lunedì 26 giugno 2023

Grandi ambizioni in vista della prossima stagione, ma ancora non è arrivato nessuno.

 

Grandi ambizioni, tanti i nomi che circolano, però non mi pare che i dirigenti stiano andando con passo spedito e deciso in quella direzione, Lucioni e Ceccaroni, che a quanto pare sono oramai virtualmente del Palermo, saranno sicuramente ottimi calciatori per puntare alla serie A, ma poi una volta promossi dovremo come quest’anno, rifare tutta la squadra, io per esempio ancora non capisco, quale è l’algoritmo che ha rinnovato il contratto a Marconi, visto che al suo posto abbiamo preso Lucioni, Lucioni e non Serghio Ramos.

Per carità, bravo ragazzo, si impegna, tutto quello che vogliamo, ma era l’anello debole della squadra in serie C e non poteva essere il fuori classe in serie B, tant’è vero che abbiamo preso Lucioni e Ceccaroni, altri due avanti con l’età e con pochissima esperienza di serie A, tant’è che Lucioni, a parte le 36 primavere, ha vinto 3 campionati di serie B e dopo è rimasto sempre nella cadetteria, è incomprensibile come manchino 15 giorni all’inizio del ritiro e l’organico è ancora incompleto.

Sono d’accordo che se dovesse succedere anche quest’anno, un avvio a rilento come quello dello scorso anno, la società potrebbe non essere tollerante nei confronti di Corini, però gli devono mettere a disposizione una squadra competitiva, altrimenti è inutile fare i proclami di serie A, come quello fatto a gennaio e poi non rispettato per niente, perché i nomi che circolano personalmente non li reputo da massima serie.

Dopo una stagione di mantenimento, con un nono posto che poteva e doveva essere almeno l’ottavo posto, non possiamo pensare di puntare alle prime due posizioni della serie B da protagonisti e non me ne vogliano, con: Aurelio, Mesik, Moretti o Martella, per non parlare di tutti i nomi che si sono fatti negli ultimi mesi, dobbiamo aggiungere a questa squadra, giocatori quasi titolari in squadre di metà classifica di serie A, certo se avessimo un altro allenatore, forse saremmo più affascinanti.

Non sappiamo nemmeno come vorrà giocare il prossimo anno, capite che un giocatore che gioca quasi titolare: nella Fiorentina, nel Bologna, nel Torino, nel Monza, nell’Udinese o nel Sassuolo, già retrocede di categoria senza la certezza di ritornarci immediatamente e poi non sa nemmeno in che ruolo gioca e se gioca, visto che gente come Segre ha fatta tanta panchina.

Comunque, tornando a Aurelio, è un giovane molto bravo e promettente, può giocare sicuramente titolare il prossimo anno in serie B, ma per vincere la categoria e poi una volta in serie A mantenerla, dobbiamo fare una squadra come l’ha fatto il Monza, per consolidare la categoria e non possiamo fare una squadra adesso, che poi dobbiamo rifare per intero il prossimo campionato.

Con gli arrivi di Lucioni e Ceccaroni, per completare il reparto serve un laterale basso a sinistra, dopo tanti nomi veri o presunti, in cima alle preferenze pare ci sia il 24enne Beruatto del Pisa, in alternativa torna il nome del 30enne Martella della Ternana, già cercato lo scorso gennaio, ne Beruatto e ne Martella sono prospetti di serie A e nessuno è un under, perché avendo la lista Over già completa, gli under servono come il pane.

Tutto sommato in difesa e sulle fasce, la situazione Under e Over sarebbe a posto, Mateju è un Over e Buttaro è un Under, Aurelio è un Under e Beruatto o Martella sono Over, è nel reparto dei centrali che si deve capire bene chi va e chi resta (quando lo capiremo?) e lì serve almeno un Under, se non due e per questo si sta pensando al 21enne slovacco Mesik del Pescara e al 21enne Moretti, duttile difensore dell’Avellino.

I dubbi maggiori invece sono legati al centrocampo, dove si aspetta di capire quello che faranno Verre e Bisoli, e come vuole giocare l’allenatore, se il Brescia dovesse essere ripescato in serie B, è probabile che Bisoli non si muoverà da Brescia, se invece le rondinelle restano in serie C e Bisoli dovesse andar via, penso che preferirebbe trasferirsi a Palermo, considerato che conosce già Corini.

