giovedì 29 dicembre 2011

Solo suggestioni.

Tutte le squadre si stanno muovendo per provare a migliorare gli organici, solo il Palermo non lascia al momento trapelare nessuna notizia, Zamparini parla solo di un centrocampista di qualità (anche se a mio avviso occorre un portiere, un difensore e un attaccante oltre a questo centrocampista) e sù questo nascono le suggestioni, più giornalistiche che altro.
Pizarro non ha accettato il trasferimento in estate proprio per la mancanza di un progetto e non lo fa neanche adesso, così come Muntari che ha un grande ingaggio e richieste più importanti, pare però percorribile la pista, più Donati che Palombo, il primo ha tante richieste ma tutte di fascia bassa, solo l'Atalanta potrebbe avere il gradimento del giocatore, ma c'è già in nerazzurro un certo Cigarini e poi a Palermo ritroverebbe Mutti, questo potrebbe portarlo a scegliere la capitale isolana.
Palombo invece ha richieste più allettanti, Juve, Napoli e Fiorentina e per questo e meglio non parlarne, forse invece si potrebbe abbozzare meglio un discorso su Constant del Genoa, che con Migliaccio e Donati darebbe vita ad un centrocampo un pò più di spessore, una cosa è certa Bacinovic andrà via (Fiorentina e Chievo le pretendenti) e arriverà un centrocampista di qualità.
Egidio Rios da Twiter conferma di essere passato al Palermo, uno dei protagonisti della recente coppa america 29 anni però è un centrocampista di quantità.
Dovrebbe andare via anche Pinilla, Rossi lo vorrebbe a Firenze per sostituire il partente Gilardino, specie se il Milan tessererà Maxi Lopez, primo obbiettivo dei viola già questa estate, ecco che se non si vuole puntare sù Mehmetì, il giovane acquistato dal Malmoe, occorre quella famosa punta integra che potrebbe uscire tra una rosa di papabili: Jaquinta, Pozzi o Samarhas del Glasgow.
Tzorvas non credo che accetti di fare il secondo e poi credo che Zamparini voglia lanciare un portiere giovane, se non sarà Rafael del Santos, potrebbe anche essere Viviano, ma quello che occorre sicuramente è un difensore, andranno via: Mantovani e Munoz, e occorre un terzino sinistro che all'occorrenza sappia giocare da centrale, io direi Masiello dell'Atalanta, anche lui già alle dipendenze di Mutti, pare che oltre al Milan Molinaro abbia avuto una richiesta dal Palermo, il calciatore è possibilista ma solo sè l'offerta sarà allettante.
Continuando a parlare di fantacalcio ecco i consigli per Raffaele, in ordine di rendimento: terzino destro - Maicon, Lichtsteiner, Abate, Basta e Masiello. Sulla sinistra Aronica, Marchese, Agostini o Peluso, ma quello he più mi intriga è Lulic che ha il più alto rendimento e poi sta per conquistarsi il posto da titolare.
A centrocampo sulla fascia destra in ordine sempre di rendimento: Pepe, Schelotto, Isla e Gomez, mentre a sinistra sicuramente Nocerino, Ramirez, Biabiany o Armero.
Tanti auguri di un buon 2012 e ancora buone feste.

giovedì 22 dicembre 2011

E dopo 7 mesi goal fuori casa.

