Ancora un’altra partita deludente per il Palermo, che non va oltre l'1-1 contro il fanalino di coda Monterosi, non basta nemmeno il primo gol di Brunori in rosanero, per avere ragione di un avversario sulla carta inferiore, che però ha fatto decisamente meglio dei rosa sul piano del gioco.
Il Monterosi con il
punto conquistato ai danni del Palermo, ha lasciato l’ultima posizione in
classifica ed è ora penultimo, il pareggio con l’ultima della classe non ha
alibi e sottolinea l’assenza di un atteggiamento positivo, tanto da azzerare la
differenza tra due squadre, che hanno valori tecnici e obiettivi molto diversi. La partita ha avuto ritmi da sfida salvezza, dove alla tecnica è
prevalso l'agonismo, una sfida con pochissime occasioni, dove il Monterosi però
ci ha messo tanta personalità, cuore e idee, tutte cose che sono mancate al
Palermo, che non è riuscito nemmeno a far valere la sua migliore qualità tecnica.
Come una squadra che punta alla salvezza, il Palermo si è limitato
a contenere gli avversari, lasciando che facessero la partita e accontentandosi
di provarci su rovesciamento di fronte, nonostante la differenza tecnica tra le
due squadre sia notevole, ma non espressa in campo, in uno di questi
rovesciamenti il Palermo trova il gol.
Il primo gol di Brunori in questo campionato e pure di testa, è
il gol della “liberazione” dell’attaccante e sembra poter essere l’inizio della
goleada, approfittando del contraccolpo che inevitabilmente doveva subire il
Monterosi e invece il Palermo si limita alla gestione ordinaria della gara e piano
piano gli avversari cominciano a ricompattarsi.
Il Monterosi trova poca resistenza da parte del Palermo, tanto
che ad inizio ripresa e non del tutto a sorpresa, con Cancellieri che ha fatto tutto
quello che ha voleva sulla sua fascia, senza che nessuno dei rosa fosse capace
di impedirglielo, arriva il pareggio dei laziali, un sinistro incrociato e chirurgico,
sul quale Pelagotti non può fare nulla.
Questo pareggio è una doccia fredda per il Palermo, che invece di svegliarsi, si intorpidisce ancora di più e va in confusione, come se fosse l’ultima della classe e non una squadra che deve lottare per la vittoria finale, è un Palermo che non riesce a trovare ritmo, trame di gioco e spazi per giocare, ha difronte un avversario rivitalizzato e per niente domo, che adesso vede anche la possibilità di fare bottino pieno e di lasciare l’ultima posizione in classifica.
A nulla servono i cambi di Filippi e non posso che chiedermi,
che fine ha fatto quel piacevole Palermo ammirato nelle amichevoli, in coppa e
nella prima giornata di campionato, ritengo ancora che il Palermo è una bella
squadra e stavolta pure fatta bene, ma anche per Filippi sembra scoppiata la
sindrome di Boscaglia.
Ha provato a cambiare gli uomini (non il modulo), ma l'inerzia
della partita non è cambiata, siamo punto e capo, quest’anno più dello scorso
anno la squadra c’è, è competitiva ed è pure “lunga” in organico, Marconi e
Perrotta in difesa, Almici, Valente e Giron sulle fasce, De Rose e Luperini a
centrocampo, per non parlare di Fella, Dall’Oglio e Floriano in attacco, sono
giocatori che poche squadre di serie C possono permettersi.
L’anno scorso l’abbiamo risolto cambiando credo calcistico e
mettendo la gente giusta al posto giusto, adesso non so bene come va la storia
degli under, ma se tornassimo a giocare a 4 dietro? E se la davanti giocassimo
con un tridente anziché dei trequartisti adattati?
Fossi io in Filippi ci proverei, non credo che quest’anno
aspetteranno Filippi quanto hanno aspettato Boscaglia, perché si rischia di restare
tropo indietro dalle avversarie, che sono di tutto rispetto e poi diventa
difficile risalire la classifica.
Resta il fatto, che quello che doveva essere un nuovo inizio (con l’ultima in classifica), per un Palermo partito decisamente male, resta ancora un’incognita, perché dal rendimento mediocre dei giocatori, non si capisce se il problema è di natura fisica, tecnica, attitudinale o c’è dell’altro.
Senza togliere i meriti al Monterosi, il Palermo peggiora di
partita in partita, al momento non c’è niente e nessuno da salvare e mercoledì
si torna di nuovo in campo al Barbera contro il Campobasso, per il turno
infrasettimanale.
Lunedì primo allenamento per Crisà con la Juniores del Loria, c’è
da preparare lo scontro diretto (le due squadre sono a 3 punti) con il Resana e
l’organico è ancora deficitario a causa dei tanti infortuni.
Questa la classifica ereditata, un discreto quarto posto:
Classifica Juniores Provinciali U19 - Treviso - Girone C
SQUADRA |
PT |
G |
V |
N |
P |
F |
S |
DR |
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6 |
2 |
2 |
0 |
0 |
10 |
1 |
9 |
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4 |
2 |
1 |
1 |
0 |
7 |
1 |
6 |
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4 |
2 |
1 |
1 |
0 |
3 |
2 |
1 |
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3 |
2 |
1 |
0 |
1 |
5 |
5 |
0 |
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3 |
2 |
1 |
0 |
1 |
7 |
6 |
1 |
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3 |
2 |
1 |
0 |
1 |
4 |
9 |
-5 |
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1 |
1 |
0 |
1 |
0 |
2 |
2 |
0 |
|
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1 |
2 |
0 |
1 |
1 |
1 |
4 |
-3 |
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0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
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||
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0 |
2 |
0 |
0 |
2 |
4 |
7 |
-3 |
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0 |
1 |
0 |
0 |
1 |
1 |
7 |
-6 |
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