Chi si accontenta gode e i tifosi del Palermo si accontentano di festeggiare il raggiungimento del settimo posto, una magra consolazione però, vista la mancata e obbligata promozione in serie B, che comunque può essere ancora conquistata tramite i play-off.
A Francavilla Fontana,
si è visto un Palermo che ha fatto una grandissima prestazione, con un Valente
superlativo, che ha fatto tornare il sorriso ai ragazzi di Filippi, che adesso affronteranno
in maniera diversa i play-off, dovranno dare il massimo, per “riprendersi” una
serie B promessa da Mirri e “venduta” da Zamparini, tramite la “lotteria” dei
playoff che inizieranno il 9 maggio.
Il Palermo nell’ultima
giornata di campionato, è stato protagonista di una bella vittoria in trasferta
per 3 a 1 in casa della Virtus Francavilla e di una gara giocata bene, escluso
i primi 20 minuti, da lì in poi ha tenuto per 70 minuti le redini del gioco,
meritando la piena posta in palio e forse finalmente qualcosa di più.
E pensare che era
cominciata male, perché oltre a perdere 1 a 0, in quel momento il Palermo
doveva incontrare il Catania al Cibali, poi grazie anche al risultato di
Foggia-Catania, prima è passato al confronto con il Foggia allo Zaccheria e
infine il play-off in casa con il Teramo e con la possibilità di poter avere
due risultati utili per il passaggio del turno.
Il Palermo giocherà al
Barbera contro il Teramo che è arrivato ottavo e può passare il turno con la
vittoria o con il pareggio, passaggio che in virtù del settimo posto, potrebbe cambiare le
prospettive dei play off, perché aumentano le
possibilità di passare anche il secondo turno, in quanto giocando ancora in
casa, dovrebbero diminuire le difficoltà.
Tutto dipenderà però dall'esito
degli altri due preliminari, Catania-Foggia e Juve Stabia-Casertana, qualora
sia il Foggia che la Casertana vincessero in trasferta, il Palermo diventerebbe
testa di serie del secondo turno e giocherebbe in casa con il doppio risultato
a favore.
A quel punto l'accesso alla
fase nazionale sarebbe alla portata e si potrebbe realmente iniziare, ad avere
prospettive diverse per questa seconda parte di stagione, ma per farlo dovrà recuperare alcuni
giocatori, dei nove assenti dell'ultima partita di campionato e in special modo
il cannoniere Lucca.
Ferrero non si arrende e anzi rilancia, annunciando di avere vinto il primo grado di giudizio, del ricorso per l'acquisto del Palermo, ribadendo l’interesse nei confronti dei rosa, già da quando il Palermo è fallito e a quanto pare a suo dire, ne aveva la legittimità per aggiudicarselo, ma non gli è stato assegnato.
Ferrero ha perso il bando, ma non si è dato per vinto
e ha fatto causa, vincendo il primo grado di giudizio, ma cosa accadrebbe se poi
dovesse vincere anche il secondo grado? Un problema si presenterebbe subito con
le nuove regole scritte dalla FIGC sulle doppie proprietà.
La FIGC però (a mio avviso scorrettamente) ha fatto
salvo i diritti acquisti di De Laurentis e Lotito, la data del ricorso fatto da
Ferrero, potrebbe rendere il provvedimento retroattivo alla nuova regola della
FIGC e quindi Ferrero potrebbe tenere benissimo sia il Palermo che la
Sampdoria.
Nessun commento:
Posta un commento