Appena tornato dalla mia solita capatina a Cittadella e in assenza del campionato a causa della nazionale, che per altro è stata qui a Palermo, volevo cominciare con lo spendere due parole proprio per gli azzurri.
Non ho visto le precedenti amichevoli, perchè volevo dare a Conte e ai suoi ragazzi, il tempo necessario per potersi amalgamare e solo allora potere esprimere un giudizio in merito, devo dire subito che a me questa squadra non è piaciuta e lasciamo perdere le precedenti prestazioni, perchè figlie dell'entusiasmo del momento.
Certo non è che con altri giocatori o con un altro modulo o con altre idee tattiche, sarebbe cambiato gran che, però non ho visto tutti questi proclami di cambiamento e poi dopo la nazionale il nulla.
Allora il mio punta di vista: In un girone da vincere a mani basse e comunque con 2 qualificazioni più la migliore terza, più gli spareggi, dovevamo veramente partire da zero, per presentare agli europei, un gruppo da collaudare agli europei in vista del mondiale e non continuare a lavorare con chi non può farsi il mondiale.
Invece ancora Buffon contro gli "scappati" dell'Azerbaijan, così come Pirlo o Pasqual o Thiago Motta, a Palermo potevamo vincere anche con; Sirigu, Verratti, Criscito e Santon e poi delle riforme che ne è stato ?
La riforma dei campionati, gli stranieri e gli extracomunitari, i 19 centri federali della lega dilettanti, non si è sentito più parlare di niente, così come gli stadi di proprietà.
Non so a questo punto, se Zamparini ci ha sempre preso in giro oppure no, non solo non gli fanno fare il campo, ma addirittura pare che tra il Palermo e il comune ci sia pure problemi con la convenzione, pomo della discordia, i proventi della gestione degli incassi pubblicitari e i costi di manutenzione, oggi il Comune percepisce per il comodato 315 milioni e ne vorrebbe un milione, lasciando così tutto al Palermo, che se costruisse il suo stadio addio a questi soldi.
Ora che ci penso, era passato troppo tempo senza che succedesse nulla, Ceravolo direttore sportivo, ci era diventato per caso, era venuto a Palermo con compiti di capo dei nuovi osservatori (quelli di Lo Monaco non andavano più bene), ma una volta andato via Perinetti e avendo incassato tanti no per la sua sostituzione, compreso quello di Nicola Salerno, che poi ha preferito seguire al Leeds Cellino, Zamparini ha dovuto fare di necessità virtù e promuovere Ceravolo al ruolo di direttore sportivo.
Non ho visto le precedenti amichevoli, perchè volevo dare a Conte e ai suoi ragazzi, il tempo necessario per potersi amalgamare e solo allora potere esprimere un giudizio in merito, devo dire subito che a me questa squadra non è piaciuta e lasciamo perdere le precedenti prestazioni, perchè figlie dell'entusiasmo del momento.
Certo non è che con altri giocatori o con un altro modulo o con altre idee tattiche, sarebbe cambiato gran che, però non ho visto tutti questi proclami di cambiamento e poi dopo la nazionale il nulla.
Allora il mio punta di vista: In un girone da vincere a mani basse e comunque con 2 qualificazioni più la migliore terza, più gli spareggi, dovevamo veramente partire da zero, per presentare agli europei, un gruppo da collaudare agli europei in vista del mondiale e non continuare a lavorare con chi non può farsi il mondiale.
Invece ancora Buffon contro gli "scappati" dell'Azerbaijan, così come Pirlo o Pasqual o Thiago Motta, a Palermo potevamo vincere anche con; Sirigu, Verratti, Criscito e Santon e poi delle riforme che ne è stato ?
La riforma dei campionati, gli stranieri e gli extracomunitari, i 19 centri federali della lega dilettanti, non si è sentito più parlare di niente, così come gli stadi di proprietà.
Non so a questo punto, se Zamparini ci ha sempre preso in giro oppure no, non solo non gli fanno fare il campo, ma addirittura pare che tra il Palermo e il comune ci sia pure problemi con la convenzione, pomo della discordia, i proventi della gestione degli incassi pubblicitari e i costi di manutenzione, oggi il Comune percepisce per il comodato 315 milioni e ne vorrebbe un milione, lasciando così tutto al Palermo, che se costruisse il suo stadio addio a questi soldi.
Ora che ci penso, era passato troppo tempo senza che succedesse nulla, Ceravolo direttore sportivo, ci era diventato per caso, era venuto a Palermo con compiti di capo dei nuovi osservatori (quelli di Lo Monaco non andavano più bene), ma una volta andato via Perinetti e avendo incassato tanti no per la sua sostituzione, compreso quello di Nicola Salerno, che poi ha preferito seguire al Leeds Cellino, Zamparini ha dovuto fare di necessità virtù e promuovere Ceravolo al ruolo di direttore sportivo.
Premesso che le operazioni di mercato sono state fatte tutte con l'avallo del presidente, non si può non negare che il modo di lavorare di Ceravolo, non era esattamente di "spessore", tanto che la fine del rapporto con il Palermo, al netto della data precisa dell'evento, sembrava già scritto e pare che adesso i tempi sono maturi.
Ceravolo ha accusato uno scarso feeling con il presidente, ma anche tra la squadra e l'allenatore, cose che invece erano riuscite benissimo a Perinetti ed anche a Budan, da luglio manca la figura di raccordo tra squadra e società, specialmente nella gestione di tutte le situazioni extracampo, così il Palermo (Zamparini) ha deciso di cambiare, trovando il primo colpevole della superficialità del presidente.
Pare quindi che in vista del mercato di dicembre, i poteri e il ruolo di direttore sportivo, possano passare a Dario Baccin, attuale responsabile del settore giovanile e figura ben vista da tutti all'interno del Palermo, una promozione meritata, se si pensa a quanto di buono ha fatto con il settore giovanile.
L'altra novità, che pare sia arrivata su consiglio di Guidolin, a Jachini è stato affiancato un tattico, si tratta di Fabio Viviani, l'ex capitano del Vicenza in serie A, è stato l'allenatore in seconda nel Napoli con Reja (ci si sta preparando il terreno ?) e ultimamente collaboratore di Guidolin all'Udinese, lui dovrebbe curare anche l' ambientamento dei nuovi e in particolare di Bamba e Chocev, due che se non dimostreranno di valere, a gennaio potrebbero andare via, mentre per quanto riguarda Manuel Gerolin, che più volte è stato visto al ritiro in Friuli, potrebbe essere lui a diventare il capo dello scouting del Palermo.
Foto tratte dal web
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