Dopo 7 mesi e 8 partite senza goal il Palermo ne fa 2, anche sè il primo è un'autorete di Ludi.
Non possiamo dire che il cambio di tecnico non sia stato positivo, perchè oltre ad avere segnato 2 reti fuori casa ed avere interrotto una mini serie negativa e avere sfiorato la vittoria fuori casa, si è visto un Palermo determinato e combattivo proprio come deve essere una squadra fuori casa e nonostante le assenze.
Sicuramente non è tutto oro quello che luccica, Mutti non ha la bacchetta magica e non può avere fatto il miracolo e quindi non abbiamo risolto tutti i problemi, occorrerà aspettare i rinforzi e il lavoro del nuovo tecnico che rappresenterà comunque un traghettatore e la durata del contratto (6 mesi) lo dice.
Vedere tanta grinta e determinazione in campo mi porta per forza di cose a pensare che in 48 ore una squadra non può cambiare così radicalmente e siccome Mutti non è un mago, allora devo mio malgrado avallare il sospetto che ho avuto dopo le partite con Cesena, Siena e Catania ovvero i calciatori non volevano più Mangia, non c'era più feeling.
Non c'era più feeling tanto che Zamparini voleva richiamare Sogliano, e visto che neanche col presidente le cose andavano più bene, l'esonero è diventato inevitabile.
Certo Pulvirenti diceva che per il Catania le partite importanti erano le due con il Palermo, mentre Zamparini diceva di vivere il derby senza enfasi, fatto sta che le ultime 3 sconfitte con il Catania sono costate le panchine in ordine a: Zenga, Cosmi e Mangia, menomale che per lui è una partita come altre.
Mutti torna dopo 8 anni dopo avere fatto discetamente bene in B, nel Palermo senza soldi di Sensi, fu proprio Zamparini che non lo confermò e da allora solo i due anni successivi fatti a Messina, furono di successo con una promozione in A e un settimo posto l'anno successivo.
Poi esoneri, chiamate in corsa per salvezze disperate alcune riuscite e altre no e comunque mai riconfermato, però come dicevo nel post precedente occorre un tecnico di esperienza e poi si vedrà, ma ora dico si vedrà cosa? in Italia Zamparini ha "litigato" con tutti i tecnici della serie A, non c'è più nessuno disposto a venire a Palermo.
Quindi sè non dovesse confermare Mutti (onestamente a questo punto spero che resti anche se oggi non mi convince), per la prossima stagione aspettiamoci un emergente (Pea ?) o un allenatore dall'estero (Terhim ?), perchè Guidolin, Rossi, Colantuono, Pioli, Del Neri ecc. non torneranno più.
Ma vediamo intanto tra i resti del mercato di Natale che regalo ci porterà Babbo Zamparini, visto che il futuro per ora è lontano e nebuloso. 
Auguri di Buone Feste a tutti i lettori.

domenica 18 dicembre 2011

Terzo K.O. di fila.

E' la terza sconfitta consecutiva e nel giro di una settimana, poi se andiamo a guardare le prestazioni è già da Parma che i rosa giocano come dire "rassegnati", senza un gioco e con calciatori che arrancano, che sbagliano i passaggi più elementari, confusi e impacciati, in poche parole "deludono".
Da questa debacle si salvano solo in termini di affidamento, Benussi, Silvestre e Migliaccio, perchè anche Miccoli, Pinilla e Balzaretti, i cosidetti "senatori" non si stanno dimostrando all'altezza della situazione, una situazione che diventa sempre più critica specie alla luce dei prossimi due incontri, Novara fuori e Napoli in casa.
                                       
Stavolta nonostante l'emergenza non mi è piaciuto neanche Mangia, è andato fuori casa e per giunta in un derby, con un 4-4-2 o 1-1 come volete, con un centrocampo senza incontristi e difatti i giocatori del Catania non hanno trovato nessun ostacolo a centrocampo assaltando la difesa rosa, sempre più in difficoltà.
Il modulo con 4 difensori e 4 centrocampisti, prevede la conquista della profondità e la palla il area per ......Miccoli ? e poi le due "catene" laterali devono garantire si le sovrapposizioni, ma anche la marcatura a scalare, ovvero se Mantovani o Balzaretti vanno sul fondo, sulla linea dei terzini devono andare Alvarez e Bertolo, invece ? e poi le diagonali ? dico io, ma come si può concepire un 4-4-2 così ?
                                   
Vedo male adesso anche Mangia, ma quello che più mi incupisce è che non c'è più uno straccio di tecnico di fascia alta, solo traghettatori Donadoni o Mutti chissà, minchia che siamo messi male. 
Della Rocca non riesce ad entrare negli schemi e Barreto peggiora di partita in partita, ma Cetto che fine ha fatto ? perchè non ridargli fiducia e portare Migliaccio al suo posto per dare nerbo a centrocampo, dopo tutto ha fatto male (e non solo lui) solo in una gara.
                                    