Altro discorso invece per Verre, non è detto che serie B, per serie B non resti alla Sampdoria e poi, verrebbe a Palermo per fare la mezzala o il trequartista e dovessimo giocare a 3 in avanti? Scusate ma mi incazzo, è possibile che un allenatore professionista, a 15 giorni dal ritiro, non sappia come vuole giocare il prossimo anno? Perché le cose cambierebbero e come.

Se non torna Verre, il candidato a sostituirlo è Tremolada, anche se ci sono un po' di resistenze, oppure il 22enne Belardinelli di proprietà dell’Empoli, del resto l’orientamento della società è quello di arrivare al tetto di 18 Over 23 in organico e il resto dell’organico deve essere Under, dove non ci sono limiti dal regolamento e approfittare dei due posti per i giocatori bandiera, per questo al Palermo arriveranno almeno 3 o 4 under e saranno coinvolti tutti i reparti.

martedì 20 giugno 2023

Ci lascia anche Tanino Troia

 

A 78 anni, ci lascia uno dei giocatori rosanero, tra i più grandi della storia del nostro club e pertanto considerato una leggenda, Tanino era un palermitano come tutti noi, bomber degli anni '60 e '70, che ha speso la sua carriera tra serie A e serie B, tra Brescia e Palermo, con i rosa ha giocato dal 1964 al 1966, poi è stato venduto al Brescia, per sostituire il centravanti della nazionale De Paoli passato alla Juventus.

È tornato a Palermo nel 1968 contribuendo con i suoi gol alla promozione in serie A, memorabili il gol in tuffo di testa a filo d’erba, al quasi imbattibile Cagliari di Gigi Riva nel campionato '69-70 e lo spettacolare gol in rovesciata al Genoa, Tanino ha chiuso la carriera nel Catania del suo mentore Carmelo Di Bella.

La vita non è stata particolarmente generosa con lui, a causa del diabete gli era stata amputata una gamba, nel 2021 ha perse un figlio, morto all'età di 30 anni e adesso a quanto pare, la setticemia gli è stata fatale, mi unisco al cordoglio del Palermo, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero, Tanino resterà per sempre nella nostra memoria e ora riposa in pace in eterno.

 

Parlando di mercato, sembra che il Palermo non solo sia interessato al centrocampista del Padova Vasic, una delle più belle rivelazioni del campionato di serie C, ma a quanto pare, ha superato pure la concorrenza di Genoa e Sassuolo, si dice addirittura che i rosanero starebbero per chiudere questo colpo a centrocampo, classe 2002 di nazionalità serba, ma nato in Italia, si è dimostrato uno dei giocatori più interessanti della serie C, sempre dalla serie C dal Picerno, segnalano l’interesse da parte del Palermo per Kouda.

Il Palermo, in attesa di arrivare a uno tra Maita, Torrasi e Henderson, sta cercando di ingrossare la lista degli under, per fare un giusto mix di calciatori giovani e esperti, con Vasic e Kouda come abbiamo accennato e con: Mesik e D’Andrea, per Nasti si è inserito con forza il Lecce, che sarebbe già in trattativa molto avanzata con il Milan per il prestito del giocatore.

In porta ci sarà ancora Pigliacelli fresco di rinnovo, mentre Massolo potrebbe salutare, per fare posto a un under e per liberare una casella nella lista 'Over', pertanto la dirigenza rosanero sarebbe già alla ricerca del portiere, due sono i profili interessanti: Plizzari (classe 2000) e Soncin (classe 2001) entrambi del Milan, mentre per potenziare l’attacco, le preferenze si stringono attorno a: Pavoletti che da riserva di Lapadula ne ha segnati 7 o Luvumbo, che partendo sempre dalla panchina ne ha segnati 5.

Si guarda anche in casa Genoa, difficilissimo arrivare al 26enne Gudmundsson che ha segnato 12 gol, più facile invece arrivare a Coda che ne ha segnati 11, ma su Coda c’è anche la Cremonese, l’altro rossoblù che piace è Favilli, che nonostante i 26 anni, è un profilo futuribile, anche se il sogno di tutti resta Franco Vazquez, altri due profili da tenere in considerazione sono: quelli di Gondo dell’Ascoli e Strizzolo del Modena, ma entrambi di proprietà della Cremonese.

