lunedì 11 settembre 2023

È un altro Palermo, ma occhio, non sono tutte Feralpi.

 

È un altro Palermo e i numeri se confrontati con l’inizio della scorsa stagione lo confermano, c’è una diversa solidità difensiva, una retroguardia più esperta, più coriacea e con più leadership, evidenziata dal fatto che la difesa ha subito appena un gol in tre gare, quello di Lanini, subito sugli sviluppi di un calcio d’angolo e dopo un flipper impazzito in area di rigore.

Vero è che ha affrontato il Bari in 10/9, che la Reggiana ha finito in 10 e che la Feralpi non ha segnato ancora un gol, però in linea di massima, ha dimostrato più solidità, non mi piace che il tecnico sia legato ancora al vecchio concetto: prima non prenderle e poi decidere la partita con i tanti giocatori imprevedibili là davanti, giocatori che comunque, non hanno dimostrato tutta questa imprevedibilità.

Però rispetto alla scorsa stagione, il Palermo di giocatori ne ha cambiati, anche se qualcuno non ha ancora dimostrato, è tutta gente che ha alzato il livello dell’organico, Henderson non è Saric e Di Francesco non è Verre, al momento il Palermo ha un buon dominio territoriale, fatto di triangolazioni veloci, anche se non crea tante occasioni da gol, ma i segnali sono positivi, sicuramente da grande squadra, ma con degli avversari non di prim’ordine, Bari secluso.

 

Riese, buona la quarta.

Mancano ancora due settimane all'inizio del campionato allievi e per tanti club, è il momento di iniziare a tirare le somme, dopo che hanno messo benzina nelle gambe, con delle gare amichevoli più o meno impegnative, per capire a che punto è la condizione tecnico-tattica dei giocatori. 

Alla prima amichevole, il Riese ha pagato un po’ lo scotto della pesantezza nelle gambe, rimediando una dignitosa sconfitta a Rossano per 2 a 0, la seconda era troppo squilibrata e il 10 a 0 è stata una punizione eccessiva, è stato più un problema di concentrazione e applicazione che altro, a Asolo i ragazzi di Crisà dovevano riscattare il brutto esordio al debutto tra le mura amiche di Poggiana, ma il primo tempo è stato ancora una volta pessimo e non è servito un gran secondo tempo, per evitare la sconfitta per 2 a 1.

La quarta amichevole ha segnato il ritorno a Vallà, dopo il momentaneo stop a causa della semina del campo e l’esordio nella casa degli allievi al San Rocco, è stato sicuramente positivo, nel risultato (4 a 1), nell’atteggiamento e nella prestazione, nonostante le numerose assenze, ha concesso agli avversari (il Tombolo) solo una decina di minuti a metà del secondo tempo, sul 2 a 0 i gialloblù hanno abbassato l’attenzione e complice Colantuono che si è preso un gol sul suo palo, hanno rimesso momentaneamente gli ospiti in partita.

In casa Riese la settimana è passata con i soliti problemi fisici e con mister Crisà a spegnere gli entusiasmi, dopo il brillante secondo tempo con l’Asolo, contro il Tombolo i gialloblù ci mettono tre minuti a sbloccare l'amichevole con Cesco Longo, che lanciato in profondità da Miron, sfrutta un errore della difesa ospite nel praticare il fuorigioco e segna dopo avere saltato il portiere avversario.

Il raddoppio porta la firma di Miron al 12esimo dal dischetto, nella ripresa il Riese si siede per una decina di minuti e il Tombolo accorcia le distanze, i biancorossi padovani credono in una rimonta, ma il Riese si sveglia e comincia a giocare nella metà campo avversaria, sfiorando più volte il gol del 3 a 1, che arriva all'71esimo ancora con Cesco Longo, da posizione defilata, all'80esimo sempre Longo mette dentro da distanza ravvicinata, fissando il risultato sul 4 a 1 e portandosi a casa il pallone.

Ancora una volta chiediamo a Mister Crisà cosa ne pensa di questa sonante vittoria per 4 a 1, contento per questa prima vittoria?

“Si’, anche se la partita di mercoledì sera non l’abbiamo finita male, sappiamo che ci sono molte cose da migliorare e molti giocatori da recuperare, quello che abbiamo fatto in questa settimana, ci dovrà servire per arrivare alla prima di campionato quasi pronti, fin qui abbiamo pagato lo scotto del debutto dei giovanissimi negli allievi”.

Come se l’aspetta questo debutto in campionato?

“Non conosciamo ancora l’avversario, ma credo che sarà una partita di una difficoltà altissima, noi dovremo dare il meglio di noi stessi, perché il nostro campionato poi prenderà l’impronta da questa prima partita, ripeto, credo che la prima sarà una partita molto complicata, dovremo essere molto compatti e ordinati”.

Ha ricevuto parole d’elogio dei suoi avversari nei suoi confronti.

“Ringrazio tutti per questo, spero che siano meritati e comunque è sempre un piacere”.

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