....e perchè non cominciare con Pinilla e ancora; perchè Budan solo a 9 minuti dal terminine, visto che non è Messi e in 9 minuti può fare poco, non mi dite che non si poteva togliere prima Ilicic o addirittura farlo entrare al posto di Lores visto che dovevamo recuperare.
Tutti questi interrogativi sono sotto gli occhi anche di Zamparini, tant'è che a quanto pare sta richiamando Sogliano, ah sè il presidente non fosse così impulsivo.....e sè avesse un programma preciso in testa..... 

venerdì 16 dicembre 2011

Prima l'europa league e poi anche in coppa italia.

Fuori a primo turno sia in Europa league che in Coppa italia e pensare che ad ogni inizio di stagione e quest'anno con più convizione, si dice sempre che il Palermo punta a tutte e tre le competizioni, chiaramente in campionato si punta ad un posto in Europa da dove usciamo sempre o quasi al primo turno.
Del resto sè le prime linee non scoppiano di qualità perchè dovremmo avere delle seconde linee importanti che poi seconde linee non sono, perchè Tzorvas e Cetto erano titolari fino a 3 gare fa, Bacinovic, Ilicic, Acquah e Migliaccio lo sono ancora e poi, Mantovani e Della Rocca sono stati acquistati per fare i titolari.
Erano veramente invece tutte seconde linee quelle del Siena (allenatore in panchina compreso), che principalmente hanno espesso un gioco e la mentalità di imporlo, tanto da far pensare a chi svogliatamente si fosse messo davanti alla TV, che il Palermo stesse giocando fuori casa.
L'unica nota lieta è stato sapere che oltre a Benussi abbiamo un buon terzo portiere, perchè Bricchetto è stato il migliore in campo, peccato il quarto goal sul suo palo, che non doveva prendere, ma davanti aveva una difesa scollegata e non parliamo di affiatamento, per piacere e un centrocampo inesistente incapace di arginare gli avversari e di creare gioco.
Non mi sento di salvare nessuno e riprendendo il discorso fatto per la partita persa con il Cesena, i giochi di prestigio di Mangia sono finiti e tutta la pochezza tecnica di tutta la rosa è venuta a galla, avviando i rosa verso una china sempre più pericolosa e sempre più figlia di una squadra "raccattata" tra gli stoch del mercatino dell'usato del calcio mercato di agosto.
E' inutile continuare ad emettere il grido d'aiuto che strillo ormai da mesi, perchè da quanto si leggeva sul giornale di sicilia del giovedì, un amareggiato Zamparini che ha capito l'effettivo pericolo, dichiarava di essere stato deluso da molti giocatori e di provvedere ad una massiccia epurazione e quindi non saranno più 2 o 3 i nuovi arrivi ma ben di più.
Intanto nel giro di 4 giorni il Palermo deve disputare due gare fuori casa (dove siamo inesistenti) con due squadre che praticano un buon calcio e dobbiamo provare ad arrivare al mercato di gennaio almeno in questa posizione in classifica, perchè sè dovremmo impelagarci nella zona retrocessione occorrerà anche un allenatore con tanta esperienza, l'entusiasmo potrebbe non bastare più.

domenica 11 dicembre 2011

Doveva succedere......