Tutto fatto nel frattempo per Lucioni, mentre dovrebbe mancare pochissimo per chiudere anche l’affare, per il 28enne Ceccaroni.



 

Si è tenuta in questi giorni la riunione tecnica con gli allenatori del Riese, oltre al segretario del club, erano presenti il direttore sportivo e l’allenatore della prima squadra, gli allenatori della Juniores e degli allievi e il nuovo arrivato allenatore dei giovanissimi.

I presenti hanno discusso sui vari organici a disposizione (Crisà ha optato per il taglio di 3 o 4 giocatori attualmente in rosa), sui programmi di lavoro per la preparazione, dove e come svolgere la preparazione, sulle sedute d’allenamento e la sede dove verranno giocate le partite, gli allievi dovrebbero cominciare come stabilito il 28 agosto a Spineda, anche se c’è il problema della concomitanza con la prima squadra.

Quindi possibilmente la preparazione potrebbe essere svolta a Vallà, che diventa comunque la nuova sede delle partite, in sostituzione di Poggiana, il tecnico Crisà, si vedrà con i ragazzi e con i suoi collaboratori la prossima settimana, al fine di ufficializzare tutte le date.

domenica 18 giugno 2023

Chiacchiari e tabacchieri i lignu.

Ogni giorno i giornali si divertono a cambiare gli obiettivi di mercato del Palermo, o forse è lo stesso algoritmo che ha scelto Corini come allenatore del Palermo, che come tutte le intelligenze artificiali, ricalcolano continuamente i loro parametri, così parafrasando un vecchio detto palermitano (il titolo), o il titolo di un famoso film (sono tutte chiacchere e distintivi), fatto sta che al momento si parla tanto e si quaglia poco.

Saggiamente i giornali propinano notizie più o meno false, per catalizzare la nostra attenzione e rifilarci un bel po' di pubblicità, ma stringi, stringi, non hanno in mano nulla di concreto, così come nulla di concreto è stato fatto da Rinaudo e &, si torna a parlare si Nasti, dopo che si è passati da quasi tutti gli attaccanti di mezza serie B (è l’algoritmo o invenzioni giornalistiche), a cui forse il Palermo non ha mai neanche pensato e poi ad effetto, ogni giorno spunta un nome nuovo.

Il nome nuovo di questi giorni è Mesik, difensore del Pescara, dopo avere detto di Cistana, Ceppitelli, Ceccaroni e di un Lucioni che a quanto sembra è dietro la porta, adesso sentire parlare di Mesik, mi dà più l’impressione che i nomi siano buttati lì e che comunque il Palermo non ha un’idea precisa di cosa fare, per avere una squadra vincente, forse per avere le idee più chiare, sarebbe meglio cominciare da Corini.

Capisco che il modulo è molto inerente ai calciatori che hai a disposizione, ma se Corini non ha ancora deciso come giocare, per Rinaudo cercare i calciatori più adatti diventa più difficile, ma Corini che per me adatto, sta aspettando che gli prendano le “figurine” e poi lui le appiccica nell’album, mettendoli magari fuori ruolo, a causa dei tanti doppioni, come è successo lo scorso anno con molti giocatori, una cosa è certa, Rinaudo e Bigon sono al lavoro per fare la nuova squadra.

Viviani e anche Nasti, sono piste sempre vive, difficili ma vive, per quello che ho letto, mi sembra che la prossima difesa dovrebbe essere a 4, il centrocampo a 3 e ci dovrebbe essere il trequartista dietro le due punte, motivo per cui si punta ancora su Verre e si cerca la spalla per Brunori e non gli esterni, però una squadra di serie B, con 20 milioni di budget e l’intenzione di salire in serie A, a 20 giorni circa dall’inizio del ritiro, deve avere già le idee chiare e la squadra quasi pronta.

Bigon tempo fa, avrebbe voluto portare Torrasi al Bologna, ma adesso si tratta di una vera e propria occasione, perché il centrocampista classe 1999 del Pordenone, si libererà a zero, visto che il club friulano non si iscriverà al prossimo campionato di Serie C, con i neroverdi ha giocato 35 partite e ha ha segnato un gol, l’unico problema è che rientrerebbe nella lista «over» e quindi bisognerebbe liberare una casella tra gli esuberi.

