lunedì 8 luglio 2013

Quanta gente da sistemare.

E' partito oggi il primo e speriamo l'ultimo ritiro di serie B dopo 8 anni di serie A, di cui 6 giocati alla grande e come ogni anno, Perinetti e quest'anno anche con l'aiuto di Amoruso, dovrà lavorare sodo per trovare delle soluzioni, al fine di snellire un organico affollato, che dovrà a giorni privarsi di calciatori storici e flop colossali, tutta gente che rientra nel nuovo progetto, purtroppo oggi diverso da qualche anno fa, perché adesso siamo in serie B.
Così Aronica, Rios, Vazquez, Mantovani, Migliaccio, Mehmeti, Simon, Varela, Sperduti e Viola, quest'ultimo 2 anni fa fu giudicato il migliore giocatore della serie B, quando giocava nella Reggina, ma non ha giocato e non giocherà e poi da non dimenticare Viviano, Benussi e Ujikani, tredici calciatori che non rientrano nei piani di rilancio del Palermo, nel progetto tecnico di Gattuso e anche nel gradimento dei tifosi.
Calciatori su cui il Palermo non vuole più puntare, anche se alcuni di loro vorrebbero restare, ma anche per i limiti d'organico che impone la serie B, Aronica potrebbe andare a Livorno, Rios tornerà in Messico, Vazquez forse tornerà al Rajo Vallecano, Migliaccio e Sperduti all'Atalanta e Viola all'Empoli.
Perinetti ed Amoruso devono anche pensare agli ultimi tasselli in entrata per completare l'organico, Terzi è un giocatore Rosa al 99 % e poi dovrebbe arrivare uno tra Stevanovic o Bolzoni, per quest'ultimo si attende la sorte del Siena e in caso di fallimento si andrebbe ad una serie B a 21 squadre, senza ripescaggio.
Per Ardemagni tutto dipende dalla cessione di Hernandez (Roma, Napoli, Torino e ora anche Catania) e dal Cagliari che è disposto a tutto per averlo, non dovesse arrivare il suo posto lo prenderà Calajò, che però non ha un grande gradimento per via del rifiuto di gennaio, nel frattempo Zamparini ha chiesto il ripescaggio in serie D, della sua Unione Triestina che al momento milita in eccellenza.
CI RISIAMO
Il processo Bari bis procede con i giudizi definitivi che possibilmente arriveranno dopo la camera di consiglio della disciplinare, con il procedimento di secondo grado tra il 26 e il 27 luglio, altri giocatori; Marchese, Barreto e Lanzafame, hanno chiesto il patteggiamento, mentre Gazzi ha presentato una dichiarazione scritta e spontanea, non digerita dagli avvocati difensori di Guberti e Santoruvo.
Gazzi ha raccontato che era nello spogliatoio, quando sentì Santoruvo parlare di contatti con Caputo e con altre squadre, Gazzi andò via e Guberti gli chiese il perché non volesse "aderire", anche perché Stellini voleva conoscere le sue intenzioni e che il computer poteva essere un regalo.
Indubbiamente siamo davanti ad un vizio, con tutti i soldi che guadagnano, vendersi per un computer.....

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