Prima sconfitta interna per il Palermo dopo sei vittorie consecutive e si ferma a una sola dal record di Delio Rossi con sette, ma non è una di quelle sconfitte nata dalla legge dei grandi numeri ovvero prima o poi doveva capitare, è figlia di una partita non giocata per niente lontana parente di quelle disputate fuori dalle mura amiche.
Non è per fare l'uccello del malaugurio ma lo avevo sempre detto che questa squadra è più quella che si vede in trasferta di quella che si vede in casa, e non appena "il conforto" del pubblico è venuto a mancare, la squadra è rimasta quella che è senza un gioco accettabile e senza un calciatore in grado di fare la differenza.
E' chiaro che mi piacerebbe essere smentito e che il Palermo da questa sconfitta trovi il giusto equilibrio per essere "squadra" dentro e fuori, stringendo l'attuale forbice al momento molto divaricata, ma in campo ieri si sono visti i veri valori tecnici dei due gruppi e il Cesena che in Agosto mostrava più tasso tecnico dei rosa si è confermato tale al di là della mera classifica, vedremo alla fine.
Certo oggi Atalanta, Catania, Cagliari e Parma hanno perso una buona occasione per farsi sotto, i cugini addirittura ci avevano pure raggiunti, questa squadra ne è inferiore e sè non si provvede a risistemarla a gennaio lotteremo per non retrocedere, come ho previsto in estate.
Continua a deludermi Barreto, così come Ilicic, Bacinovic e Pinilla, per non parlare di Miccoli e Balzaretti anche se per motivi diversi, salvo solo per certi versi Benussi e Acquah e poi il nulla, centrocampo fortemente inadeguato e principale causa di tutte queste sconfitte prettamente senza gioco.
Nessuno chiede al Palermo lo scudetto e non è neanche una questione di allenatore (ne abbiamo e ne abbiamo avuti di bravissimi), ma questo nuovo progetto improntato all'improvviso non è convincente e sono sicuro che non convince nemmeno il presidente.
Capisco che era necessario disfarsi di chi non aveva più entusiasmo e a quel punto non c'era più il tempo necessario per allestire un progetto sensato, ma ora bisogna rimediare e c'è tutto il tempo per farlo, per dare soluzione ai problemi basta solo non ignorarli.
Intanto proviamo a rifarci fuori casa, guarda caso a Catania potrebbe arrivare il primo goal e la prima vittoria fuori casa e poi mandiamo via gli esuberi e i fuori ruolo e rimettiamo le cose a posto con tre/quattro nuovi arrivi di spessore, lasciamoci dietro questo 2011 balordo e riprendiamoci un posta in europa league, consono alla città e alla società.

lunedì 5 dicembre 2011

Chi l'ha visto ?

Il calcio vive sui diritti delle televisioni e poi si è giocata una partita che non ha visto nessuno, neanche quelli che hanno pagato un biglietto per vedere uno spettacolo, penso che se al cinema o al circo o addirittura in un concerto, lo spettacolo non potesse essere fruito gli spettatori sarebbero stati rimborsati, apparte il fatto che per regolamento la partita può essere svolta solo se si vede da porta a porta (Vespa non centra nulla) e invece spesso non si vedeva neanche a centrocampo.
Per certi versi spesso le regole del calcio sono "bacchettone", non capisco perchè ci si incaponisca a restare indietro rispetto al progredire della vita, dove il calcio si muove e in alcune Paesi si può considerare "cultura", ma sono tante le cose che non capisco, ecco perchè ".... il calcio è un opione...." perchè è valida l'opinione di chiunque al di là di ogni logica.
Ma parliamo della partita, certo come si fa, parliamo allora del risultato.
Il Palermo se non altro è riuscito a rispettare la media inglese, 3 punti dentro e 1 fuori e la seconda partita consecutiva senza prendere reti, sì è vero che non nè ha fatto (ancora 0 reti fuori casa), che non ha ancora vinto fuori casa e che sè non fosse stato per i 2 legni che ha preso il Parma....., ma sono solo opinioni e poi c'è sempre il bicchiere mezzo pieno, o no ?
Stando a quello che ci è stato raccontato ma per passa parola perchè non ha visto niente nessuno, neanche gli allenatori che non riuscivano a capire come si muoveno le squadre, ci è stato raccontato di un centrocampo dei rosa completamente inadeguato, senza qualità per rendere l'attacco pericoloso e senza cognizioni tattiche adatte per non fare soffrire la difesa, dopo tutto era il Parma.
Per me occorrono almeno un centrocampista di qualità e una punta integra, ma che non siano di prospettiva, poi tutto il resto può anche andare bene così, ma avevo ragione io quando dicevo che non occorreva andare in Grecia per il portiere e che in Italia c'era, .....Benussi.
Intanto Admir Mehmedi attaccante dello Zurigo di 20 anni pare sia diventato il principale obiettivo del Novara, ma il Palermo è sulle tracce di due attaccanti nordici di 20 anni che non riempono il bicchiere, ma è solo la mia opinione.