In realtà il posto ci sarebbe, il Palermo ha liberato 7 caselle over, con il mancato riscatto dei 7 prestiti, Tutino, Verre, Sala, Elia, Masciangelo, Vido e Bettella, sono tutti tornati nelle loro rispettive società, ma non è detto che per alcuni di questi, i rosa non si riservino la possibilità di trattare accordi diversi, Tutino e Verre su tutti.

Intanto i posti liberati sono stati occupati a sua volta, dai 7 giocatori che il Palermo aveva prestato e che non sono stati riscattati a sua volta, anche se alcuni di questi sono under o “bandiera”, i 7 prestiti che sono rientrati, ora dovranno essere “ricollocati”, insieme all’altra decina di esuberi, come Massolo, che vorrevve andare a giocare, Soleri richiesto dall’Arezzo, ma anche Damiani e Broh.


Silipo scade a giugno 2024 ed è probabile che la società opti per un ultimo prestito annuale, lo stesso vale per Crivello, Fella è a scadenza 2025 e rende ancora più complicato un ulteriore prestito o una cessione definitiva, Marong e Doda hanno ancora un anno di contratto e potrebbero essere nuovamente ceduti in prestito, mentre Devetak è in scadenza nel 2025 e per lui si cercherà una soluzione a titolo definitivo o come pedina di scambio.

L’unico che ha una possibilità di rimanere, probabilmente per la Primavera, che l’anno prossimo sarà impegnata in Seconda divisione è Mauthe, reduce da un campionato di crescita in serie D con la Sambenedettese, mentre Peretti ha il contratto in scadenza il 30 giugno e quindi non è più un calciatore del Palermo e Stoppa non è stato riscattato, per tanto è tornato già alla Sampdoria, potrebbe invece non tornare Corona, che era in prestito al Torino, dove è stato autore di un ottimo campionato con la Primavera granata.

Le ultime voci avvicinano Ceccaroni, però dicono che è saltato definitivamente Bisoli, il capitano del Brescia nonostante la retrocessione, ha deciso di restare in biancazzurro, il Palermo resta comunque alla finestra, anche per Verre e per Tutino, La Gumina su cui è forte il Modena, sogna di tornare a Palermo, mentre con l’addio a Bisoli, prende sempre più quota Henderson, per l’attacco Nasti resta il favorito, ma ha richieste da Cosenza e Catanzaro.

Inizio modulo

 

 

 


giovedì 15 giugno 2023

In Coppa Italia il Palermo entrerà al secondo turno.

La squadra ha necessità di rinforzarsi in tutti i reparti, per puntare seriamente alla promozione in Serie A nella prossima stagione, i nomi sulla lista di Rinaudo sono tanti, ma ancora non ci sono trattative in dirittura d’arrivo, il DS dei rosa e Bigon, si sono mossi tempestivamente, ma non hanno ancora concretizzato nessuna trattativa.

La campagna trasferimenti del Palermo, sta per entrare comunque nel vivo dopo mesi di sondaggi e in prossimità dell’inizio del ritiro, è arrivata l'ora di stringere il cerchio, si complica intanto la pista Bisoli e in attesa di definire il futuro di Verre, Daminai dovrebbe essere incluso nella lista dei partenti, il Palermo cerca un centrocampista di personalità, qualità e sostanza e Bisoli è quello che maggiormente convince i dirigenti.

Oltre alla tanta concorrenza, Castagnini nuovo DS del Brescia, sta cercando di convincere il capitano delle rondinelle a restare a Brescia, anche nella prossima stagione in serie C, Lucioni, Ceppitelli, Ceccaroni e Cistana, sono i difensori selezionati fin qui, per rinforzare la difesa, mentre nel reparto avanzato, resta in bilico il futuro di Tutino e Soleri.

Le piste calde, quelle delle ultime ore portano a Favilli, Roberto Insigne, La Gumina e Torregrossa, con Rinaudo che potrebbe accelerare le trattative già nel corso di questa settimana, una sola trattativa è praticamente chiusa ed è quella per Lucioni, il Palermo ha l’accordo con il calciatore, deve ancora trattare l’accordo col Lecce, ma il difensore dovrebbe essere il primo rinforzo del calciomercato.

