giovedì 27 ottobre 2011

Adesso sì.

Finalmente il Palermo che fa gioco, niente più solo muscoli e corsa, adesso si vede una manovra avvolgente e una buona circolazione della palla, palla sempre a terra e ricerca della profondità senza lanci lunghi, bravo Mangia, il modulo è quello più adatto ai singoli e poi è così che si gioca a calcio, certo bisogna migliorare ancora sui rifornimenti e nei 16 metri finali, ma riesci a farti seguire dai tuoi ragazzi che fanno vedere il tuo lavoro settimanale, come avevo detto nel blog precedente si può avere un Palermo spettacolare e non mi sbagliavo.
Penso di potere definire la prestazione dei giocatori rosa con una "più o meno abbondante sufficienza", escludendo da questa lista Ilicic che ha fatto comunque una gara migliore delle altre ma a mio avviso non ancora ad un livello sufficiente e non all'altezza delle sue qualità.
La coppia centrale Cetto-Silvestre è destinata a migliorare la loro intesa diventando sicuramente una coppia importante di centrali, i due laterali spingono poco ma è giusto che sia così perchè essendo soli sulle fascie devono garentire una giusta copertura e quindi non possono sbilanciarsi più di tanto.
Quindi i rifornimenti alle punte dovranno arrivare dagli inserimenti dei centrocampisti esterni alla conquista della profondità, nel caso specifico Acquah e Migliaccio e degli spostamenti laterali del trequartista che si porta nello spazio libero per giocare e allargare la difesa avversaria.
Questa è la fase che il Palermo deve migliorare, anche perchè come dicevo allargando la difesa gli attaccanti nei 16 metri hanno più spazio e meno raddoppi e quindi più possibilità di tiro, sempre per gli attaccanti devo dire che giocano molto vicini e centrali, mentre a turno uno deve allargarsi per fare spazio all'altro e: 1) coprire il secondo palo in caso di inserimento sulla fascia opposta di un calciatore che può mettere il travesone, 2) essere lui stesso il possibile destinatario della palla da mettere sull'inserimento del centrocampista sul lato opposto (Cassano cros sul secondo palo per l'inserimento di Nocerino per il 4 a 1 finale sul Parma). 
Ora occorre un pò più di personalità in trasferta, per me è importante che anche fuori casa si tenga la palla bassa, manovra avvolgente con molto movimento senza palla e circolazione veloce della stessa, perchè questa è personalità.
Infine per il centrocampo a 3 in riferimento a quanto ho appena detto, sento parlare di questo o quel giocatore, le mezzeali devono avere precise caratteristiche e quindi non ci può giocare chiunque, deve avere capacità di interdizione che non hanno per esesmpio Alvarez e Bertolo, devono sapersi inserire a turno per concludere ma essenzialmente attaccare la profondità e crossare e quindi: il piede giusto (non un sinistro a destra) e "caldo" perchè deve mettere palloni tesi e possibilmente a giro.
Per quanto riguarda la classifica a un quarto di campionato posso dire che piano piano si stanno evidenziando i veri valori, per esempio Il Milan che è vicino ai primi due posti, così il Napoli, Genoa e Fiorentina occupano la classifica che meritano e pure Novara e Lecce.
Vanno al di là delle aspettative per il momento secondo me, la Lazio e il Palermo, così come nelle retrovie il Cesena non merita il posto che ha.

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