sempre una riserva di un Empoli penultimo in serie A e non è sicuramente un innesto che sposta gli equilibri, oltre a Ranocchia, dovrebbero arrivare anche un esterno destro per la difesa e un attaccante (ma quando?).

Nessun commento:

Posta un commento