In attacco, bisogna trovare una spalla a Brunori e il 26enne Favilli, attaccante di proprietà del Genoa, che nell’ultimo campionato ha giocato in prestito con la Ternana, è un profilo altamente interessante e di grande prospettiva, dopo diverse stagioni complicate da problemi fisici, quest’anno con la Ternana è riuscito a fare discretamente bene, segnando 9 reti in 26 presenze.

Il suo eventuale arrivo è legato alla situazione di Tutino, il Palermo vorrebbe un rinnovo del prestito per l’attaccante crociato e non vuole riscattarlo, ma sul giocatore si sta muovendo il Cosenza, un altro calciatore individuato per lo stesso obiettivo è Coda del Genoa, attaccante esperto per la categoria, ha 34 anni ed è affidabilissimo, non so però se può coesistere con Brunori.

Altri profili seguiti sono quelli di Tramoni e Nasti, ma non si guarda però solo al reparto offensivo, per il centrocampo il nome nuovo è Henderson, centrocampista classe 1996 dell’Empoli, che può giocare da vertice basso o da mezzala e in casi estremi anche da trequartista, sempre per il centrocampo (a 4 o a 5), in questi giorni si è parlato di un possibile ritorno di Corrado.

Il suo ritorno sarebbe molto importante, perché il giocatore meritava già di rimanere a Palermo e dargli un’altra chance, cosa che ha fatto prima in serie C con la Feralpi Salò e poi in serie B con la Ternana, per me, quella di Corrado è un’ottima trattativa, il giocatore ha gamba e la profondità offensiva che ha Sala, sa andare bene al cross ed è in grado di coprire tutta la fascia, sia da esterno alto, che da esterno basso, ma con la Ternana ha un contratto che scade nel 2026.

Corrado è un classe 2000, quindi un Under con una certa esperienza, il suo investimento se pur importante, potrebbe valerne veramente la pena, la fascia sinistra ha la necessità di colmare il vuoto lasciato dagli addii di Sala e Masciangelo, che non verranno riscattati, al momento c’è solo Aurelio, in una difesa che dovrebbe vedere Mateju, Lucioni e Ceccaroni titolari (quindi il prossimo modulo sarebbe con la difesa a 4).


In questo momento per il ruolo di esterno sinistro, più che trattative ci sono idee e oltre a quella di Corrado, è suggestiva l’idea di portare in rosanero, anche se non l’ha mai vestito questa maglia, il palermitano Quagliata, dopo Lucioni, il Palermo dovrebbe puntare con decisione su Monterisi, giocatore del Lecce in prestito al Frosinone e sciogliere sul fronte cessioni, i nodi legati a Soleri, Damiani e Broh.

Il Palermo andrà in ritiro il 9 luglio ed è già stata praticamente definita la prima amichevole estiva con la Virtus Verona, il 19 luglio a Ronzone (Trento) nella Val di Non, alle ore 17, mentre Il primo impegno ufficiale della stagione sarà in Coppa Italia contro il Cagliari, i rosa entreranno al secondo turno nei trentaduesimi e in caso di passaggio del turno, potrebbero affrontare una tra Vicenza, Catanzaro o Udinese, mentre se arrivassero ai quarti, potrebbero affrontare il Milan. 

mercoledì 14 giugno 2023

Rivoluzione o quasi in casa Palermo

Rinaudo è già al lavoro sul mercato, in cerca di esperienza e qualità per puntare alla Serie A, molti elementi potrebbero partire, reduci da una stagione complessivamente deludente e alcuni di essi risultano essere appetibili per varie società di Serie C, i rosa sono prevalentemente a caccia di Under, Nasti e Fabbian sono gli obiettivi più importanti, senza accantonare per tanto profili interessanti come Florenzi, Brescianini e Niccolò Pierozzi (gemello di Edoardo).

