venerdì 17 settembre 2021

Palermo agli ottavi con il Catanzaro.

Al "Barbera" finisce 2 a 1 tra Palermo e Monopoli, nell’incontro valido per il secondo turno della Coppa Italia di Serie C, con in palio la qualificazione al turno successivo, ovvero gli ottavi di finale, in pratica il Palermo due ha battuto il Monopoli due, che comunque resta la capolista del girone C della Serie C.

E’ stata una partita dai due volti, con il primo tempo giocato molto bene dagli uomini di Filippi e con un secondo tempo in cui il Monopoli, ha messo in seria difficoltà la squadra rosanera e in particolare la sua difesa, ma comunque, il Palermo batte il Monopoli e passa il turno.

In buona sostanza era quello che contava di più, dopo due trasferte negative a causa di un pareggio e una sconfitta, la missione era quella di trovare compattezza e superare il turno, il successo complessivamente è meritato, visto che il Monopoli capolista (ma rimaneggiato) ha praticamente regalato il primo tempo ai rosa.

Nonostante tutto però, la squadra rosanero è riuscita a complicarsi la vita anche in questa partita, una partita che sembrava già chiusa e avviata alla goleada dopo i due gol del primo tempo e che invece per colpa di una difesa ancora molto ballerina, ha tenuto il risultato in bilico fino alla fine.

La difesa del Palermo è una difesa che non dà tranquillità e che deve stare molto più concentrata, meno male che i rosanero hanno trovato le due reti nella prima frazione di gioco, perché gli ospiti hanno accorciato le distanze nel secondo tempo e si sono fatti minacciosi, non riuscendo però a rovesciare il risultato.

Turn-over per entrambe le squadre, con Filippi che ha potuto valutare meglio, qualche giocatore che attualmente ha giocato poco in campionato, la notizia più bella è il ritorno alla grande di Valente, che ha fatto veramente la differenza, oltre ad avere segnato, si candida ad aumentare la qualità della squadra in campionato.

Finalmente si è visto un Fella versione goleador e assist-man, buone indicazioni sono arrivate anche da Dall’Oglio, insomma, al di là della qualificazione ci sono state cose buone da sottolineare e ora testa alla doppia sfida con il Catanzaro, con l’asticella delle difficoltà che si fa sempre più alta.

Prima apparizione ufficiale in rosanero per Massolo, il portiere è stato quasi inoperoso e non ha nessuna responsabilità sul gol, Buttaro adattato nel ruolo di esterno di spinta, se l’è cavata senza tanti problemi, ma ha giocato una partita con il freno a mano tirato, Dall’Oglio ha dimostrato di avere doti tattiche non indifferenti, è ordinato, geometrico e ha il senso della posizione.

Il “lagnusu” come lo hanno definito i tifosi Etnei, nel ruolo di centrocampista più arretrato sembra più utile, ma è comunque bravo ad adattarsi pure come trequartista, posizione occupata dopo l’ingresso in campo di De Rose, che entra al posto di Odjer e una volta in campo fa sentire tutta la sua personalità.

Valente è il giocatore che è mancato, senza nulla togliere a Grion, Valente può inventare qualcosa in qualsiasi momento, ha un altro passo rispetto agli altri, è la bella notizia di giornata insieme a Silipo, che finalmente ha fatto una partita degna del suo talento, un talento che fa la differenza e può sbaragliare la concorrenza.

Finalmente Fella, dopo un inizio così così, reagisce con carattere, si procura il rigore e poi lo trasforma, partita straordinaria, con molta concretezza e poi c’è un buonissimo Soleri, molto movimento su tutto il fronte d’attacco, che risulta molto utile alla squadra e infine Brunori, entra nella mezz’ora finale, tocca pochissimi palloni ma è utile nel finale per tenere palla.

Il Palermo incontrerà domenica alle 14 e 30 il Catanzaro e lo incontrerà ancora il 3 novembre in Coppa, Catanzaro che in coppa ha eliminato per 1 a 0 il Catania, già da domenica in campionato, i rosa dovranno dare continuità di gioco e di risultati, cancellando le orribili sbavature difensive. 

In classifica il Catanzaro (anche lui è un candidato alla promozione in serie B), ha 5 punti in classifica, uno in più dei rosanero, quindi sarà una partita importante per entrambe, per risalire la classifica e distanziare un avversario rivale per la promozione.

La Corte Federale d'appello, ha respinto il reclamo proposto dalla Procura Federale e dichiarato inammissibile il reclamo proposto dal Palermo e dal suo presidente, che erano già stati prosciolti in primo grado, dopo essere stati deferiti per le dichiarazioni rese all’indirizzo del presidente della Sampdoria Ferrero, confermata così la sentenza del Tribunale Federale Nazionale. 

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