Tra i giovani seguiti da Rinaudo, ci sono anche l’attaccante della Primavera del Sassuolo D’Andrea, classe 2004, che in questa stagione ha anche esordito in Serie A collezionando 5 presenze e starebbe trattando anche Acampora, per il quale è vivo anche l’interesse del Modena, insomma giovani di un certo spessore anche per il centrocampo, dove il Palermo sta monitorando più specificatamente Brescianini e Bisoli, quest’ultimo nonostante le numerose richieste, avrebbe già dato l’ok per il suo trasferimento a Palermo e la trattativa dovrebbe procedere senza particolari intoppi. 

Dopo la brusca franata per Viviani, su di lui ci sarebbe forte l’Ascoli, il classe 2000 però preferirebbe trasferirsi in Sicilia, tant’è che il ragazzo era quasi in procinto di sbarcare a Palermo, l'affare però al momento sarebbe in stand-by e vista l’età, è un under che può risultare utile, visto che le caselle degli over sono tutte occupate (l’obbligo è averne al massimo 18).

Però sono previsti altri arrivi di veterani, come il 35enne Lucioni, con cui l’accordo ora è totale e la trattativa con il Lecce è praticamente conclusa, il difensore firmerà il contratto che lo legherà al Palermo, per la prossima stagione e a questo punto diventa ancora di più una necessità in casa rosanero, dover puntare sugli under 23 già pronti per la B, per una piazza come Palermo che lotta per la serie A.

Sono libere pure le caselle per quanto riguarda “le bandiere” e il Palermo è tornato a pensare a La Gumina, ancora di proprietà della Sampdoria, ma con il ragazzo che metterebbe il Palermo in testa tra le sue possibili destinazioni, in considerazione delle regole della Serie B, dove La Gumina sarebbe un giocatore “bandiera”, per la sua precedente esperienza in rosanero con il vecchio Palermo e anche se è un over non occuperebbe posti in lista.

A rallentare Verre e La Gumina è la situazione societaria della Sampdoria, che con la nuova società deve chiudere all’approvazione del bilancio per l’iscrizione, in caso di mancata iscrizione dei blucerchiati, i rosanero tratterebbe direttamente con i giocatori il solo ingaggio in quanto svincolati, non credo poi che tra gli svincolati, una volta definito l’affare Lucioni, i rosanero dovrebbero lanciare l’assalto a Ceccaroni del Venezia, anche lui avrebbero già dato il suo assenso a trasferirsi in rosanero anche in funzione della scelta del modulo da cui ripartire, difesa a 3 o a 4, 4-3-3 oppure 4-3-1-2.

Da scartare invece definitivamente Ayè, come non c’è stato nessun contatto nemmeno per Coda, sul fronte rinnovi sono pronti i prolungamenti di Gomes, Pigliacelli e Buttaro, i reduci della vecchia guardia di Baldini, non sarebbero più importanti, Brunori e Buttaro a parte e stiamo parlando di: Soleri, Marconi, Damiani e Valente, che potrebbero essere ceduti, a questo proposito sono costantemente monitorati, i profili di Cistana del Brescia, Ceppitelli del Cagliari, Coulibaly del Parma e Favilli della Ternana dove ha segnato 9 gol. 

mercoledì 7 giugno 2023

Occhio anche agli svincolati e alle occasioni dalla Serie A.

Siamo tutti in attesa delle prime mosse di mercato, per capire quale sono le vere intenzioni del City Group, il club sì è mosso immediatamente per rafforzare la squadra, dalle dichiarazioni dell’amministratore delegato Gardini, l’obiettivo è la serie A e adesso non vediamo l’ora di capire se sarà una rivoluzione o giù di lì, perché a quanto pare, quasi tutti i calciatori che erano arrivati in prestito, sembrano essere tutti destinati a salutare. Solo Stulac al momento è confermato, per il resto non dovrebbe restare nessun altro, Verre è complicato, vista la situazione della Sampdoria, mentre Tutino è caro e il Parma non è intenzionato a fare sconti, al momento si è trattato solo di suggestioni, ma le vere trattive cominceranno quando anche i play off saranno finiti e sarà più chiara un po’ tutta la situazione, anche se il Palermo deve provare a giocare d’anticipo.

Le linee guida sono ben definite, prendere i tre giocatori dalla galassia City, se è possibile e tra questi c’è Borges, pescare, sempre laddove sia possibile tra gli svincolati e come sostengo io da tempo, acquistare qualche giocatore di “peso” dalla Serie A, il tutto legato a un possibile nuovo modulo e ad alcuni possibili giocatori che Corini ha già allenato, come Cistana e Bisoli, quest’ultimo già richiesto la scorsa estate.

Il Palermo se vuole andare in serie A, dovrà essere abbastanza “rivisitato” e per questo si parla di 7 nuovi innesti, a centrocampo con le conferme di Stulac, Gomes, Segre e Saric, si insiste su Bisoli e sembra avvicinarsi ogni giorno sempre di più Viviani, il 23enne verrebbe inserito nella lista under, a Bisoli e Viviani dovrebbero fare posto Damiani e Broh, che hanno tantissimi estimatori in Lega Pro e numerosi club disposti a puntare su di loro.

Sempre a centrocampo, il Palermo starebbe pensando a Tramoni, ma difficilmente potrebbe arrivare e si pensa pure a uno tra Coulibaly (24 anni), Acampora e Maita, per la difesa i nomi che circolano sono sempre gli stessi, quelli di Lucioni, Cistana e Ceccaroni, con l'ex Frosinone che pare davvero molto vicino, con lui potrebbe arrivare anche Ceccaroni, altro difensore esperto del Lecce, il 28enne negli ultimi giorni avrebbe scavalcato nelle preferenze Cistana, che sembra essere più in salita del previsto.

   

Brunori ha rinnovato e ora si attendono i rinnovi di Pigliacelli e Buttaro, in attacco piace Ayè del Brescia e Sibilli del Pisa che è in scadenza, io resto dall’idea, che siamo in presenza di ottimi calciatori per la serie B, ma non alzano il livello in maniera tale da puntare alla serie A, quello che serve al Palermo per fare il salto di qualità necessario, è almeno un giocatore di media classifica di serie A, possibilmente tra quelli che andranno a scadenza il 30 giugno.

Tra questi ci sono tre giocatori del Monza, che non hanno rinnovato e potrebbero fare comodo ai rosa, sono: il difensore Donati, il centrocampista Barberis, anche lui come Bisoli richiesto la scorsa estate e l’attaccante Gytkjaer, sui primi due penso ci si possa arrivare, mentre su Gytkjaer, credo che il giocatore voglia rimanere in serie A e ne avrebbe pure le richieste, al suo posto però, potrebbe essere preso l’ex capitano e attaccante rosanero Nestorovski, anche lui già richiesto a gennaio e che negli ultimi anni all’Udinese ha giocato poco. 

sabato 3 giugno 2023

Il Palermo sarà molto attivo sul mercato.

La proprietà ha annunciato apertamente di voler puntare alla promozione in serie A e in questo momento si sta valutando l’organico della passata stagione e tutte le situazioni contrattuali ancora in sospeso, Rinaudo coadiuvato da Bigon, si sta muovendo anche sul calciomercato in entrata, i nomi più caldi sembrano essere: LucioniSzmyt Borges. 

Szmyt è un trequartista polacco di 21 anni, gioca nel Warta Poznań (Serie A polacca) ed è considerato un grande talento, efficace anche in fase di non possesso, di lui parlano benissimo anche sul piano caratteriale, ma io non lo conosco e pertanto non mi posso esprimere, secondo alcune fonti, il Palermo sarebbe vicino al giocatore, perché è in vantaggio su Como e Bari, Szmyt ha una clausola rescissoria di 1,5 milioni, un investimento importante, anche in considerazione che è un under.

Se Szmyt potenzialmente può essere considerato il sostituto di Verre, Borges è un’ala sinistra offensiva (ma può giocare anche a destra) di 18 anni, portoghese, gioca in Premier League 2 (il campionato delle seconde squadre inglesi), ha segnato 21 gol in 24 presenze e ha fatto anche 11 assist, sta facendo bene e sembra essere un giocatore pieno di qualità e leadership.

Qualità e leadership da vendere anche per Lucioni, solo che ha 36 anni, è stato allenato da Corini e ha il contratto in scadenza a giugno del 2023, il suo futuro sembra essere ancora in Serie B, forse nel Palermo, anche se lo considero troppo grande per costruire un progetto, ma lo stesso discorso lo faccio anche per Valente e Marconi, fermo restando che per raggiungere certi obiettivi, i calciatori esperti servono, ma non così grandi.

Questo è anche il periodo delle suggestioni e vedere giocare Vazquez in serie B, ma in un’altra squadra diversa dal Palermo, un po' ti fa specie, El Mudo è in scadenza, il suo rinnovo col Parma sarà automatico in caso di promozione dei crociati in serie A, ma se gli emiliani non dovessero ottenerla, è possibile che il fantasista argentino voglia cambiare aria e visto che il Palermo ha dietro una grande proprietà, potrebbe optare per firmare un contratto con i rosanero.

In questo caso a maggior ragione non verrebbe riscattato Verre, intanto il capitano Brunori allungherà il suo contratto sino al 2027 e poi Rinaudo intende blindare anche la porta, allungando di un anno il contratto di Pigliacelli, la scadenza attuale è fissata al giugno 2025 e verrà posticipata di un anno, anche i contratti di Gomes e Buttaro saranno prolungati rispetto alle loro scadenze e poi c’è la situazione legata ai prestiti.

Detto di Tutino e Verre, per Orihuela non è improbabile che venga rinnovato il prestito, Masciangelo e Vido non verranno riscattati, per Bettella il Monza chiede 4 milioni, una cifra elevata e non dovrebbe essere riscattato neanche lui, mentre si fanno delle riflessioni su Sala ed Elia, tornando ai nuovi ingressi in rosa, dovrebbero arrivare sei o sette calciatori e il budget per la campagna acquisti è stato alzato.

Io ho visto il ritorno del play out tra Brescia e Cosenza, la differenza tecnica e di profondità della rosa tra le due squadre è abissale, peccato per la retrocessione del Brescia e per lo spettacolo indegno dei suoi tifosi, in quest’occasione, ho avuto modo di guardare meglio gli obiettivi del Palermo, che vorrebbe acquistare per rinforzare la squadra.

Cistana in difesa, ha dato prova di esperienza e affidabilità, anche se la retrocessione delle rondinelle, nasce da un suo fallo al limite dell’area al 95esimo, Florenzi è un folletto tecnicamente eccezionale, ma è piccoletto e poi gioca a sinistra e segna poco, non credo che il Palermo stia cercando questo tipo di attaccante e poi, con quale modulo vorrà giocare?

Nasti e Brescianini sono stati sotto tono rispetto ai loro standard, però sono degli ottimi giocatori per la categoria, su loro due, come su Cistana io ci punterei, così come punterei alla grande su Bisoli, Litskoswki e Pablo Rodriguez, a Corini piace Tramoni esterno sinistro del Pisa, che non conosco e non mi sento di giudicare, ma poi tutto è relativo a come vuole giocare il Palermo e su quanti under vuole puntare, per conquistare la promozione in Serie A.

In cadetteria gli under sono fondamentali, anche quest’anno possono essere tesserati senza alcuna restrizione, i calciatori nati dall’anno 2000 in poi, come Nasti, Brescianini e Florenzi, che hanno mostrato qualità interessanti, altri nomi interessanti potrebbero essere: Niccolò Pierozzi, fratello di Edoardo, rimasto solo pochi mesi a Palermo e di proprietà della Fiorentina, sempre della Reggina Fabbian, un centrocampista che ha segnato otto reti e che è di proprietà dell’Inter.

Un altro profilo interessante è Mulattieri del Frosinone, che ha segnato dodici reti e anche lui è di proprietà dell’Inter, tra i calciatori in scadenza invece, c’è l’esperto difensore Ceppitelli del Venezia, per quanto riguarda le uscite, non si esclude la partenza di Valente e la cessione in prestito di Soleri, mentre tra i portieri, Grotta classe 2004, vuole andare a giocare e si stanno valutando opzioni in serie C, Massolo che non ha giocato nemmeno un minuto, potrebbe partire, visto che ha richiesta anche lui dalla serie C. 

Chiudo dicendo, che non ho capito se questi nomi sono un “desiderata” dei giornalisti, un consiglio per gli acquisti, sempre della stampa o se sono veramente nomi sul taccuino di Rinaudo, ad ogni modo, per vincere la serie A bisogna attrezzarsi anche con altra gente, calciatori medi di serie A, perché potrai pure vincere la serie B, ma poi ne dovrai cambiare 25, facciamo attenzione.